Pagina 2 di 5
Re: Domande e non solo
Inviato: martedì 10 aprile 2018, 18:09
da Ghigo
Io ho avuto sudorazioni notturne per mesi nell'inverno 2016, all'inizio dell'anno seguente feci in test e risultò positivo, pochi giorni dopo febbre alta e poi ricovero per polmonite, ma nel mio caso non ero certo in fase di siero conversione perché probabilmente il contagio risaliva a parecchi anni prima.
Re: Domande e non solo
Inviato: martedì 10 aprile 2018, 18:42
da Marcos80
Grazie Ghigo, però cercavo di capire in fase iniziale dopo un 2-3 mesi ci possono essere sintomi del genere. Anche perché a detta di molti la cosa di solito passa inosservata o con una banale influenza. A me la cosa preoccupa perché a me è sembrata e sembra forte questa sintomatologia. Più che altro mi sto preoccupando possa essere un ceppo aggressivo. Per questo chiedevo. Visto che l'utente skydrake ha parlato di ceppi aggressivi, c'è una distinzione tra questi ceppi? Quali sarebbero quelli più aggressivi?
Re: Domande e non solo
Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 0:41
da rospino
Marcos80 ha scritto:volevo sapere se qualcun altro ha accusato questi sintomi, per chi è stato sintomatico, con la sieroconversione.
La sieroconversione (o più correttamente l’infezione acuta, che è una cosa diversa) nel tuo caso è già bell’e pasata; la fase in cui sei adesso è quella della infezione cronica. Alcune persone in tale fase sperimentano forte sudorazione notturna; tuttavia, adesso che sei seguito da un infettivologo, credo che dovresti rivolgerti a lui per i problemi legati all’HIV, come tutti quanti noi positivi normalmente facciamo: ovvero, se hai un qualsiasi problema di salute, devi parlarne col tuo medico di base e, se ritieni che possa essere correlato all’HIV, puoi rivolgerti al tuo infettivologo. Questa è la prassi.
In ogni caso con l’inizio della terapia - strano che ancora non sia successo, visto che oggigiorno l’inizio precoce è raccomandato contestualmente alla diagnosi, e che questo è ancor più importante nelle persone con infezione acuta recente - probabilmente tutto passerà.
Re: Domande e non solo
Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 0:42
da rospino
Marcos80 ha scritto:volevo sapere se qualcun altro ha accusato questi sintomi, per chi è stato sintomatico, con la sieroconversione.
La sieroconversione (o più correttamente l’infezione acuta, che è una cosa diversa) nel tuo caso è già bell’e pasata; la fase in cui sei adesso è quella della infezione cronica. Alcune persone in tale fase sperimentano forte sudorazione notturna; tuttavia, adesso che sei seguito da un infettivologo, credo che dovresti rivolgerti a lui per i problemi legati all’HIV, come tutti quanti noi positivi normalmente facciamo: ovvero, se hai un qualsiasi problema di salute, devi parlarne col tuo medico di base e, se ritieni che possa essere correlato all’HIV, puoi rivolgerti al tuo infettivologo. Questa è la prassi.
In ogni caso con l’inizio della terapia - strano che ancora non sia successo, visto che oggigiorno l’inizio precoce è raccomandato contestualmente alla diagnosi, e che questo è ancor più importante nelle persone con infezione acuta recente - probabilmente tutto passerà.
Re: Domande e non solo
Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 10:42
da Marcos80
Per questo chiedevo chi ha avuto esperienza a riguardo. Chi l'ha vissuto personalmente saprà di cosa sto parlando. Non succedendo a tutti non voglio far fede sentire che ad alcuni succede questo ad alcuni succede quello, per esperienza, chi lo prova può descrivere meglio quello che succede al proprio corpo. Non ho avuto eventi di sudorazioni notturne e basta e non erano quelle che mi svegliavano. Il medico lo devo rivedere tra 2 settimane. Non mi ha parlato ancora di terapia, che sia strano o no non lo so, e si sta attendendo il risultato di altre analisi che ha detto ci vogliono molto più tempo anche perché non le fanno loro direttamente. Dal momento che alla fine ogni medico dice la sua per ogni cosa pensate devo essere io a chiedergli della terapia direttamente? E parlargli di questi sintomi...
Re: Domande e non solo
Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 12:55
da Ghigo
Di solito prima di cominciare la terapia gli infettivologi ti fanno il test delle resistenze che è fondamentale per non sbagliare terapia, è un test che richiede anche un mese di tempo. Vedrai che appena è pronto quello ti daranno subito la terapia, comunque quando hai la visita non esitare ad informare il dottore di tutti questi sintomi, sono sicuro che spariranno appena inizierai la terapia.
Re: Domande e non solo
Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 18:43
da gandalf
Marcos ti confermo che anche io ho avuto sintomi simili, sudorazioni fredde e calde notturne, tachicardia fortissima e aritmia cardiaca sempre di notte e da sdraiato, come se il cuore volesse uscire dalla cassa toracica, sbalzi di pressione arteriosa, dolori inguinali e renali, diarrea e rash cutaneo per 20 giorni, male alle ossa e cefalea. Tutti questi sintomi in sequenza alternata, dopodiché i test e la diagnosi, i sintomi sono durati per 4 /5 mesi in fasi alternate e di intensità variata.
Re: Domande e non solo
Inviato: martedì 24 aprile 2018, 17:00
da Marcos80
Ciao, sono stato dall'infettivologo.
Mi ha prescritto altre analisi e dice che per il responso di quelle precedenti deve effettuare dei consulti, ma che al momento non è prevista terapia. Sinceramente non so che pensare, tra l altro non mi ha stampato quelle analisi che mancavano e non ho capito se c'è qualche problema o no. Questa volta è stato un po' sbrigativo. Gli ho parlato dei disturbi che ho avuto e che ho ma che si stanno alleviando da soli, si è limitato solo a scriverli sulla cartella dicendomi vediamo come va fino alla prossima visita. Che dovrei pensare? Possibile che già devo ripetere degli esami del sangue?
Re: Domande e non solo
Inviato: martedì 24 aprile 2018, 17:27
da rospino
Marcos80 ha scritto:Ciao, sono stato dall'infettivologo.
Mi ha prescritto altre analisi e dice che per il responso di quelle precedenti deve effettuare dei consulti, ma che al momento non è prevista terapia. Sinceramente non so che pensare, tra l altro non mi ha stampato quelle analisi che mancavano e non ho capito se c'è qualche problema o no. Questa volta è stato un po' sbrigativo. Gli ho parlato dei disturbi che ho avuto e che ho ma che si stanno alleviando da soli, si è limitato solo a scriverli sulla cartella dicendomi vediamo come va fino alla prossima visita. Che dovrei pensare? Possibile che già devo ripetere degli esami del sangue?
Mai sentita una cosa del genere in oltre cinque anni di forum.
Peraltro è tuo sacrosanto diritto avere una copia della analisi.
Inoltre, le linee guida in uso nella totalità dei paesi industrializzati raccomandano l’inizio immediato della terapia, per chiunque abbia una diagnosi e, a maggior ragione, per chiunque abbia una diagnosi recente.
Re: Domande e non solo
Inviato: martedì 24 aprile 2018, 17:45
da Marcos80
Che faccio allora? Perché dice che ha bisogno di un consulto? Ci ritorno e chiedo spiegazioni? Mi faccio dare la copia e vado da un'altra parte? Forse deve chiedere consulto per la terapia perché dalle analisi c'è qualcosa che non va?