Primi 3 mesi di terapia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
lotus85
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Re: Primi 3 mesi di terapia

Messaggio da lotus85 » giovedì 21 dicembre 2017, 15:34

Freddymercury ha scritto:
lotus85 ha scritto:
Freddymercury ha scritto:Mmmmm.Quei cd4 gia' bassi come valore assoluto e in piu' calati dello 0.02% in effetti qualche preoccupazione. ...
sei ironico? ho scritto il posto perchè sono i primi esami con cui ho un confronto dopo l inizio della terapia e sinceramente non ho approfondito molto..ho notato queste variazioni in negativo e mi sono allarmato sul serio
lotus85 ha scritto:
Freddymercury ha scritto:Mmmmm.Quei cd4 gia' bassi come valore assoluto e in piu' calati dello 0.02% in effetti qualche preoccupazione. ...
sei ironico? ho scritto il posto perchè sono i primi esami con cui ho un confronto dopo l inizio della terapia e sinceramente non ho approfondito molto..ho notato queste variazioni in negativo e mi sono allarmato sul serio[/quote.n
Si, volevo ironizzare e insieme esser rassicurante.Non so se ci sono riuscito, pero' posso dirti che ne' in America ne' nell'ospedale più grande d'Italia (e chissà, quindi in quanti altri) fanno la conta dei cd8 quando ti fanno le analisi del sangue.Fai 2+2 ....
Ti ringrazio ma sono ancora un pò ignorante in tema...sono dentro questo "mondo" da poco e non avendo con chi parlarne siete gli unici con cui posso dialogare in merito...tranne l'infettivologo ovviamente



lollo92
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Re: Primi 3 mesi di terapia

Messaggio da lollo92 » domenica 7 gennaio 2018, 21:19

Ciao a tutti,

voglio raccontarvi la mia storia, iniziò tutto quest'estate quando mi sono lasciato prendere dalle emozioni, dai sentimenti, dall'amore e ho dato fiducia . . . una fiducia rivelatesi falsa e vigliacca, lui sapeva di essere sieropositivo e non si è fatto problemi a cambiare la vita di un ragazzo di 25 anni.
Dopo un po di tempo, ho chiesto gli esami e lui tutto mi ha dato tranne quelli del Virus HIV; si sentiva in pericolo e mi mandava test HIV con strumento per la rilevazione preso in farmacia; ovviamente mi mandava solo 1 minuto e mezzo come se io non sapessi che il risultato potrebbe comparire dopo ben 20 minuti.
Mi sono sentito perso all'apertura di quella busta, mi recai subito in infettivologia e mi accolse una dottoressa formidabile, la migliore dell'emilia-romagna contro il virus HIV, in tutta la carriera si è solo occupata di questo virus. . alla visita medica abbiamo fatto tutte le procedure che voi ben conoscete, mi ha fatto iniziare una terapia potente per annientare il virus nel giro di poco tempo: al mattino Descovy 1 cpr ore 8
Prezista 1 cpr ore 8
Norvir 1 cpr ore 8

alla sera Prezista 1 cpr ore 20
norvir 1 cpr ore 20

questa è il mio inizio di terapia con Cd4+ 578 , e viremia oltre 9000 copie.
a breve saprò le resistenze al virus e da febbraio assumerò una singola pastiglia al giorno, la mia sieropositività è stata diagnosticata precocemente.
A tutti voi dico , la dottoressa mi ha detto che questa è una malattia cronica, facile da gestire, pensate ai bambini affetti da diabete mellito che per tutta la loro vita hanno a che fare con il diario diabetico che implica numerosi accorgimenti e attenzioni , il profilo glicemico è difficile da controllare . . si pensi a chi ha uno scompenso cardiaco e deve assumere farmaci a vita per garantire la corretta funzionalità di una pompa che mette in funzione tutti gli altri organi, pensate a chi ha un'insufficienza renale cronica e deve fare dialisi. . . con questo non voglio sottovalutare la nostra sieropositività, ma pensate ancora ai ragazzi di 30 anni che per disgrazia muoiono in un incidente stradale. . . .dobbiamo metabolizzare la nostra sieroconversione, noi non siamo la malattia ricordate, noi siamo delle persone umane con sentimenti, la malattia è una parte di noi ma non siamo noi.
penso seriamente che possiamo vivere bene, più controllati, e abbiamo un'esperienza che ci porta dentro che può solo darci riflessione per evitare che questo virus continui a infettare il genere umano.
Ho letto articoli scientifici, vi è un anticorpo in grado di annientare il virus dalle scimmie, il prossimo step è testarlo sugli uomini; tra una decina di anni si potrà parlare di vaccino, abbiamo superato tante epidemie come il vaiolo, la polio, si è scoperto il vaccino anti-b dalla fine degli anni 80, oggi abbiamo anche la terapia che è in grado di eradicare il viruc dal nostro siero.
Amici vi sono vicino , sconfiggeremo il virus HIV ,dobbiamo crederci e sopratutto a breve verranno introdotte terapie endovena che durano mesi, per migliorare la qualità di vita.

vi abbraccio forte ,
un carissimo saluto da un giovane studente INFERMIERE che con dedizione e amore assiste malati ogni giorno.



FABIO2017
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Iscritto il: giovedì 21 dicembre 2017, 14:49

Re: Primi 3 mesi di terapia

Messaggio da FABIO2017 » mercoledì 17 gennaio 2018, 14:33

lollo92 ha scritto:Ciao a tutti,

voglio raccontarvi la mia storia, iniziò tutto quest'estate quando mi sono lasciato prendere dalle emozioni, dai sentimenti, dall'amore e ho dato fiducia . . . una fiducia rivelatesi falsa e vigliacca, lui sapeva di essere sieropositivo e non si è fatto problemi a cambiare la vita di un ragazzo di 25 anni.
Dopo un po di tempo, ho chiesto gli esami e lui tutto mi ha dato tranne quelli del Virus HIV; si sentiva in pericolo e mi mandava test HIV con strumento per la rilevazione preso in farmacia; ovviamente mi mandava solo 1 minuto e mezzo come se io non sapessi che il risultato potrebbe comparire dopo ben 20 minuti.
Mi sono sentito perso all'apertura di quella busta, mi recai subito in infettivologia e mi accolse una dottoressa formidabile, la migliore dell'emilia-romagna contro il virus HIV, in tutta la carriera si è solo occupata di questo virus. . alla visita medica abbiamo fatto tutte le procedure che voi ben conoscete, mi ha fatto iniziare una terapia potente per annientare il virus nel giro di poco tempo: al mattino Descovy 1 cpr ore 8
Prezista 1 cpr ore 8
Norvir 1 cpr ore 8

alla sera Prezista 1 cpr ore 20
norvir 1 cpr ore 20

questa è il mio inizio di terapia con Cd4+ 578 , e viremia oltre 9000 copie.
a breve saprò le resistenze al virus e da febbraio assumerò una singola pastiglia al giorno, la mia sieropositività è stata diagnosticata precocemente.
A tutti voi dico , la dottoressa mi ha detto che questa è una malattia cronica, facile da gestire, pensate ai bambini affetti da diabete mellito che per tutta la loro vita hanno a che fare con il diario diabetico che implica numerosi accorgimenti e attenzioni , il profilo glicemico è difficile da controllare . . si pensi a chi ha uno scompenso cardiaco e deve assumere farmaci a vita per garantire la corretta funzionalità di una pompa che mette in funzione tutti gli altri organi, pensate a chi ha un'insufficienza renale cronica e deve fare dialisi. . . con questo non voglio sottovalutare la nostra sieropositività, ma pensate ancora ai ragazzi di 30 anni che per disgrazia muoiono in un incidente stradale. . . .dobbiamo metabolizzare la nostra sieroconversione, noi non siamo la malattia ricordate, noi siamo delle persone umane con sentimenti, la malattia è una parte di noi ma non siamo noi.
penso seriamente che possiamo vivere bene, più controllati, e abbiamo un'esperienza che ci porta dentro che può solo darci riflessione per evitare che questo virus continui a infettare il genere umano.
Ho letto articoli scientifici, vi è un anticorpo in grado di annientare il virus dalle scimmie, il prossimo step è testarlo sugli uomini; tra una decina di anni si potrà parlare di vaccino, abbiamo superato tante epidemie come il vaiolo, la polio, si è scoperto il vaccino anti-b dalla fine degli anni 80, oggi abbiamo anche la terapia che è in grado di eradicare il viruc dal nostro siero.
Amici vi sono vicino , sconfiggeremo il virus HIV ,dobbiamo crederci e sopratutto a breve verranno introdotte terapie endovena che durano mesi, per migliorare la qualità di vita.

vi abbraccio forte ,
un carissimo saluto da un giovane studente INFERMIERE che con dedizione e amore assiste malati ogni giorno.
Bellissima testimonianza...GRAZIEEEEEEE



Freddymercury
Messaggi: 38
Iscritto il: martedì 12 dicembre 2017, 14:39

Re: Primi 3 mesi di terapia

Messaggio da Freddymercury » mercoledì 17 gennaio 2018, 20:13

Mmmm.la dottoressa romagnola con gli stivali e il camice aperto.Solo la parlata mi farebbe salire i cd4 a mille.Scherzi a parte mi chiedo perché la mia doc, che pure non e' malvagia, non me ne segna due pure a me di prezista visto lo stato quasi pietoso in cui mi trovo.Non voglio pensare sia questione di vil denaro.



skydrake
Messaggi: 9925
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Primi 3 mesi di terapia

Messaggio da skydrake » mercoledì 17 gennaio 2018, 22:27

lollo92 ha scritto:, mi ha fatto iniziare una terapia potente per annientare il virus nel giro di poco tempo: al mattino Descovy 1 cpr ore 8
Prezista 1 cpr ore 8
Norvir 1 cpr ore 8

alla sera Prezista 1 cpr ore 20
norvir 1 cpr ore 20

questa è il mio inizio di terapia con Cd4+ 578 , e viremia oltre 9000 copie. .
Si, è una terapia d'attacco relativamente potente. Non è potente quanto quelle che spesso prescrivono quando si hanno meno di 200 CD4, ma è pur sempre scomoda. Coraggio, anche io per più di un anno ho dovuto prendere le pillole 2 volte al giorno.

Freddymercury ha scritto:Mmmm.la dottoressa romagnola con gli stivali e il camice aperto.Solo la parlata mi farebbe salire i cd4 a mille.Scherzi a parte mi chiedo perché la mia doc, che pure non e' malvagia, non me ne segna due pure a me di prezista visto lo stato quasi pietoso in cui mi trovo.Non voglio pensare sia questione di vil denaro.
Le tipiche 'azdore rogmagnole (quelle coi fianchi larghi e con due bicipiti da culturista a furia di tirare la pasta e la piadina col mattarello) non abitano quelli che io definirei sogni, manco se le vesti da dottoressa o infermiera.....

Immagine
(immagine tratta dal Amarcord di Fellini)



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