Recente acquisizione

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Avanti
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Recente acquisizione

Messaggio da Avanti » sabato 5 agosto 2023, 11:54

Ciao a tutti,
E grazie per il supporto che mi state dando in questi giorni soprattutto e da molti anni anche.
L'altro ieri ho saputo di essere positivo dopo il test. Sono sicuro di avere contratto il virus da un mese. A gennaio ero negativo a tutti i test fatti prima di un intervento chirurgico (hiv ed epatiti). Non ho avuto nessun rapporto da agosto scorso.
Dopo l intervento il primo rapporto protetto è stato ad aprile, il secondo (ahimè) non protetto ad inizio luglio, sempre con la stessa persona.
Esatto, so anche chi me l'ha passata. L'altra persona è stata prontamente avvisata, avrei potuto non farlo lo so. Non c'è dubbio che sia stato lui! Non lo condanno, sono sicuro della sua buona fede e non mi interessa farmi altre domande su questo punto!

Sono in attesa di test di conferma fatto ieri al centro malattie infettive della mia città. Non ho nessun dubbio possa trattarsi di un falso positivo!
Sono in siero conversione, da 5gg ho candida orale (per la prima volta in vita mia). Non credo di avere avuto febbre eccetto qualche sudorazione improvvisa, ma è estate e può capitare.
So che molti di voi penseranno a quanto io sia fortunato ad averlo scoperto dopo nemmeno 30 gg. Razionalmente lo credo anche io! Quando ho raccontato la mia storia clinica alla dottoressa del centro a momenti faceva salti di gioia, sottolineando la mia "fortuna" nell' averlo scoperto subito, anzi, prima di subito!

Non voglio parlarvi del mio stato d'animo. Lo conoscete meglio di me e non voglio risvegliare in nessuno il ricordo del dramma, che spero abbiate tutti accantonato. Vi dirò solo che ho dei dubbi, mille domande, mi sento spaesato e ovviamente un po di paura.

Settimana prossima ritirerò il referto e parlerò per la prima volta con un infettivologo. Non so cosa mi dirà, non so quello che accadrà nell immediato futuro.

Al momento ho solo un obiettivo in testa: iniziare subito la terapia e azzerare subito la carica.

Vi leggo da anni, conosco i vostri nomi e le vostre storie da molto tempo. Il perchè potete immaginarlo. La paura di contrarre il virus viaggia con me dal primo rapporto etero avuto 25 anni fa. Oggi ho 40 anni. Non dirò di aver sempre usato il preservativo, altrimenti non sarei in questa nuova condizione. Qualche volta è capitato, come è capitato a tutti. Ho sempre fatto test pur non avendo una vita sessuale superattiva. Cosa mi abbia spinto qualche volta a non usare il preservativo non lo so. Ma cosa mi fa rabbia invece lo so bene. Tutte le volte che è capitato senza, è stato in seguito a test negativi. Posso dire che in questi casi io abbia avuto rispetto degli altri e non di me? Lo penso, e mi sento l'unico responsabile di quello che è successo. Sapevo della possibilità di fare la PPE. La mattina dopo ci ho anche pensato ed è su questo che mi sento uno stupido!
L'anno scorso ad agosto capitò un rapporto non protetto con una persona non rilevabile. Anche lì, avevo fatto test 15 gg prima e non avevo avuto altri rapporti nei 2 mesi precedenti se non con lui, ma protetti. Come al solito me ne pentii subito, non conoscevo la sua condizione e non volendo fare un altro test decisi di parlargliene. Quando mi disse di essere non rilevabile andai in panico. Non conoscevo U=U. Lui me ne parlò e gliene fui grato. Feci comunque un test di 4ª dopo 40 gg, risultato ovviamente negativo!
Mi promisi che non sarebbe capitato mai più, e invece...
Ecco, ora sapete perchè ho questo sentimento di rabbia verso di me...

Grazie se avete avuto la pazienza di leggere fino a qui.

Le mie paure sono legate alla mia insicurezza. So bene quanto possano fare oggi le cure. Mi domando però come evolverà la situazione nel lungo periodo. Riuscirò a tenere una carica virale sempre non rilevabile? Il mio sistema immunitario attualmente ottimo riuscirà a mantenersi tale o almeno a non crollare? Sono sempre stato sano come un pesce, le mie ultime analisi fatte insieme al test lo confermano. Ho emocroma, linfociti e valori ottimali da sempre. Riuscirò a mantenerli tali?
La terapia che mi verrà somministrata abbasserà solo la carica virale o mi proteggerà anche dalle infezioni correlate al virus? Il mio corpo, il mio metabolismo ed il mio viso cambieranno? Lo temo e ovviamente nessuno ora potrà darmi risposte esatte, se non la cura stessa.
Le vostre esperienze sono tante e diverse, c'è chi ha avuto la mia stessa "fortuna" pur non beneficiandone e chi invece ha affrontato salite ardue ed oggi sta anche meglio di chi era partito in vantaggio.

Vedremo, e andrò avanti spero sempre con ottimismo, anche se so che qualche crollo emotivo prima o poi ci sarà...
Grazie a chi vorrà rispondermi e grazie per il supporto che mi avete dato leggendovi.