Ciao pessimista (cambia nick....te prego !)
leggendo il tuo post mi è sembrato di tornare indietro di un paio di mesi, quando, dopo una cogente delusione amorosa, decisi di fare dei controlli generali, trovai le piastrine molto basse e decisi, dopo quache ricerca in rete, di fare il test hiv.
E così entrai a far parte di questa nuova "famiglia".
Capisco bene cosa stai provando e non ti dico che sarà tutto facile o come prima
ma, certamente, occorre guardare quanto ci è successo da un nuovo punto di vista
non serve colpevolizzarsi, né farsi troppe domande sul perché sia successo
pensa alle cose positive:
abbiamo consapevolezza del nostro status e possiamo assumere una terapia (sempre più efficace e con meno effetti collaterali) che ci permette di vivere normalmente ed a lungo (accidenti permettendo, tiè)
possiamo - anzi direi dobbiamo - concentrarci sui noi stessi (un po' di sano egoismo non guasta).
Anche io ho passato vari momenti
mi svegliavo in piena notte sudato e con l'ansia che premeva sul petto
sono stato apatico ed indolente, come se nulla mi potesse interessare
ho provato una rabbia prepotente verso tutti (che non sapevano, che non avrebbero capito, che avrebbero giudicato, che erano sani e con una vita bellissima)
mi sono lasciato andare a pianti interminabili pensando all'amore perduto, assaporato con voracità per troppo poco tempo e poi consumato
in due settimane sono passato da una convivenza con tanti progetti, contatto umano e calore
ad una terribile solitudine, con un tremendo segreto, la paura della morte della sofferenza fisica.
Affrontare tutto da solo - conoscere il mondo dei reparti di malattie infettive, leggere quanto più possibile su terapie e così via - non è stato facile.
Sono passati solo due mesi .....
E' tutto risolto ?
No ma è migliorato ed ogni giorno migliora un po'.
La mente influenza molto il corpo e noi dobbiamo prenderci cura di noi stessi, gratificarci e fare ciò che ci fa stare bene.
Quindi, a conclusione di questo papiro notturno, mi dico - e ti dico - che non è il momento di essere pessimista: sei la stessa persona di prima, con i tuoi pregi (certamente ne hai) e con i difetti. Non siamo questa malattia.
La terapia farà il suo dovere ed il corpo starà meglio, aiutando la mente e lo spirito.
Si tratta di non cedere alla tentazione di vedere tutto nero perché così non è: innesca un circolo virtuoso e presto ti accorgerai di come sia gestibile questa condizione.
In questo forum troverai tante persone disponibili e di gran cuore.
La rete degli affetti è imporante ma non ti crucciare troppo per l'amore.
C'è un tempo per ogni cosa ed ogni cosa a suo tempo.
Ora concentrati su te stesso e poi...alla prima pizzata di gruppo forum vedrai quanti bei ragazzi s+ saremo
un abbraccio
p.s. (pure, con quanto ho scritto!) se vuoi fatti vivo anche in pvt
