HIVforum.info

interessante articolo di hiv lancet

https://www.thelancet.com/journals/lanh ... 4/abstract

Cosa propongono come termine alternativo, "diversamente immunocompetente"?

Persona con Immunocompromissione.
Ma non se ne può più ormai di questo politicamente corretto inutile e sterile

Eccone un 'altro ... Ma che te dai le martellate in testa
Da solo......""".sti sfascisti al governo inquinamento totale del Menti mamma mia """

Invece è giusto.... il termine Aids fu considerata
Negli anni 80.....in modo frettoloso e perché era un malattia a tematiche sociale

All epoca c'erano la thacher e regan ultra conservatori.....

Sai che dissero all epoca che " se la sono cercata.......e andranno all inferno....

Il termine AIDS È FASULLO

Bisogna sempre continuare col termine aids solo per fare paura.

SE però ci fosse una campagna di sensibilizzazione in merito sarebbe bene, siccome non farebbe più un emerito caxxo nessuno,
con u=u è forse il caso di cambiarle nome ...
questo cambio di nome epocale, farebbe di molto diminuire lo stigma che ancora esiste.

Personalmente le persone intelligenti non avrebbero bisogno del cambio nome, siccome la massa è inferiore, bisogna farlo.

È solo la mia modesta opinione e non sono nessuno oer dire cosa è meglio... anche se aida l'ho avuta davvero con meno di 10 cd4 ed oggi dopo 10 anni circa 720 con rapp cd4/8 a 0.50 da 0.01 è un traguardo immenso e 2 opportunistiche assieme all'epoca... sono fortunato ma non dimentico e rispetto sempre chi può avere paura di me, lo stereotipo alone blu era ben studiato.

penta62 ha scritto: ↑

giovedì 14 marzo 2024, 13:53

Il termine AIDS È FASULLO

In realtà non è fasullo, è solo un acronimo per "Acquired Immune Deficiency Sindrome", ovvero "sindrome da immunodeficienza acquisita", SIDA in francese. Un termine medico come ce ne sono tanti altri, che i giornalisti all'epoca hanno usato per terrorizzare la popolazione, al solo fine di vendere giornali. Sono un sopravvissuto di quegli anni 1980 e li ricordo molto bene. Furono i media a inculcare il terrore fra la gente, non i medici-ricercatori. Il dott Fernando Aiuti baciò in bocca Rosaria Iardino in diretta TV, per dimostrare che l'hiv non si trasmetteva con la saliva, come sostenevano i giornali. Purtroppo, a causa dei giornalisti, il termine AIDS è rimasto nella paura delle persone.

Il termine AIDS E' Fasullo

Persona con Immunocompromissione.

Come da notare Puzzle, AIDS non è semplicemente immunocompromissione.
Sarebbe immunocompromissione acquisita (la maggior parte delle immunocompromissioni sono invece congenite, fin dalla nascita) e serve ad indicare una sindrome medica ben precisa. Dal punto di vista medico va pur definita.

Trovo inutile e ridicolo passare da:
Acquired
Immuno
Deficienty
Sindrome
A
Acquired
Immuno
Impairment
Syndrome

Oppure vanno tolte tutte queste sigle, per tornare alla definizione utilizzata prima del 1982?
https://www.npr.org/templates/story/sto ... Id=5391495

Almeno la gente aveva paura ed era cosa buona e giusta adesso non se ne parla più manco fosse declassato ad un semplice raffreddore meglio la paura che la sottovalutazione

Più che altro bisognerebbe fare in modo che una persona che ha ricevuto la diagnosi di AIDS, una volta raggiunti i 500 cd4 senza manifestazioni cliniche, non risulti più in AIDS. Se ho avuto la rosolia a 7 anni oggi non posso dire che ho ancora la rosolia! Oggi semplifico molto scusate.
Il fatto che una malattia venga declassata per le cure disponili è solo che un bene…a chi non piacerebbe sentire che il cancro non uccide più? Ed è giusto anche dire che anche con una diagnosi tardiva c’è possibilità di tornare indietro perché ci sono persone che sono qua da 20 o 30 anni nonostante non avessero più cd4 prima di sperimentare le nuove terapie!

senti: hiv c3 o aids ero e rimarrò a vita ... se studiavi un pochino avresti saputo cos'è il nadir.
MAI si potrà riclassificare ed indi modificare una ex hiv C in A ... nemmeno a.me che da nemmeno10 ho oltre 700 cd4.
prima di sparlare a cazxo di cane, vale per tutti, o studiate, oppure vi sottomettete a chi ha studio annale.