Primo mese di terapia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da skydrake » martedì 27 febbraio 2018, 22:31

pipotto ha scritto:ciao sky andavo a memoria ma sono andato a riprelevare il resoconto mio personale .

1 prelievo l'1/4/16 viremia 432068 copie t helper linf 16 rapp 0.04

2 prel il 18/05/16 vir. non rilevabile t helper 98 rapp 0.14

spero di non aver detto nulla di sbagliato ma dopo 1 gg di lavoro sono stramaledettamente stanco hehehehe

quindi credo che si possa fare ma come io o specificato sopra non e sempra cosi facile a volte qualche centinaio di copie rimangono e ci vuole un poco di tempo in +.
per i cd 4 da parte mia e diverso prendendo il cortisone tutti i gg allo scorso prelievo stavo poco superiore del 2 di 2 anni fa dopo che erano alzati e ancora abbassati notevolmente in concomitanza appunto del cortisone
Nel corso degli anni ho visto molti riuscire a ridurre la viremia sotto le 600-800 copie in un mese, ma non di più.
Certo, se il primo esame lo facessero fare a un mese e mezzo anziché un mese, si agiterebbe molta meno gente.
Tutto sommato non occorre avere troppa fretta.

Invece per i CD4 la cosa è molto più complessa. Ti ricordo che ci sono due sottotipi di CD4, quello naïve e quelli attivati. Con la soppressione virale i primi (quelli importanti per noi) salgono ma i secondi (quelli attivati verso specifici patogeni opportunisti) calano.
Qualcuno qua dentro lo ha visto subito i CD4 schizzare in alto (dipende che patogeno è, specie se è un herpesvirae o no).
Qualcuno qua' dentro (pochi), che magari aveva in contemporanea l'HIV e una pneumocystis jiroveci, si è visto persino abbassare i CD4 dopo qualche mese ma nel suo caso specifico è un bene. Molti di più hanno visto i loro CD4 fissi a valori bassi per anni prima di vederli risalire ad un livello accettabile.
Esiste anche la sottotipizzazione linfocitaria, come tanti altri esami per valutare se c'era qualche infezione opportunista in corso, ma i suoi altri esami non li ho manco visti, quindi proprio non mi azzardo a fare previsioni.



Mandrake
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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da Mandrake » mercoledì 28 febbraio 2018, 8:40

pipotto ha scritto:
purtroppomitocca ha scritto:Io il primo mese lo faccio il 7 marzo. Due giorni prima farò prelievo.
Parto da 61 cd4 e 214.000 viremia.
Secondo voi che valori potrò trovare alle analisi?
impossibile prevedere ma cerco di farlo "hahahaha" viremia se non irrilevabile ma intorno a 100 e cd 4 in risalita "150????"ma non ti aspettare cose eccezionali xche sono estremamente variabili.
vedremo se azzecco

Come sei ottimista. Mi accontento di avere cd 4 attorno ai 100. Brinderei ad acqua in quel caso.



nordsud
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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da nordsud » mercoledì 28 febbraio 2018, 14:26

skydrake ha scritto:
pipotto ha scritto:.

Invece per i CD4 la cosa è molto più complessa. Ti ricordo che ci sono due sottotipi di CD4, quello naïve e quelli attivati. Con la soppressione virale i primi (quelli importanti per noi) salgono ma i secondi (quelli attivati verso specifici patogeni opportunisti) calano.
Mi ricordo che qualche medico diceva che i CD4 crescono con la stessa velocità con il quale sono calati.. Ma erano altri tempi .. agli inizi della Haart.



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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da rospino » mercoledì 28 febbraio 2018, 14:48

nordsud ha scritto:Mi ricordo che qualche medico diceva che i CD4 crescono con la stessa velocità con il quale sono calati.. Ma erano altri tempi .. agli inizi della Haart.
Non credo che sia del tutto errato. Almeno nel mio caso è vero: in meno di 8 mesi da essere sieronegativo mi sono ritrovato con 270CD, 13% e rapporto CD4/CD8 a 0,20, per ritrovarmi con valori assolutamente normali dopo appena 6 mesi di terapia.


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nordsud
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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da nordsud » mercoledì 28 febbraio 2018, 15:44

TheoS ha scritto:Volevo condividere con voi gli esito degli esami ad un mese dalla terapia con Descovy e Tivicay.
Ma prendo anche io questa terapia dopo quasi 15 anni di Reyataz ecc ecc...
Ho avuto dei blips nonostante l'inibitore integrasi..
Una consolazione: ..... una volta smesso Reyataz ho perso quel leggero ( poca roba ) giallognolo al quale mi ero abituato..

Ps.. un altro blips e chiedo io di cambiare la terapia per ritornare a quella precedente..
Non ho resistenze ed anche il mio medico trova un po' strano che la viremia sia ritornata rilevabile... Forse sono i 6 o 7 kg che ho messo su da quando non faccio più niente ?
Non ho mai capito perché uno di 90 kg prende la stessa dose di una ragazza di 45 kg...



skydrake
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Re: Primo mese di terapia

Messaggio da skydrake » mercoledì 28 febbraio 2018, 20:23

nordsud ha scritto: ho mai capito perché uno di 90 kg prende la stessa dose di una ragazza di 45 kg...
Per il fegato.

La dose andrebbe ottimizzata a seconda non del peso corporeo, ma a seconda della velocità di metabolizzazione del fegato.
A sua volta il fegato lavora in modo abbastanza indipendente dal peso corporeo. Anzi, spesso chi è obeso ha anche un certo grado di steatosi (fegato grasso) e smaltisce gli antiretrovirali più lentamente. Piu che il peso, casomai conta di più l'età, sesso ed etnia (tra le popolazione africane e in Amazzonia ci sono dei poliformismi genetici per cui cambia la velocità di metabolizzazione del fegato per certi antiretrovirali):
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articl ... po=55.2632

Nel complesso, prevedere la velocità di metabolizzazione del fegato è molto difficile. Anche misurarla è abbastanza complicato.
L'unico metodo pratico è fare un prelievo di sangue al paziente esattamente 24 ore dopo l'ultima assunzione degli antiretrovirali e vedere di quanto si è abbassata la loro densità ematica. Ma anche questo metodo è organizzativamente cosa complessa, per cui, nella stragrande maggioranza dei pazienti non ricoverati e non pediatrici/adolescenti si accertano solo che non ci siano steatosi/cirrosi/fibrosi. Se non ci sono, dose uguale per tutti.



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