eviplera vs atripla

[vasoverde]

Ciao buonasera e buone feste a tutti.
Sapreste indicarmi le differenze tra i duo farmaci in oggetto...?
Ho letto molto bene dell'Eviplera ma non so molto di Atripla , attualmente sono in terapia con truvada e prevista da quasi un anno , penso che febbraio mi cambieranno la cura. Davquanto mi è parso di capire dalle infermiere in ospedale il mio infettivologo utilizza molto Atriale per i suoi pazienti. Attualmente ho i valori di viremia e cd4 nella Norma. Quali sono le caratteristiche dei 2 farmaci e in che caso l'uno è da preferire rispetto all'altro?
CIAO

[skydrake]

È sicuramente meglio l'Eviplera.
L' Atripla sarebbe anche più efficace dal punto di vista strettamente virologico. Il problema sono gli effetti collaterali. Entrambi contengono emtricibatina e tenofovir dixoprofil fumarato.
Ma l'Atripla contiene anche il vecchio, temibile Efavirenz, il quale puó portare ad effetti psicotropi abbastanza importanti. Il suo effetto varia molto da persona a persona, ma il più delle volte porta a disturbi del sonno, dall'insonnia a sogni molto agitati (l'effetto che faceva a me), dall'intontimento la mattina (mai avuto), all'effetto ebbrezza alla sera tipo dopo un paio di spritz (lo avevo sempre).

Alcuni non manifestano nulla. Forse il tuo dottore spera che tu appartenga a questa categoria . Ma altri arrivano ad essere parecchio stravolti con l'Atripla. Meglio andare sul sicuro con il molto più moderno (e costoso) Eviplera.

[uffa2]

io ti direi, a differenza di Sky, di dare una chance ad Atripla: se con te non desse effetti collaterali significativi, si tratterebbe di un eccellente farmaco, meno "impegnativo" circa le modalità di assunzione e meno esposto a rischi di ridotto assorbimento (basta prenderlo a stomaco vuoto o una-due ore dopo il pasto)... se invece ti desse fastidio, si cambia senza problemi...

[skydrake]

io ti direi, a differenza di Sky, di dare una chance ad Atripla: se con te non desse effetti collaterali significativi, si tratterebbe di un eccellente farmaco, meno "impegnativo" circa le modalità di assunzione e meno esposto a rischi di ridotto assorbimento (basta prenderlo a stomaco vuoto o una-due ore dopo il pasto)... se invece ti desse fastidio, si cambia senza problemi...

In effetti avevo omesso di specificare cosa intendevo per "sogni agitati".
In alcuni soggetti (me) la fase onirica viene fortemente esaltata, ma in effetti in due anni avrò avuto 2 incubi terribili, 30-40 sogni vividissimi che mi potevano farmi svegliare col cuore in gola e i 10-20 sogni erotici più esaltanti della mia vita (meglio del sesso da sveglio).
Ho conosciuto persino uno che la fase di eccitamento sessuale gli compariva regolarmente ogni sera DA SVEGLIO (ogni sera, un'ora dopo assunto l'Atripla, diventava arrapatissimo), come io regolarmente ogni sera finivo in uno stato di ebbrezza.

Magari potresti essere fortunato...

[vasoverde]

Sky/Uffa grazie....
Conto su sogni erotoci e serate arrappanti! Vada per doppia dose di ATripla !

[uffa2]

Questa storia dei sogni vividi è stata la mia più grande incazzatura con l’Atripla: solo due/tre sogni, dei kolossal hollywoodiani, con scene madri, comprensione del senso della vita e altre amenità … e poi basta
Uno paga mille euro al mese per tre miseri sogni, ma ti rendi conto?
In compenso, un'ora-due dopo l'assunzione, ciondolavo come un ubriaco...

[tedina]

Ehm, scusino, ma dove ci si prenota per Atripla?

[skydrake]

Questa storia dei sogni vividi è stata la mia più grande incazzatura con l’Atripla: solo due/tre sogni, dei kolossal hollywoodiani, con scene madri, comprensione del senso della vita e altre amenità … e poi basta
Uno paga mille euro al mese per tre miseri sogni, ma ti rendi conto?
In compenso, un'ora-due dopo l'assunzione, ciondolavo come un ubriaco...

Solo 2-3 anche le prime notti? Io ho passato le prime notti immerso in Trilogie del Signore degli Anelli che si intersecavano con Matrix e Dune, che evolvevano in film di spionaggio internazionale tipo Nikita e John Le Carrè, per degenerare in Shining e io che mi svegliavo nel cuore nella notte urlando, oppure in Ultimo Tango a Parigi e io che mi svegliavo nel cuore della notte dal dolore dell'ereziome ansimando dal piacere.
Le prime notti mi esaurivano, mi svegliavo anche più stanco di prima.

Invidiavo quelli come te Uffa che riuscivano a dormire in pace.

Se l'intensità dei sogni non fosse calata parecchio da sola dopo un paio di settimane, me lo sarei fatto cambiare di forza.

[uffa2]

c'è chi ha il pane e non ha i denti