cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
cd4lover
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da cd4lover » domenica 25 marzo 2018, 1:52

******************************************************
Attuale assetto immunovirologico a marzo 2018:
CD4+ 840 (35,3%) --- HIV-RNA UD
******************************************************
Precedente assetto immunovirologico a ottobre 2017:
CD4+ 940 (35,7%) --- HIV-RNA UD
******************************************************

Nulla...perdo CD4 ad ogni controllo oramai...i tempi dei 1300 sono finiti.
Percentuale stabile...rapporto stabile a 1.2

Al Triumeq e ai suoi effetti collaterali sono affezionato oramai.


Terapia: feb. 2017 Triumeq
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
Ultime analisi: feb. 2017- 1260 CD4+ (37.0%) - CD4/CD8 = 1.24 - VL <20
Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419

Gabriel81
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da Gabriel81 » domenica 25 marzo 2018, 9:31

Ciao caro! Che piacere rileggerti :)
Il tuo medico che dice relativamente a questa inflessione strutturale dei cd4 (e dei cd8, visto che la percentuale mi sembra stabile, cosa più importante:))

Comunque abbiamo gli stessi valori (tranne la ratio che a me e intorno a md 1, ma sono in terapia da una mano) e gli stessi effetti collaterali, assolutamente gestibili e ai quali mi sono abituato:D

Bacio!
Gabriel


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

skydrake
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da skydrake » domenica 25 marzo 2018, 13:22

cd4lover ha scritto:******************************************************
Attuale assetto immunovirologico a marzo 2018:
CD4+ 840 (35,3%) --- HIV-RNA UD
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Precedente assetto immunovirologico a ottobre 2017:
CD4+ 940 (35,7%) --- HIV-RNA UD
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Nulla...perdo CD4 ad ogni controllo oramai...i tempi dei 1300 sono finiti.
Percentuale stabile...rapporto stabile a 1.2

Al Triumeq e ai suoi effetti collaterali sono affezionato oramai.
Negli anni '90 erano importanti i valori assoluti.
Allora c'erano moltissimi in AIDS conclamato in fase terminale.
Quando si hanno poche decine di CD4 il sistema immunitario inizia a "spegnersi" e non vengono più prodotti anticorpi, né gli altri tipi di leucociti reagiscono più a dovere verso i patogeni esterni.

Ai tuoi valori assoluti, invece quel che importa è il rapporto CD4/CD8.
Se sei mantiene così, è solo il tuo organismo che non ha nulla da combattere.
Come negli eserciti ai tempi di pace, c'è una sorta di riduzione dei contingenti di leva che fa ridurre il numero dei CD8 (attivati), ma anche un po' dei CD4 (attivati).
Probabilmente però, se ti facessero la sottotipizzazione linfocitaria, quei CD4 saranno in buona percentuale di tipo naïve, quindi da poco prodotti dal midollo e ben reattivi verso nuovi patogeni.

Se ti prendi un raffreddore o qualsiasi altro male di stagione, vedrai che, per espansione clonale, il numero assoluto dei CD4 (e dei CD8) aumenterebbe.



cd4lover
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da cd4lover » domenica 25 marzo 2018, 16:58

Ciao Gabriel e ciao Skydrake.
Fa piacere anche a me...ogni tanto leggo, ma non scrivo, se non per aggiornare il mio diario o per rispondere a qualche messaggio privato.
Ti ringrazio. Il mio medico non dice assolutamente nulla...dice che va bene.

Qui mi ricollego a skydrake...ti ringrazio per la spiegazione. Probabilmente è proprio così. Normalmente quando andavo a fare i prelievi avevo sempre con me un raffreddore o una parainfluenza che viziava i valori...anche perchè 1300 CD4 sono veramente tanti considerando una percentuale che nel mio caso viaggia tra il 35 e il 37% nel corso dell'anno.
Diciamo che questo ridimensionamento del valore assoluto è cominciato da quando mi hanno detto di non avere più la formula leucocitaria invertita. Tipicamente avevo sempre i linfociti alti.
E qui sky ti chiedo un'opinione...potrebbe magari essere correlato ad un calo dell'iperattivazione del sistema immunitario tipica di noi HIV+? Se così fosse, questo evento potrebbe corrispondere all'inizio della terapia con il Triumeq.
Da qualche tempo, ho smesso di leggere nel dettaglio i referti del laboratorio del reparto, onde evitare paranoie che mi porterebbero ad improvvisarmi il medico che non sono su wikipedia.

Il personale che mi segue è contento dei risultati, ed io sono contento altrettanto...mi dispiace solo non poter più vantare 4 cifre nella conta dei CD4 :)


Terapia: feb. 2017 Triumeq
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
Ultime analisi: feb. 2017- 1260 CD4+ (37.0%) - CD4/CD8 = 1.24 - VL <20
Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419

skydrake
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da skydrake » domenica 25 marzo 2018, 21:05

cd4lover ha scritto:Ciao Gabriel e ciao Skydrake.
Fa piacere anche a me...ogni tanto leggo, ma non scrivo, se non per aggiornare il mio diario o per rispondere a qualche messaggio privato.
Ti ringrazio. Il mio medico non dice assolutamente nulla...dice che va bene.

Qui mi ricollego a skydrake...ti ringrazio per la spiegazione. Probabilmente è proprio così. Normalmente quando andavo a fare i prelievi avevo sempre con me un raffreddore o una parainfluenza che viziava i valori...anche perchè 1300 CD4 sono veramente tanti considerando una percentuale che nel mio caso viaggia tra il 35 e il 37% nel corso dell'anno.
Diciamo che questo ridimensionamento del valore assoluto è cominciato da quando mi hanno detto di non avere più la formula leucocitaria invertita. Tipicamente avevo sempre i linfociti alti.
E qui sky ti chiedo un'opinione...potrebbe magari essere correlato ad un calo dell'iperattivazione del sistema immunitario tipica di noi HIV+? Se così fosse, questo evento potrebbe corrispondere all'inizio della terapia con il Triumeq.
Da qualche tempo, ho smesso di leggere nel dettaglio i referti del laboratorio del reparto, onde evitare paranoie che mi porterebbero ad improvvisarmi il medico che non sono su wikipedia.

Il personale che mi segue è contento dei risultati, ed io sono contento altrettanto...mi dispiace solo non poter più vantare 4 cifre nella conta dei CD4 :)
Si potrebbe essere, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi.
Il rapporto CD4/CD8 è un buon indicatore dell'iperattivazione immunitaria ed è sicuramente più semplice da interpretare (sebbene anche lui può essere fuorviante, ad esempio nei fumatori). Ce ne sarebbero molti altri, come la tripletta CD8+CD38+HLA‐DR (una delle prime ad essere studiate), IL-17 (marker di proliferazione omeostatica), Ki-67 (altro marker di proliferazione) IL-22 (prodotta soprattutto dai linfociti T attivati), CD69 (che si esprime soprattutto nei pazienti ormai in AIDS), CD28 (interdipendente dal CD69), CD163 (marker di attivazione dei monociti) la tripletta CD4+CD25+FOXP3(che quando è alta è meglio) e altri ancora, che però sono interdipendenti e vanno letti in rapporto ad altri parametri ancora (specie in caso di comorbilità) e in riferimento al caso specifico (mentre il CD4/CD8 è facile da leggere: per tutti i pazienti sotto il 0,5 va male, tra lo 0,8 e 1 va discretamente bene, sopra 1 va benissimo).

È normale che un infettivologo non si metta a spiegare tutti i dettagli e che spesso si limiti a dire "va tutto bene". Approfondire la faccenda significa dedicare moltissimo tempo per paziente (sempre se il paziente lo segue e lo vuole seguire, a molti basta sentirsi in buone mani, che il proprio infettivologo sia capace, che sia sincero e che dica "va tutto bene, ci vediamo fra 3/6 mesi").

Inoltre, tutti questi esami li fanno di solito solo in casi particolari. Ad esempio, prima avevo accennato della sottotipizzazione linfocitaria per stabilire la percentuale dei CD4 e CD8 naïve (da poco prodotti) e quelli attivati (e/o prossimi all'esaurimento). Qui li ho visti fare regolamente ai pazienti con meno di 200 CD4 con qualche comorbilità (una volta con 400 CD4, ma ad una che aveva un sarcoma di Kaposi).
Come esame di routine mi pare che lo facciano in pochi posti come la Clinica Metabolica (perlomeno l'ho visto almeno un paio di volte nei miei esami, poi non ci ho più badato). In certi centri di infettivologia vanno talmente sul risparmio che ai pazienti stabilizzati (con viremia azzerata da anni e i CD4 sopra le 600-700 copie) smettono pure di misurare i CD8.

Tu avevi un ceppo molto raro. Non è che anche a te fanno qualcuno di questi esami aggiuntivi?



cd4lover
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Re: cd4lover: Diario di un'infezione (...continuo agg.)

Messaggio da cd4lover » lunedì 26 marzo 2018, 23:32

Interessante.
Onestamente non sò risponderti alla domanda riguardo gli esami che attualmente mi stanno facendo.
So solo che la pagina con la conta dei CD4, sono solo linfociti e sono in botto di voci. La sottotipizzazione c'è di sicuro.

Non saprei....magari tra 6 mesi quando ho le analisi, controllo tutti i prelievi che fanno. La prossima volta sicuramente avrò una serie di controlli in più tra cui una nuova MOC, HPV e varie.


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