Coppie sieridiscordanti: fatevi avanti per favore !

[Rainbow94]

i gay comprendono e non denunciano, le donne 9su10 denunciano e basta. Spero non ti sei infettato, non è una passeggiata di salute hiv, se non per il fisico per la mente... donne qui sopra? ahhaahhaha sono perle rarissime ... in bocca al lupo .

Non volevo affatto dire che sia una passeggiata di salute, mancherei di rispetto a chi ci convive se dicessi una cosa simile e sto facendo le PPE proprio per evitare di infettarmi, però ecco, non capisco perché in questo caso ci sarebbero gli estremi per denunciarla dato che mi ha suggerito lei stessa di fare la PPE. Tutto qua...poi riguardo come la si vive nell'ambiente gay non so, non conosco e quindi non mi esprimo. Grazie per l'in bocca al lupo comunque, se vuoi ti farò sapere

Ciao mar98
Ho seguito la tua storia e credo che tu stia facendo la cosa giusta, all inizio io avevo una visione diversa di alcune tematiche ma ora che è passata un po’ di tempo vedo le cose sotto un’altra luce. Probabilmente lei non si è sentita pronta ne dirtelo ma comunque ti ha tutelato e questo ti dimostra tanto. Quindi spero che risolviate tutto e che andiate avanti insieme

Ciao Rainbow94, ti ringrazio tanto per il messaggio guarda in questi giorni, forse dopo avere rotto il ghiaccio, ha continuato a condividere con me altri pezzi della sua storia e ahimè, credo di avere capito come mai non me lo aveva ancora detto...non credo proprio che lo abbia fatto con cattiveria e volontà di fare male...Anzi capita spesso che mi chieda "ma sei arrabbiato con me?"
Io ho finito ieri di prendere la PPE e ora devo solo aspettare di fare il test
Anche io spero che vada bene e non avrei nulla in contrario, devo solo schiarirmi alcuni dubbi, però ecco, le ho già detto che per me non sarebbe un problema la sua condizione di sieropositività (facendo corna sul risultato del mio test). Ho pure un'amica sieropositiva (fidanzata con un ragazzo negativo) che già da qualche anno mi aveva permesso di conoscere il tema. Se non lo avessi conosciuto credo che il colpo sarebbe stato molto più grosso, lo ammetto.

Posso sapere che visione avevi prima e come invece la pensi ora? Se ti va ovviamente. Buona giornata

Buongiorno a te caro! Ti rispondo con molto piacere. Come quasi la totalità dei nostri amici, anche io ho una storia per niente piacevole che mi ha condotto dritto dritto alla mia sieropositività, di cui sono venuto a conoscenza il 18 dicembre 2021. Non serve stare qui a farne una colpa, sono stato preso in giro ma nessuno mi toglie la colpa di non essere mi tutelato e di essere stato così stupido da fidarmi ma magari parleremo di ciò in un’altra occasione. Ora ti dico che credevo che fosse necessario dirlo per obbligo morale al partner, anche se fossimo irrilevabili. Alcuni membri de gruppo mi hanno fatto capire che non è necessario confessare il mosto stato se siamo sicuri di non contagiare, e sai che ti dico?! A distanza di quasi un anno, che avevano ragione! Certo! Rischiamo di perdere una persona a cui teniamo, cosa che sto vivendo io ora, visto che probabilmente sta sera lo vedrò per spiegargli la mo situazione. Siamo stati a insieme, io non sono rilevabile, dalle ultime analisi e abbiamo usato il preservativo, ovviamente. Qualche mese fa avrei ritenuto scorretto quello che invece oggi credevo non sia sbagliato

Caspita sei abbastanza recente anche tu! Mi dispiace molto per la tua esperienza, davvero, perché già le prese in giro sono a prescindere brutte, figuriamoci quando in ballo c'è la salute e una patologia che, benché ormai ti permetta di vivere una vita normale fisicamente, porta o può portare altri problemi. Però magari il tuo caso è un po' diverso perché chi ti ha contagiato sicuramente non prendeva la terapia (o la prendeva e non era ancora irrilevabile) o la prendeva male oppure aveva avuto rapporti molto a rischio prima e non aveva fatto il test. Quello che voglio dire è che sicuramente non era una persona irrilevabile. In quel caso è criminalità e se avessi le prove del fatto che lui/lei ti abbia infettato sapendo di essere positivo e rilevabile avresti potuto pure denunciarlo/a. Questo per quanto riguarda come la penso verso chi non è irrilevabile e non tutela gli altri.

Riguardo invece chi è irrilevabile, ti rispondo considerandomi negativo (e facendo corna per il test che farò dopo la PPE): allora se si tratta di rapporti occasionali io neanche vedrei il motivo di dirlo, non c'è coinvolgimento affettivo ma solo una scappata e vabbè amen, se invece si tratta di relazioni importanti secondo me giusto dirlo. Se non lo dici non fai ovviamente reato perché da irrilevabile non rischi di contagiare l'altra persona però ecco, secondo me mettere l'altro nelle condizioni di sceglierti ugualmente per quello che sei è meglio proprio in ottica di vivere al meglio la relazione. Sulla tempistica di quando dirlo, beh, si deve accettare secondo me che ognuno abbia i propri tempi, non condanno assolutamente chi non lo dice subito. Ecco perché non l'ho con la ragazza che frequento, anzi, mi dava più fastidio quando non parlava e aveva un atteggiamento ambiguo. Da quando invece me lo ha detto abbiamo chiarito tante cose. Poi beh, capisco pure che non tutti la pensano come me...infatti ti dico che è molto probabile che la maggior parte dei miei amici potrebbe scappare davanti una cosa simile o prenderla molto male...quindi vi capisco perfettamente, o meglio non vi posso capire ma provo a immedesimarmi.

Il succo è che quindi:
-chi è rilevabile (sia perché non si cura o si cura male o non ha ancora raggiunto la non rilevabilità), non lo dice e non usa il preservativo è veramente un criminale
-per chi invece non è rilevabile non c'è secondo me una cosa giusta o sbagliata in quanto non si va comunque a ledere la sicurezza altrui, però ecco, secondo me bisogna sia capire le ragioni di chi è positivo e non vorrebbe perdere una persona a cui si è affezionato, sia sarebbe più bello che l'altra persona scegliesse "tutto il pacchetto"

Buongiorno mar98

Ci stiamo frequentando e ieri siamo usciti ma c’era un suo amico e quindi non ho potuto dirgli nulla, ma comunque siamo stati insieme una volta. Lui mi piace molto ma sto cerca di ridimensionare la cosa fino a quando non lo metterò al corrente di sta cosa. Sto malissimo sti giorni, perché non so come andrà e mi farebbe male perderlo per questo, ma purtroppo è un rischio che devo correre. Spero con tutto me stesso che lui riesca ad accettarmi come stai facendo tu con la tua ragazza

Buongiorno a te
Ovviamente hai fatto bene a non dirgli nulla davanti a una terza persona, dalla tua parte hai che fino a ora avete sempre usato il preservativo. Vero è che anche se non fosse stato così lui non avrebbe corso alcun rischio, però sai, a livello di impatto psicologico della cosa, non sapendo se sia informato o meno sul tema, è meglio avere avuto rapporti protetti. Te lo dico perché anche questo ha aiutato me ad accettare psicologicamente meglio la cosa (oltre che lei non è ancora irrilevabile e quindi in quel caso il rischio è reale) e ti dirò di più: due giorni prima dell'episodio avevo donato il sangue, quindi se non avessimo utilizzato il preservativo nei rapporti precedenti la sacca di sangue donata quel giorno sarebbe stata pericolosissima perché vero che fanno il test PCR oltre quello anticorpi/antigeni però se il rapporto a rischio avviene 5 giorni prima pure PCR non vede nulla...per fortuna invece nei rapporti precedenti il preservativo sempre usato.

Comunque non ti fasciare la testa prima di romperla, magari è informato e ti accetta senza battere ciglio (cosa che ti auguro), magari non sa molto ma è disposto a informarsi, nel caso peggiore invece dirglielo abbastanza presto ti sarà servito a soffrire secondo me di meno rispetto al dirlo molto dopo essendoti affezionato di più. Qualcuno dice (ma non so se siano voci di corridoio) che tra gay c'è maggiore informazione e le possibilità di essere accettati sono di più, non saprei se sia vero perché non ho dati in merito, anzi una coppia di miei amici omosessuali (sieronegativi) mi dice che il problema c'è sempre, ma intanto ti faccio un grosso in bocca al lupo di cuore e se ti va fammi pure sapere

Lui è un medico quindi per quanto riguarda la conoscenza in termini scientifici, comprenderebbe bene ma vivendola in prima persona non so come potrebbe prenderla. Sisi siamo stati insieme una volta, con l ausilio del profilattico. Tra gay c’è più informazioni perché, secondo me, è una situazione che può riguardarci in modo più vicino. Ovviamente è un mio pensiero non so quanti e come sono informato sul tema

Sicuramente viverla di persona è diverso dal vederla da libri o studi scientifici, assolutamente d'accordo su questo, però se è un medico penso che ci siano più probabilità che sia ben informato. Ha rischiato molto di più la ragazza che frequento con me che nella vita faccio tutt'altro e a scuola mai nessuno mi aveva parlato di Hiv (qualcosa all'università la giornata del primo dicembre ma per il resto zero), che tu che comunque stai frequentando una persona che di sicuro qualcosa a livello scientifico deve capire. Che io fossi informato o comunque avessi un'infarinatura non stava scritto da nessuna parte...la ragazza mi ha raccontato che il ragazzo che ha frequentato prima di me appena glielo ha detto l'ha buttata fuori dalla macchina dicendole che gli aveva rovinato la vita. Considera che lei lo scoprì mentre stava con lui grazie a delle analisi prima di un'operazione...quindi oltre alla scossa della diagnosi anche un rifiuto abbastanza brutto...da qua ho capito perché ha avuto paura a dirmelo...

Ei ciao:))) mar98
Sì, ci sta tutta che abbia avuto paura a dirtelo, purtroppo le persone spesso ci sorprendono e non sempre in positivo, per questo sto cercando di non farmi illusioni, potrebbe prenderla bene e magari questo darà una svolta alla nostra frequentazione, magari in positivo o in negativo

[Mar98]

i gay comprendono e non denunciano, le donne 9su10 denunciano e basta. Spero non ti sei infettato, non è una passeggiata di salute hiv, se non per il fisico per la mente... donne qui sopra? ahhaahhaha sono perle rarissime ... in bocca al lupo .

Non volevo affatto dire che sia una passeggiata di salute, mancherei di rispetto a chi ci convive se dicessi una cosa simile e sto facendo le PPE proprio per evitare di infettarmi, però ecco, non capisco perché in questo caso ci sarebbero gli estremi per denunciarla dato che mi ha suggerito lei stessa di fare la PPE. Tutto qua...poi riguardo come la si vive nell'ambiente gay non so, non conosco e quindi non mi esprimo. Grazie per l'in bocca al lupo comunque, se vuoi ti farò sapere

Ciao mar98
Ho seguito la tua storia e credo che tu stia facendo la cosa giusta, all inizio io avevo una visione diversa di alcune tematiche ma ora che è passata un po’ di tempo vedo le cose sotto un’altra luce. Probabilmente lei non si è sentita pronta ne dirtelo ma comunque ti ha tutelato e questo ti dimostra tanto. Quindi spero che risolviate tutto e che andiate avanti insieme

Ciao Rainbow94, ti ringrazio tanto per il messaggio guarda in questi giorni, forse dopo avere rotto il ghiaccio, ha continuato a condividere con me altri pezzi della sua storia e ahimè, credo di avere capito come mai non me lo aveva ancora detto...non credo proprio che lo abbia fatto con cattiveria e volontà di fare male...Anzi capita spesso che mi chieda "ma sei arrabbiato con me?"
Io ho finito ieri di prendere la PPE e ora devo solo aspettare di fare il test
Anche io spero che vada bene e non avrei nulla in contrario, devo solo schiarirmi alcuni dubbi, però ecco, le ho già detto che per me non sarebbe un problema la sua condizione di sieropositività (facendo corna sul risultato del mio test). Ho pure un'amica sieropositiva (fidanzata con un ragazzo negativo) che già da qualche anno mi aveva permesso di conoscere il tema. Se non lo avessi conosciuto credo che il colpo sarebbe stato molto più grosso, lo ammetto.

Posso sapere che visione avevi prima e come invece la pensi ora? Se ti va ovviamente. Buona giornata

Buongiorno a te caro! Ti rispondo con molto piacere. Come quasi la totalità dei nostri amici, anche io ho una storia per niente piacevole che mi ha condotto dritto dritto alla mia sieropositività, di cui sono venuto a conoscenza il 18 dicembre 2021. Non serve stare qui a farne una colpa, sono stato preso in giro ma nessuno mi toglie la colpa di non essere mi tutelato e di essere stato così stupido da fidarmi ma magari parleremo di ciò in un’altra occasione. Ora ti dico che credevo che fosse necessario dirlo per obbligo morale al partner, anche se fossimo irrilevabili. Alcuni membri de gruppo mi hanno fatto capire che non è necessario confessare il mosto stato se siamo sicuri di non contagiare, e sai che ti dico?! A distanza di quasi un anno, che avevano ragione! Certo! Rischiamo di perdere una persona a cui teniamo, cosa che sto vivendo io ora, visto che probabilmente sta sera lo vedrò per spiegargli la mo situazione. Siamo stati a insieme, io non sono rilevabile, dalle ultime analisi e abbiamo usato il preservativo, ovviamente. Qualche mese fa avrei ritenuto scorretto quello che invece oggi credevo non sia sbagliato

Caspita sei abbastanza recente anche tu! Mi dispiace molto per la tua esperienza, davvero, perché già le prese in giro sono a prescindere brutte, figuriamoci quando in ballo c'è la salute e una patologia che, benché ormai ti permetta di vivere una vita normale fisicamente, porta o può portare altri problemi. Però magari il tuo caso è un po' diverso perché chi ti ha contagiato sicuramente non prendeva la terapia (o la prendeva e non era ancora irrilevabile) o la prendeva male oppure aveva avuto rapporti molto a rischio prima e non aveva fatto il test. Quello che voglio dire è che sicuramente non era una persona irrilevabile. In quel caso è criminalità e se avessi le prove del fatto che lui/lei ti abbia infettato sapendo di essere positivo e rilevabile avresti potuto pure denunciarlo/a. Questo per quanto riguarda come la penso verso chi non è irrilevabile e non tutela gli altri.

Riguardo invece chi è irrilevabile, ti rispondo considerandomi negativo (e facendo corna per il test che farò dopo la PPE): allora se si tratta di rapporti occasionali io neanche vedrei il motivo di dirlo, non c'è coinvolgimento affettivo ma solo una scappata e vabbè amen, se invece si tratta di relazioni importanti secondo me giusto dirlo. Se non lo dici non fai ovviamente reato perché da irrilevabile non rischi di contagiare l'altra persona però ecco, secondo me mettere l'altro nelle condizioni di sceglierti ugualmente per quello che sei è meglio proprio in ottica di vivere al meglio la relazione. Sulla tempistica di quando dirlo, beh, si deve accettare secondo me che ognuno abbia i propri tempi, non condanno assolutamente chi non lo dice subito. Ecco perché non l'ho con la ragazza che frequento, anzi, mi dava più fastidio quando non parlava e aveva un atteggiamento ambiguo. Da quando invece me lo ha detto abbiamo chiarito tante cose. Poi beh, capisco pure che non tutti la pensano come me...infatti ti dico che è molto probabile che la maggior parte dei miei amici potrebbe scappare davanti una cosa simile o prenderla molto male...quindi vi capisco perfettamente, o meglio non vi posso capire ma provo a immedesimarmi.

Il succo è che quindi:
-chi è rilevabile (sia perché non si cura o si cura male o non ha ancora raggiunto la non rilevabilità), non lo dice e non usa il preservativo è veramente un criminale
-per chi invece non è rilevabile non c'è secondo me una cosa giusta o sbagliata in quanto non si va comunque a ledere la sicurezza altrui, però ecco, secondo me bisogna sia capire le ragioni di chi è positivo e non vorrebbe perdere una persona a cui si è affezionato, sia sarebbe più bello che l'altra persona scegliesse "tutto il pacchetto"

Buongiorno mar98

Ci stiamo frequentando e ieri siamo usciti ma c’era un suo amico e quindi non ho potuto dirgli nulla, ma comunque siamo stati insieme una volta. Lui mi piace molto ma sto cerca di ridimensionare la cosa fino a quando non lo metterò al corrente di sta cosa. Sto malissimo sti giorni, perché non so come andrà e mi farebbe male perderlo per questo, ma purtroppo è un rischio che devo correre. Spero con tutto me stesso che lui riesca ad accettarmi come stai facendo tu con la tua ragazza

Buongiorno a te
Ovviamente hai fatto bene a non dirgli nulla davanti a una terza persona, dalla tua parte hai che fino a ora avete sempre usato il preservativo. Vero è che anche se non fosse stato così lui non avrebbe corso alcun rischio, però sai, a livello di impatto psicologico della cosa, non sapendo se sia informato o meno sul tema, è meglio avere avuto rapporti protetti. Te lo dico perché anche questo ha aiutato me ad accettare psicologicamente meglio la cosa (oltre che lei non è ancora irrilevabile e quindi in quel caso il rischio è reale) e ti dirò di più: due giorni prima dell'episodio avevo donato il sangue, quindi se non avessimo utilizzato il preservativo nei rapporti precedenti la sacca di sangue donata quel giorno sarebbe stata pericolosissima perché vero che fanno il test PCR oltre quello anticorpi/antigeni però se il rapporto a rischio avviene 5 giorni prima pure PCR non vede nulla...per fortuna invece nei rapporti precedenti il preservativo sempre usato.

Comunque non ti fasciare la testa prima di romperla, magari è informato e ti accetta senza battere ciglio (cosa che ti auguro), magari non sa molto ma è disposto a informarsi, nel caso peggiore invece dirglielo abbastanza presto ti sarà servito a soffrire secondo me di meno rispetto al dirlo molto dopo essendoti affezionato di più. Qualcuno dice (ma non so se siano voci di corridoio) che tra gay c'è maggiore informazione e le possibilità di essere accettati sono di più, non saprei se sia vero perché non ho dati in merito, anzi una coppia di miei amici omosessuali (sieronegativi) mi dice che il problema c'è sempre, ma intanto ti faccio un grosso in bocca al lupo di cuore e se ti va fammi pure sapere

Lui è un medico quindi per quanto riguarda la conoscenza in termini scientifici, comprenderebbe bene ma vivendola in prima persona non so come potrebbe prenderla. Sisi siamo stati insieme una volta, con l ausilio del profilattico. Tra gay c’è più informazioni perché, secondo me, è una situazione che può riguardarci in modo più vicino. Ovviamente è un mio pensiero non so quanti e come sono informato sul tema

Sicuramente viverla di persona è diverso dal vederla da libri o studi scientifici, assolutamente d'accordo su questo, però se è un medico penso che ci siano più probabilità che sia ben informato. Ha rischiato molto di più la ragazza che frequento con me che nella vita faccio tutt'altro e a scuola mai nessuno mi aveva parlato di Hiv (qualcosa all'università la giornata del primo dicembre ma per il resto zero), che tu che comunque stai frequentando una persona che di sicuro qualcosa a livello scientifico deve capire. Che io fossi informato o comunque avessi un'infarinatura non stava scritto da nessuna parte...la ragazza mi ha raccontato che il ragazzo che ha frequentato prima di me appena glielo ha detto l'ha buttata fuori dalla macchina dicendole che gli aveva rovinato la vita. Considera che lei lo scoprì mentre stava con lui grazie a delle analisi prima di un'operazione...quindi oltre alla scossa della diagnosi anche un rifiuto abbastanza brutto...da qua ho capito perché ha avuto paura a dirmelo...

Ei ciao:))) mar98
Sì, ci sta tutta che abbia avuto paura a dirtelo, purtroppo le persone spesso ci sorprendono e non sempre in positivo, per questo sto cercando di non farmi illusioni, potrebbe prenderla bene e magari questo darà una svolta alla nostra frequentazione, magari in positivo o in negativo

Assolutamente d'accordo tienimi aggiornato e se vuoi ci aggiorniamo a vicenda buona serata!
P.s. stasera sono con la ragazza!

[Rainbow94]

i gay comprendono e non denunciano, le donne 9su10 denunciano e basta. Spero non ti sei infettato, non è una passeggiata di salute hiv, se non per il fisico per la mente... donne qui sopra? ahhaahhaha sono perle rarissime ... in bocca al lupo .

Non volevo affatto dire che sia una passeggiata di salute, mancherei di rispetto a chi ci convive se dicessi una cosa simile e sto facendo le PPE proprio per evitare di infettarmi, però ecco, non capisco perché in questo caso ci sarebbero gli estremi per denunciarla dato che mi ha suggerito lei stessa di fare la PPE. Tutto qua...poi riguardo come la si vive nell'ambiente gay non so, non conosco e quindi non mi esprimo. Grazie per l'in bocca al lupo comunque, se vuoi ti farò sapere

Ciao mar98
Ho seguito la tua storia e credo che tu stia facendo la cosa giusta, all inizio io avevo una visione diversa di alcune tematiche ma ora che è passata un po’ di tempo vedo le cose sotto un’altra luce. Probabilmente lei non si è sentita pronta ne dirtelo ma comunque ti ha tutelato e questo ti dimostra tanto. Quindi spero che risolviate tutto e che andiate avanti insieme

Ciao Rainbow94, ti ringrazio tanto per il messaggio guarda in questi giorni, forse dopo avere rotto il ghiaccio, ha continuato a condividere con me altri pezzi della sua storia e ahimè, credo di avere capito come mai non me lo aveva ancora detto...non credo proprio che lo abbia fatto con cattiveria e volontà di fare male...Anzi capita spesso che mi chieda "ma sei arrabbiato con me?"
Io ho finito ieri di prendere la PPE e ora devo solo aspettare di fare il test
Anche io spero che vada bene e non avrei nulla in contrario, devo solo schiarirmi alcuni dubbi, però ecco, le ho già detto che per me non sarebbe un problema la sua condizione di sieropositività (facendo corna sul risultato del mio test). Ho pure un'amica sieropositiva (fidanzata con un ragazzo negativo) che già da qualche anno mi aveva permesso di conoscere il tema. Se non lo avessi conosciuto credo che il colpo sarebbe stato molto più grosso, lo ammetto.

Posso sapere che visione avevi prima e come invece la pensi ora? Se ti va ovviamente. Buona giornata

Buongiorno a te caro! Ti rispondo con molto piacere. Come quasi la totalità dei nostri amici, anche io ho una storia per niente piacevole che mi ha condotto dritto dritto alla mia sieropositività, di cui sono venuto a conoscenza il 18 dicembre 2021. Non serve stare qui a farne una colpa, sono stato preso in giro ma nessuno mi toglie la colpa di non essere mi tutelato e di essere stato così stupido da fidarmi ma magari parleremo di ciò in un’altra occasione. Ora ti dico che credevo che fosse necessario dirlo per obbligo morale al partner, anche se fossimo irrilevabili. Alcuni membri de gruppo mi hanno fatto capire che non è necessario confessare il mosto stato se siamo sicuri di non contagiare, e sai che ti dico?! A distanza di quasi un anno, che avevano ragione! Certo! Rischiamo di perdere una persona a cui teniamo, cosa che sto vivendo io ora, visto che probabilmente sta sera lo vedrò per spiegargli la mo situazione. Siamo stati a insieme, io non sono rilevabile, dalle ultime analisi e abbiamo usato il preservativo, ovviamente. Qualche mese fa avrei ritenuto scorretto quello che invece oggi credevo non sia sbagliato

Caspita sei abbastanza recente anche tu! Mi dispiace molto per la tua esperienza, davvero, perché già le prese in giro sono a prescindere brutte, figuriamoci quando in ballo c'è la salute e una patologia che, benché ormai ti permetta di vivere una vita normale fisicamente, porta o può portare altri problemi. Però magari il tuo caso è un po' diverso perché chi ti ha contagiato sicuramente non prendeva la terapia (o la prendeva e non era ancora irrilevabile) o la prendeva male oppure aveva avuto rapporti molto a rischio prima e non aveva fatto il test. Quello che voglio dire è che sicuramente non era una persona irrilevabile. In quel caso è criminalità e se avessi le prove del fatto che lui/lei ti abbia infettato sapendo di essere positivo e rilevabile avresti potuto pure denunciarlo/a. Questo per quanto riguarda come la penso verso chi non è irrilevabile e non tutela gli altri.

Riguardo invece chi è irrilevabile, ti rispondo considerandomi negativo (e facendo corna per il test che farò dopo la PPE): allora se si tratta di rapporti occasionali io neanche vedrei il motivo di dirlo, non c'è coinvolgimento affettivo ma solo una scappata e vabbè amen, se invece si tratta di relazioni importanti secondo me giusto dirlo. Se non lo dici non fai ovviamente reato perché da irrilevabile non rischi di contagiare l'altra persona però ecco, secondo me mettere l'altro nelle condizioni di sceglierti ugualmente per quello che sei è meglio proprio in ottica di vivere al meglio la relazione. Sulla tempistica di quando dirlo, beh, si deve accettare secondo me che ognuno abbia i propri tempi, non condanno assolutamente chi non lo dice subito. Ecco perché non l'ho con la ragazza che frequento, anzi, mi dava più fastidio quando non parlava e aveva un atteggiamento ambiguo. Da quando invece me lo ha detto abbiamo chiarito tante cose. Poi beh, capisco pure che non tutti la pensano come me...infatti ti dico che è molto probabile che la maggior parte dei miei amici potrebbe scappare davanti una cosa simile o prenderla molto male...quindi vi capisco perfettamente, o meglio non vi posso capire ma provo a immedesimarmi.

Il succo è che quindi:
-chi è rilevabile (sia perché non si cura o si cura male o non ha ancora raggiunto la non rilevabilità), non lo dice e non usa il preservativo è veramente un criminale
-per chi invece non è rilevabile non c'è secondo me una cosa giusta o sbagliata in quanto non si va comunque a ledere la sicurezza altrui, però ecco, secondo me bisogna sia capire le ragioni di chi è positivo e non vorrebbe perdere una persona a cui si è affezionato, sia sarebbe più bello che l'altra persona scegliesse "tutto il pacchetto"

Buongiorno mar98

Ci stiamo frequentando e ieri siamo usciti ma c’era un suo amico e quindi non ho potuto dirgli nulla, ma comunque siamo stati insieme una volta. Lui mi piace molto ma sto cerca di ridimensionare la cosa fino a quando non lo metterò al corrente di sta cosa. Sto malissimo sti giorni, perché non so come andrà e mi farebbe male perderlo per questo, ma purtroppo è un rischio che devo correre. Spero con tutto me stesso che lui riesca ad accettarmi come stai facendo tu con la tua ragazza

Buongiorno a te
Ovviamente hai fatto bene a non dirgli nulla davanti a una terza persona, dalla tua parte hai che fino a ora avete sempre usato il preservativo. Vero è che anche se non fosse stato così lui non avrebbe corso alcun rischio, però sai, a livello di impatto psicologico della cosa, non sapendo se sia informato o meno sul tema, è meglio avere avuto rapporti protetti. Te lo dico perché anche questo ha aiutato me ad accettare psicologicamente meglio la cosa (oltre che lei non è ancora irrilevabile e quindi in quel caso il rischio è reale) e ti dirò di più: due giorni prima dell'episodio avevo donato il sangue, quindi se non avessimo utilizzato il preservativo nei rapporti precedenti la sacca di sangue donata quel giorno sarebbe stata pericolosissima perché vero che fanno il test PCR oltre quello anticorpi/antigeni però se il rapporto a rischio avviene 5 giorni prima pure PCR non vede nulla...per fortuna invece nei rapporti precedenti il preservativo sempre usato.

Comunque non ti fasciare la testa prima di romperla, magari è informato e ti accetta senza battere ciglio (cosa che ti auguro), magari non sa molto ma è disposto a informarsi, nel caso peggiore invece dirglielo abbastanza presto ti sarà servito a soffrire secondo me di meno rispetto al dirlo molto dopo essendoti affezionato di più. Qualcuno dice (ma non so se siano voci di corridoio) che tra gay c'è maggiore informazione e le possibilità di essere accettati sono di più, non saprei se sia vero perché non ho dati in merito, anzi una coppia di miei amici omosessuali (sieronegativi) mi dice che il problema c'è sempre, ma intanto ti faccio un grosso in bocca al lupo di cuore e se ti va fammi pure sapere

Lui è un medico quindi per quanto riguarda la conoscenza in termini scientifici, comprenderebbe bene ma vivendola in prima persona non so come potrebbe prenderla. Sisi siamo stati insieme una volta, con l ausilio del profilattico. Tra gay c’è più informazioni perché, secondo me, è una situazione che può riguardarci in modo più vicino. Ovviamente è un mio pensiero non so quanti e come sono informato sul tema

Sicuramente viverla di persona è diverso dal vederla da libri o studi scientifici, assolutamente d'accordo su questo, però se è un medico penso che ci siano più probabilità che sia ben informato. Ha rischiato molto di più la ragazza che frequento con me che nella vita faccio tutt'altro e a scuola mai nessuno mi aveva parlato di Hiv (qualcosa all'università la giornata del primo dicembre ma per il resto zero), che tu che comunque stai frequentando una persona che di sicuro qualcosa a livello scientifico deve capire. Che io fossi informato o comunque avessi un'infarinatura non stava scritto da nessuna parte...la ragazza mi ha raccontato che il ragazzo che ha frequentato prima di me appena glielo ha detto l'ha buttata fuori dalla macchina dicendole che gli aveva rovinato la vita. Considera che lei lo scoprì mentre stava con lui grazie a delle analisi prima di un'operazione...quindi oltre alla scossa della diagnosi anche un rifiuto abbastanza brutto...da qua ho capito perché ha avuto paura a dirmelo...

Ei ciao:))) mar98
Sì, ci sta tutta che abbia avuto paura a dirtelo, purtroppo le persone spesso ci sorprendono e non sempre in positivo, per questo sto cercando di non farmi illusioni, potrebbe prenderla bene e magari questo darà una svolta alla nostra frequentazione, magari in positivo o in negativo

Assolutamente d'accordo tienimi aggiornato e se vuoi ci aggiorniamo a vicenda buona serata!
P.s. stasera sono con la ragazza!

Buongiorno tesò

Hai passato una bella serata! Io sta mattina ho apertura al bar c ho sonno! Certo che ci terremo aggiornati

[fandoc8]

Da quando sono positivo (2016) ho avuto 3 fidanzati, tutti negativi, e super tranquilli al riguardo.

Persone che accettano la nostra condizione ce ne stanno, e sono molte. Anche gente che probabilmente non avrebbe pensato di poter superare la cosa.

Nel 2022 ci sono tutti gli strumenti affinché non sia più un problema, personalmente credo che tutti quelli che non riescano a superare "paure" ,una volta debitamente informati, non valgano il nostro tempo.

Un abbraccio

[Mangaaa]

Da quando sono positivo (2016) ho avuto 3 fidanzati, tutti negativi, e super tranquilli al riguardo.

Persone che accettano la nostra condizione ce ne stanno, e sono molte. Anche gente che probabilmente non avrebbe pensato di poter superare la cosa.

Nel 2022 ci sono tutti gli strumenti affinché non sia più un problema, personalmente credo che tutti quelli che non riescano a superare "paure" ,una volta debitamente informati, non valgano il nostro tempo.

Un abbraccio

Ti scrivo in privato

[Rainbow94]

Da quando sono positivo (2016) ho avuto 3 fidanzati, tutti negativi, e super tranquilli al riguardo.

Persone che accettano la nostra condizione ce ne stanno, e sono molte. Anche gente che probabilmente non avrebbe pensato di poter superare la cosa.

Nel 2022 ci sono tutti gli strumenti affinché non sia più un problema, personalmente credo che tutti quelli che non riescano a superare "paure" ,una volta debitamente informati, non valgano il nostro tempo.

Un abbraccio

D accordissimo con te!!

[Mar98]

Da quando sono positivo (2016) ho avuto 3 fidanzati, tutti negativi, e super tranquilli al riguardo.

Persone che accettano la nostra condizione ce ne stanno, e sono molte. Anche gente che probabilmente non avrebbe pensato di poter superare la cosa.

Nel 2022 ci sono tutti gli strumenti affinché non sia più un problema, personalmente credo che tutti quelli che non riescano a superare "paure" ,una volta debitamente informati, non valgano il nostro tempo.

Un abbraccio

D accordissimo con te!!

Weeee come è finita? Novità?

[Mangaaa]

Da quando sono positivo (2016) ho avuto 3 fidanzati, tutti negativi, e super tranquilli al riguardo.

Persone che accettano la nostra condizione ce ne stanno, e sono molte. Anche gente che probabilmente non avrebbe pensato di poter superare la cosa.

Nel 2022 ci sono tutti gli strumenti affinché non sia più un problema, personalmente credo che tutti quelli che non riescano a superare "paure" ,una volta debitamente informati, non valgano il nostro tempo.

Un abbraccio

Ciao t ho scritto tempo fa, appena puoi vedi nei tuoi messaggi privati

[Blast]

Io vorrei sapere poi com'è andata, so curioso. 5 pagine de post e non è stata detta una minkia

[Mar98]

Io vorrei sapere poi com'è andata, so curioso. 5 pagine de post e non è stata detta una minkia

Ah ecco ho dimenticato di scriverlo: io ho fatto il test PCR dopo due settimane dalla PEP ed è negativo. Devo fare quello definitivo tra una settimana ma sono abbastanza più tranquillo. Con la ragazza va bene, nessun problema, forse ha più paranoie lei che io...