Ansiosi in terapia

[Ipoko90]

Salve gente, in questa giornata uggiosa mi sento di pubblicare questo post per conoscere gente che, come me, è in terapia ma allo stesso tempo è un soggetto sensibile,ansioso, ipocondriaco, paranoico ecc.
il mio user dice tutto!!!
Sapete, invidio e ammiro tanto chi, dopo la diagnosi, si è fatto forza e ha continuato la propria vita lasciandosi alle spalle ogni forma d’ansia e preoccupazione.
Io ahimè ancora non ci riesco. Ogni giorno mi sveglio con il pensiero dell’infezione, mille preoccupazioni annesse per non parlare degli effetti collaterali reali o non del farmaco che assumo. Ecco, tutto ciò per sapere se che gente che la vive in maniera invalidante come me e se qualcuno può darmi consigli validi per scacciare via l’ansia e le ossessioni.
Grazie un abbraccio sincero a tutti

[_andrea_]

Quanto tempo è passato dalla diagnosi?

[Blast]

se qualcuno può darmi consigli validi per scacciare via l’ansia e le ossessioni.

La vita è una sola, dio non esiste, e potresti schiattare da un momento all'altro, quindi abbandona l'ansia e viviti la vita che ti resta in maniera decente

[Ipoko90]

Quanto tempo è passato dalla diagnosi?

4 mesi 🥺

[_andrea_]

Quanto tempo è passato dalla diagnosi?

4 mesi 🥺

Sono pochi per elaborare il "lutto", ci siamo passati tutti e prima o poi l'abbiamo superato, il tempo è un gran dottore come diceva Loredana Berte'

[SavesAcc]

Io sono ipocondriaco e ho paura di avermelo preso per via di alcuni sintomi. Adesso dovrò fare delle analisi ma ti dico che mi sto già mangiando il fegato. Letteralmente non riesco a vivere.
Non saprei cosa farei se scoprissi di essere sieropositivo.

Sei già mille volte più forte di me. Continua così e non abbatterti.

[barbalunga]

Se tu lo scoprissi, semplicemente prenderesti la terapia e andresti avanti, come fanno tutti

Io sono ipocondriaco e ho paura di avermelo preso per via di alcuni sintomi. Adesso dovrò fare delle analisi ma ti dico che mi sto già mangiando il fegato. Letteralmente non riesco a vivere.
Non saprei cosa farei se scoprissi di essere sieropositivo.

Sei già mille volte più forte di me. Continua così e non abbatterti.

[SavesAcc]

Se tu lo scoprissi, semplicemente prenderesti la terapia e andresti avanti, come fanno tutti

Io sono ipocondriaco e ho paura di avermelo preso per via di alcuni sintomi. Adesso dovrò fare delle analisi ma ti dico che mi sto già mangiando il fegato. Letteralmente non riesco a vivere.
Non saprei cosa farei se scoprissi di essere sieropositivo.

Sei già mille volte più forte di me. Continua così e non abbatterti.

Si ma, premettendo che non sono molto informato.
Ho paura di quello che potrebbe succedere.
I farmaci perdono di efficacia? Avrò una vita normale? Lunga come senza? Ho semplicemente paura.

In più ho questo rush sul collo spalle petto e mano che continua da 3 settimane. In più questa febbre e questi linfonodi non mi voglio lasciare in pace sempre da 3 settimane.
E tutto è cominciato 5-6 giorni dopo un rapporto.

Sono terribilmente preso dall'ansia.

[_andrea_]

Si ma non inquinare questo post, con le tue paure, e poi questa è la sezione riservata ai sieropositivi

[Puzzle]

Sapete, invidio e ammiro tanto chi, dopo la diagnosi, si è fatto forza e ha continuato la propria vita lasciandosi alle spalle ogni forma d’ansia e preoccupazione.

Ritengo che nessuno all'inizio l'abbia mai presa bene. Quando mi sono infettato non esistevano neppure i farmaci, oltre a essere seguito da un medico cinico (per lui ero solo una cavia, allora, e se non fossi stato terrorizzato da rendere pubblico il mio HIV, avrei potuto denunciarlo, dato che per ogni visita mi chiedeva 300.000 lire, all'interno dell'ospedale, anni 1980). Chissà quanti medici ne approfittarono della paura all'epoca? Facevamo così tanto schifo? A ogni visita amplificava le mie paure ed ero terrorizzato. Non esisteva alcun supporto psicologico, te la dovevi cavare da solo, ma proprio solo perché all'epoca della "grande peste del 2000" non potevi dirlo a nessuno. Fu così che in questa situazione incasinata, decisi di tornare in Africa, dove trovai più armonia. È stato 29 anni fa, mentre ora, se questo Stato nel frattempo non fallisce, il prossimo anno avrò la pensione.

Non volevo spaventarti con ciò che era negli anni 1980, perché adesso non sei solo, le tue paure le abbiamo passate tutti. Ma ricordati che non è solamente il tempo che guarisce le cicatrici, ma anche le scelte che facciamo. La sieropositività non è più come allora, anche da parte dei medici. La prospettiva di vita è pari a una persona sieropositiva e con solo uno/due/tre farmaci al giorno.