TRIUMEQ

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
oakson
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TRIUMEQ

Messaggio da oakson » lunedì 13 giugno 2016, 14:24

Ciao, ho scoperto di essere s+ a marzo, da 5gg ho iniziato la terapia con il triumeq. I miei valori di partenza sono cd4 752(35%), 116 copie non genotipizzabili.
Qualcuno di voi usa già questo farmaco? Come vi stat trovando? Oppure conoscete qualcuno che lo usa?



skydrake
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da skydrake » lunedì 13 giugno 2016, 22:50

oakson ha scritto:Ciao, ho scoperto di essere s+ a marzo, da 5gg ho iniziato la terapia con il triumeq. I miei valori di partenza sono cd4 752(35%), 116 copie non genotipizzabili.
Qualcuno di voi usa già questo farmaco? Come vi stat trovando? Oppure conoscete qualcuno che lo usa?
Ciao,
io uso una terapia simile alla tua.
Stessi antiretrovirali, ma no Abacavir. È una cosiddetta semplificazione della terapia perché non ho mai avuto un solo blip viremico (=carica virale sempre a zero) in 5 anni di terapie.

Hai un numero di copie virali bassissimo! Complimenti, così bassi riescono a genotipizzarli credo solo allo Spallanzani a Roma e pochissimi altri posti (con un esame di genotipizzazione basato sul DNA provirale, non sull'RNA virale). Roba sperimentale che chissà quando arriverà nei comuni centri di infettivologia.
In ogni caso a te dubito che possa interessare moltissimo: dei tuoi tre antiretrovirali uno è recentissimo (il Dolutegravir, quindi no resistenze), uno è di media età ma non usatissimo (l'Abacavir, ad esempio io non posso prenderlo, sono intollerante). Il terzo, la Lamivudina, comincia ad essere vecchiotto ma è ancora un buon antiretrovirale e nel complesso non è tra quelli che più spesso si riscontrano resistenze.



Fiore79
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da Fiore79 » lunedì 13 giugno 2016, 23:34

Ciao, non capisco proprio perché a te ti fanno fare terapia e a me no, nonostante abbiamo i stessi valori, ora io sono irilevabile, ma cmq ogni tanto i blip li ho, non più di 100 copie ma li ho, ho capito che io ho i cd4 alti ma perché a tutti la fanno a me no.



Fiore79
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da Fiore79 » lunedì 13 giugno 2016, 23:35

skydrake ha scritto:
oakson ha scritto:Ciao, ho scoperto di essere s+ a marzo, da 5gg ho iniziato la terapia con il triumeq. I miei valori di partenza sono cd4 752(35%), 116 copie non genotipizzabili.
Qualcuno di voi usa già questo farmaco? Come vi stat trovando? Oppure conoscete qualcuno che lo usa?
Ciao,
io uso una terapia simile alla tua.
Stessi antiretrovirali, ma no Abacavir. È una cosiddetta semplificazione della terapia perché non ho mai avuto un solo blip viremico (=carica virale sempre a zero) in 5 anni di terapie.

Hai un numero di copie virali bassissimo! Complimenti, così bassi riescono a genotipizzarli credo solo allo Spallanzani a Roma e pochissimi altri posti (con un esame di genotipizzazione basato sul DNA provirale, non sull'RNA virale). Roba sperimentale che chissà quando arriverà nei comuni centri di infettivologia.
In ogni caso a te dubito che possa interessare moltissimo: dei tuoi tre antiretrovirali uno è recentissimo (il Dolutegravir, quindi no resistenze), uno è di media età ma non usatissimo (l'Abacavir, ad esempio io non posso prenderlo, sono intollerante). Il terzo, la Lamivudina, comincia ad essere vecchiotto ma è ancora un buon antiretrovirale e nel complesso non è tra quelli che più spesso si riscontrano resistenze.[/quo

Skydrake, che intendi per genotipizzabile?



skydrake
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da skydrake » martedì 14 giugno 2016, 0:00

"classificare" il ceppo virale leggendo il suo genoma.
A sua volta si intendono due cose accomunate ma distinte. La prima è stabilire il suo ceppo (tipo, sottotipo, gruppo ecc.), da cui dipende es. il suo fitness (se tende a portare alte viremie, o far calare rapidamente i CD4, o tutte due). Cosa solo apparentemente importante (il ceppo che hai non lo puoi cambiare, le terapie sono sempre le stesse tranne per certe brutte "sorprese", come i ceppi CXCR4-tropici).
La seconda, che a livello terapeutico è estremamente importante, è stabilire le eventuali resistenze.
Per la seconda a tutti i pazienti, prima di entrare in terapia, se possibile si fa il cosiddetto test genotipico delle resistenze. Tuttavia tale esame, nella sua versione standard, diventa poco affidabile con poche centinaia di copie virali.



aprile2016
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da aprile2016 » martedì 14 giugno 2016, 1:09

Ciao anche io nuovo di zecca. Scoperto s+ il 19 Aprile, il 27 iniziato subito terapia con Triumeq. Sinceramente non so dirti come è il farmaco, in quanto ho le prime analisi lunedì prossimo (per prime intendo da quando prendo il farmaco). Quello che posso dirti con assoluta certezza che non ho avuto alcun effetto collaterale. Io mi trovo benissimo, ma questo poco conta, Quello che più mi interessa è che faccia il suo dovere. Sono partito con carica virale 90.000 e cd4 285. La dott. che mi segue dice che l'infezione è recente, ma com'è possibile allora che ho i cd4 a 285?
Sono curioso di vedere i prossimi esami. Cmq. in bocca al lupo e vai tranquillo con triumeq.



rosso80
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TRIUMEQ

Messaggio da rosso80 » martedì 14 giugno 2016, 1:25

skydrake ha scritto: dei tuoi tre antiretrovirali uno è recentissimo (il Dolutegravir, quindi no resistenze), uno è di media età ma non usatissimo (l'Abacavir, ad esempio io non posso prenderlo, sono intollerante). Il terzo, la Lamivudina, comincia ad essere vecchiotto ma è ancora un buon antiretrovirale e nel complesso non è tra quelli che più spesso si riscontrano resistenze.
Quali sono gli effetti collaterali più comuni a questi tre? Parlo di quelli a lungo termini. Non fraintendetemi. So che gli effetti collaterali possono essere molteplici, così come non possono presentarsi affatto.
Però, per fare un esempio è risaputo che il Truvada fa male principalmente ad ossa e reni, ragion per cui è preferibile non abusare di carne e bere per non sovraccaricare i reni ed è bene fare esercizio fisico, non fumare ed esporsi al sole per fortificare le ossa. Insomma prevedendo un po' quello che potrebbe accadere, si può migliorare il proprio stile di vita anche in base alla propria terapia.
In questo senso chiedevo degli effetti collaterali a lungo termine. Tra l'altro non mi riferisco tanto al Dolutegravir in quanto è nuovo. Gli altri due essendo più rodati, si dovrebbe conoscere meglio l'exursus.


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Re: TRIUMEQ

Messaggio da aprile2016 » martedì 14 giugno 2016, 1:28

Ciao, io uso triumeq da circa due mesi. Scoperto s+ il 19 Aprile, iniziata la terapia il 27 con triumeq. Non so dirti esattamente come è il farmaco, in quanto devo fare le prime analisi dall'inizio terapia lunedì prossimo. Posso dirti con certezza che non ho avuto nessun effetto collaterale strano. Spero faccia il suo dovere, non nascondo di essere un po' ansioso e preoccupato. La dott. che mi segue dice che l'infezione è recente. Partito con viremia a 90.000 e cd4 285. Ma come mai cosi bassi se l'infezione è recente??



skydrake
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da skydrake » martedì 14 giugno 2016, 1:43

Rimanendo solo tra gli effetti collaterali a lungo termine, la Lamivudina è pur sempre un NRTI come i due componenti del Truvada, quindi produce radicali liberi, anche se in proporzione di meno.
Un motivo in più per non fumare e mangiare frutta e verdura.



oakson
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Re: TRIUMEQ

Messaggio da oakson » martedì 14 giugno 2016, 7:13

skydrake ha scritto:
oakson ha scritto:Ciao, ho scoperto di essere s+ a marzo, da 5gg ho iniziato la terapia con il triumeq. I miei valori di partenza sono cd4 752(35%), 116 copie non genotipizzabili.
Qualcuno di voi usa già questo farmaco? Come vi stat trovando? Oppure conoscete qualcuno che lo usa?
Ciao,
io uso una terapia simile alla tua.
Stessi antiretrovirali, ma no Abacavir. È una cosiddetta semplificazione della terapia perché non ho mai avuto un solo blip viremico (=carica virale sempre a zero) in 5 anni di terapie.

Hai un numero di copie virali bassissimo! Complimenti, così bassi riescono a genotipizzarli credo solo allo Spallanzani a Roma e pochissimi altri posti (con un esame di genotipizzazione basato sul DNA provirale, non sull'RNA virale). Roba sperimentale che chissà quando arriverà nei comuni centri di infettivologia.
In ogni caso a te dubito che possa interessare moltissimo: dei tuoi tre antiretrovirali uno è recentissimo (il Dolutegravir, quindi no resistenze), uno è di media età ma non usatissimo (l'Abacavir, ad esempio io non posso prenderlo, sono intollerante). Il terzo, la Lamivudina, comincia ad essere vecchiotto ma è ancora un buon antiretrovirale e nel complesso non è tra quelli che più spesso si riscontrano resistenze.

Grazie per la risposta, io sono in cura al Gemelli di Roma, appena scoperto di essere hiv+ non ho voluto sapere nulla, nessuna informazione, poi grazie alla dottoressa che mi segue ho cominciato ad affrontare la realtà, a voler sapere, questo confronto con altre persone come me mi sta aiutando, è come avere una bussola.
Considera che erano 4 anni che non prendevo medicinali, nemmeno 1 oki, influenze quasi mai, pensavo di essere + forte degli altri invece poi a marzo mi crolla il mondo, ora però voglio reagire, la cosa più difficile è dover dipendere da un farmaco, ma so anche che devo essere grato che ci sia un farmaco.
Immagino che tu, come gli altri ci siete già passati in questo stato confusionale



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