Farmaci a lento rilascio

[alfaa]

Ragazzi ma se i farmaci in via iniettiva uscirsnno tra 4-5 anni circa( se tutto va bene) cosa ce ne facciamo di farmaci nuovi da prendere comunque ogni giorno? Cioe io mi auguro che i farmaci in via iniettiva saranno la prima vera svolta dal 1997....Mi auguro insomma che sostituiranno qll da assumere giornalmente, per questo il fatto che usciranno nuovi farmaci di " haart classica" tra 4-5 anni ovviamente è MOLTO positivo pero allo stesso tempo, tenendo conto di cio che quasi sicuramente ci sarà tra 5-6 anni, potrebbe essere inutile.No?

[uffa2]

mettiamola così: i farmaci puoi decidere di buttarli solo dopo che ce li hai.
gli antiretrovirali “non sono mai abbastanza”: ci sono le intolleranze, pazienti che negli anni maturano le loro intolleranze…
io sinceramente non so se preferirei un iniettivo alle pillole, per altri magari l’idea di poter prendere i farmaci una volta al mese è fondamentale… insomma: tanti pazienti diversi possono richiedere tanti diversi farmaci.

[alfaa]

Uffa , magari mi sbaglio , ma se usciranno qll in via iniettiva da fare una volta ogni 3 mesi addirittura , non so se coesisteranno i farmaci cioe credo che la haart classica verrebbe sostituita.Ma magari mi sbaglio pero credo che se davvero si potessero prendere una volta ogni 3 mesi la stragrande maggioranza opterebbe per quelli, resistenze permettendo...

Sul fatto che non sono mai abbastanza sono d'accordissimo ma mi auguro che tra 6 anni faremo discorsi diversi, insomma qlk svolta me l'aspetto anche se non ancora definitiva

[Dora]

se usciranno qll in via iniettiva da fare una volta ogni 3 mesi addirittura , non so se coesisteranno i farmaci cioe credo che la haart classica verrebbe sostituita.Ma magari mi sbaglio pero credo che se davvero si potessero prendere una volta ogni 3 mesi la stragrande maggioranza opterebbe per quelli, resistenze permettendo...

Alfaa, la tua passione per i long acting drugs mi sta incuriosendo e vorrei che mi rispondessi - se ti va.
Posso capire che chi tende a saltare le dosi, oppure chi ha difficoltà a deglutire le compresse, attenda con impazienza dei farmaci a rilascio prolungato e da assumere per via iniettiva. Ma che cosa credi che cambierebbe davvero per una persona come te, che ha un'aderenza scrupolosa alla terapia?

[skydrake]

se usciranno qll in via iniettiva da fare una volta ogni 3 mesi addirittura , non so se coesisteranno i farmaci cioe credo che la haart classica verrebbe sostituita.Ma magari mi sbaglio pero credo che se davvero si potessero prendere una volta ogni 3 mesi la stragrande maggioranza opterebbe per quelli, resistenze permettendo...

Alfaa, la tua passione per i long acting drugs mi sta incuriosendo e vorrei che mi rispondessi - se ti va.
Posso capire che chi tende a saltare le dosi, oppure chi ha difficoltà a deglutire le compresse, attenda con impazienza dei farmaci a rilascio prolungato e da assumere per via iniettiva. Ma che cosa credi che cambierebbe davvero per una persona come te, che ha un'aderenza scrupolosa alla terapia?

Posso dire cosa cambierà per me: smetterò di prendere l'aereo sudando freddo ogni volta al controllo dogana.
Nella pratica, tranne in paesi come il Dubai, non danno troppe noie ai turisti, ma se si impuntassero sarebbero guai.
Guardando la norma, non basta portarsi dietro una relazione infettivologica con sé. Servirebbe anche la traduzione giurata della stessa. La traduzione non può essere fatta da chiunque, ma da un traduttore giurato presso un tribunale di quel paese, per poi essere riconosciuta ufficialmente tramite la "legalizzazione" (apostille) posta presso una ambasciata o una sede consolare del paese stesso.
In pratica spenderei 150 euro a traduzione e impiegherei una vita a fare il tutto tramite le sedi consolari.
Quest'estate faccio un tour in auto con i miei amici e attraverseró tre stati. In teoria dovrei fare tre traduzioni giurate e legalizzate della mia relazione infettivologica, spendendo quasi 500 euro. Oltre al fatto che avrei già dovuto attivarmi un mese fa.
I doganieri non sono tra le persone più socievoli esistenti e con loro è brutta idea imputarsi sostenendo di aver ragione: già una volta in UK mi sbatterono contro una parete e mi perquisirono minuziosamente. Magari alla fine ti danno ragione. Intanto perdi l'aereo.
Tieni conto che sono due anni che non esco dall'Europa, anche perché non voglio avere storie: per l'Oriente occorre spesso fare scalo a Dubai, un paese dove è previsto l'arresto, ed arrestano veramente, per chi porta con se antiretrovirali, anche se fai solo scalo, anche se sei solo un turista, anche se hai una relazione di un medico che ti prescrive o che dice che sei sotto cura con quei antiretrovirali.

[alfaa]

Dora : essere aderente e prendere una pillola una volta al giorno mi costa eccome... Una iniezione 4 volte all'anno sarebbe la prima vera svolta...

Sky: secondo me questa cosa dell'aereo ti fa troppa paura , io non ho mai sentito che controllano le medicine e pure la mia dottoressa mi disse di andare tranquillo da questo punto di vista.Sono tantissime le persone che usano integratori medicine ecc e le mettono nel bsgaglio a mano, dovrebbero fare controlli ogni volta...

[skydrake]

Sky: secondo me questa cosa dell'aereo ti fa troppa paura , io non ho mai sentito che controllano le medicine

Giusto per prendere dei post recenti, guarda cosa dice l'utente Robs90 e l'utente aa84 qui:
http://win.lila.it/lilachat/forums/thre ... ightmode=1

[alfaa]

Ora sn col cell ma gia il fatto che una cosa venga detta da robs90 x me non ha rilevanza, visto che spara molte stronzate quel tipo li... Gli piace fare terrorismo psicologico.

L'altro utente non so pero è anche vero che qui si legge di tutto, pure chi pensa che si è infett con un bacio quindi io ormai prendo tutto con le pinze sky... Sicuramente pero non ho mai visto fare controlli x le medicine e x sicurezza io le metto/ metteró in qlk contenitore di integratori

Ps: se controlli su hiv travel sono pochissimi i paesi che fanno problemi per chi è s+( parlo per turismo breve, sono ancora molti invece quelli che fanno problemi x viverci...

Ps: la signora che viene arrestata per gli psicofsrmaci non ci credo manco se lo vedo e manco in uganda...

[skydrake]

Per il Xanax non so, ma ricordo che il Dubai è uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, uno dei soli 5 stati in cui vi è il divieto totale di importare antiretrovirali:
http://www.hivtravel.org/Default.aspx?P ... ntryId=189
http://thehealthybear.com/australian-plwha-travellers/

Solo nel 2008 gli Emirati Arabi hanno deportato 1,518 persone sieropositive, o con l'epatite B, C o la tubercolosi:
http://www.aidsmap.com/Deportation-of-m ... e/1436201/

Ovviamente non fanno il test alle persone che solamente transitano facendo scalo in aeroporto. I guai iniziano quando questi portano antiretrovirale con se. A tal punto che sta diventando un problema anche per le compagnie aeree con personale sieropositivo:
http://www.airlinehubbuzz.com/airlines- ... cing-crew/

Al quale è fortemente raccomandato di non portare antiretrovirali con se.

I controlli in aeroporto possono essere occasionalmente più approfonditi. Almeno per chi ha antiretrovirali la deportazione con il divieto assoluto di transiti futuri è sempre cosa migliore a quello che fanno per chi trovano anche piccole quantitá di marijuana:
http://www.cannabisculture.com/i-was-ar ... abis-seeds
http://www.independent.co.uk/news/world ... 84400.html

[alfaa]

Che intendi per deportati?

Comunque a dubai io non ci vado ne mo ne mai, sti paesi con cultura sottosviluppata non mi avranno mai