Avere figli ai tempi di U=U

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
giovane888
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da giovane888 » venerdì 19 giugno 2020, 12:42

Betulla ha scritto:
mercoledì 17 giugno 2020, 17:13
Noi giustamente parliamo di U=U ma tanti medici non ne sanno niente.
Ieri dal dentista, che sa tutto, mi ha dato appuntamento a fine giornata, come sempre, per precauzione non mi fa andare tra un paziente e l'altro.
Ho provato a spiegargli la cosa ma mi sembrava scettico e ho lasciato stare.
Voi dal dentista come siete gestiti? Chi lo dice naturalmente
A me il dentista donna è stata la persona più gentile e disponibile tra tutti i medici (circa una decina) che mi hanno visto fino ad ora. Mi ha detto di effettuare la pulizia ogni tre o quattro mesi, anche cinque e di effettuare una pulizia che purtroppo sbagliavo.

Ovvero pulivo da sopra a sotto, rovinando la gengiva. La pulizia anche per i sieronegativi và effettuata prima sopra delicatamente dall’alto verso il basso e poi sotto dal basso verso l’alto.


Purtroppo I denti me li sento fragilissimi e questo mi crea una certa ansia. Vorrei capire se c’è un modo per rinforzare la gengiva visto che ho mobilità dentale di tipo uno per la maggior parte dei denti e un paio di tipo due (su una scala che và da 0 - perfetti a 3 - mobilità grave).



Betulla
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da Betulla » venerdì 19 giugno 2020, 12:58

giovane88 ha scritto:
venerdì 19 giugno 2020, 12:42
Betulla ha scritto:
mercoledì 17 giugno 2020, 17:13
Noi giustamente parliamo di U=U ma tanti medici non ne sanno niente.
Ieri dal dentista, che sa tutto, mi ha dato appuntamento a fine giornata, come sempre, per precauzione non mi fa andare tra un paziente e l'altro.
Ho provato a spiegargli la cosa ma mi sembrava scettico e ho lasciato stare.
Voi dal dentista come siete gestiti? Chi lo dice naturalmente
A me il dentista donna è stata la persona più gentile e disponibile tra tutti i medici (circa una decina) che mi hanno visto fino ad ora. Mi ha detto di effettuare la pulizia ogni tre o quattro mesi, anche cinque e di effettuare una pulizia che purtroppo sbagliavo.

Ovvero pulivo da sopra a sotto, rovinando la gengiva. La pulizia anche per i sieronegativi và effettuata prima sopra delicatamente dall’alto verso il basso e poi sotto dal basso verso l’alto.


Purtroppo I denti me li sento fragilissimi e questo mi crea una certa ansia. Vorrei capire se c’è un modo per rinforzare la gengiva visto che ho mobilità dentale di tipo uno per la maggior parte dei denti e un paio di tipo due (su una scala che và da 0 - perfetti a 3 - mobilità grave).
Ciao, anche io ho un po' di gengive infiammate. Ora farò la pulizia e spero che basti. Altrimenti, come ti hanno già detto, ci vuole il laser. Io L'ho fatto anni fa ed erano andate a posto. Poi noi non dobbiamo trascurare mai la pulizia quotidiana.



sempreinpiedi
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da sempreinpiedi » domenica 21 giugno 2020, 13:10

La mia infettivologa ci ha detto di darci dentro senza nessun problema e che possiamo fare figlio in modo natuale senza preoccupazioni



crash777c
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Messaggio da crash777c » martedì 23 giugno 2020, 7:35

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Ultima modifica di crash777c il martedì 3 gennaio 2023, 21:48, modificato 1 volta in totale.



giovane888
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da giovane888 » martedì 23 giugno 2020, 13:19

Vorrei anche capire se si è in una relazione stabile se lei prende la pillola anticoncezionale è possibile avere rapporti. Sembra che teoricamente sì, ma anche io, immagino ancora di più gli altri, facciamo fatica a crederci. La paura di contrarre una malattia pericolosa spesso crea paure irrazionali persino a noi. Non voglio immaginare alle persone sieronegative.

Nessun manifesto, nessuna pubblicità in Italia. Come anche la prep che mi ha fatto sempre sembrare un pervertito visto che nessuno ne parlava mai. Neanche in ambulatorio viene mai menzionata.
E la paura di sembrare un pervertito, mi ha impedito di prenderla. Ed oggi sarebbe potuto andare tutto diversamente e non me lo perdonerò mai.

In Inghilterra e in America, anche in Francia e la normalità ed è anche per questo che odio la chiesa e tutta la sanità. Ognuno crede che sia solo colpa nostra, ma la mancanza di educazione sessuale, comunicazione, giocano un ruolo cruciale. Ed io come molte altre persone ne paghiamo le conseguenze. Mi sento male solo a pensarci



Taurus
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da Taurus » martedì 23 giugno 2020, 15:21

Bravo.... Per non parlare della Pep, altro argomento "innominabile". Se solo avessi saputo che c'era una minima speranza di salvarmi, sarei corso immediatamente al pronto soccorso a pretenderla dopo il "fattaccio", invece di aspettare quella che poi è stata la sentenza irreversibile. Che Dio vi fulmini, maledetti bigotti.



Mandrake
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da Mandrake » martedì 23 giugno 2020, 15:23

@giovane88, spesso siamo noi ad avere paura di “apparire” e diamo la colpa alla chiesa. E cerchiamo magari di “scaricare” su altri le nostre colpe per alleggerirci a livello interiore.
Volevi la prep? La chiedevi. Sei tu stesso a dirci in un post che la prendevi: dicci piuttosto in che modo la prendevi. I tuoi valori sono quelli di uno in fase conclamata, capisci che se prendevi la prep pensando di essere sano hai finito per fare danni a te stesso? E rendere resistente tutto: insomma potresti aver combinato un pasticcio. Come se avessi l’HIV e la curassi solo col truvada. E poi l’hai pure sospeso



giovane888
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da giovane888 » martedì 23 giugno 2020, 15:59

Ho combinato un pasticcio essendo sieropositivo e assumendo truvada. Assumevo la prep on demand e facendo il test sulle resistenze, non se ne sono create. È la prima cosa che ho detto ai medici.
Precisiamo: la mia è intenzione di stabilire le concause a questo disastro. Ma tu credi veramente che la religione non abbia influenza nel determinare o influenzare le scelte delle persone?
Ti posso nominare ed elencare tutte le volte e le dichiarazioni della chiesa sul non uso del preservativo in Africa perché contro la fede.
Rendere accessibile la prep, informare, fare prevenzione a scuola (cosa che ahimè io non ho ricevuto), spesso sono determinanti.

Questo è riassumibile in questo: informare per prevenire. Cosa che tutte le associazioni s+ si lamentano perché spesso fa la differenza tra la vita e la morte.

Altro che scaricare la colpa, qui significa capire le cause.

Ormai è fatta, e discuterne, per me non ha più senso.



Mandrake
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da Mandrake » martedì 23 giugno 2020, 16:46

Ho capito giovane88, ma noi ci siamo infettati perché ci è piaciuto farlo scoperto, non diamo la colpa alla chiesa su dai.
Tutti noi che siamo qua è perché abbiamo fatto almeno una volta BB
Poi, da quello che leggo, secondo me la prep non l'hai più presa perché avevi paura che ti appioppassero l'etichetta di gay



Taurus
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Re: Avere figli ai tempi di U=U

Messaggio da Taurus » martedì 23 giugno 2020, 19:18

@mandrake,non sono assolutamente d'accordo con te. Anche basta co' sta storia "ti è piaciuto farlo BB? Ti ci sta bene!" Perpetuare questa associazione HIV=vita sessuale dissoluta, concepire l'hiv come inevitabile punizione per chi non usa il preservativo non aiuta la causa, non mina alle fondamenta lo stigma e, soprattutto, è falso. Come qualcuno in passato ha giustamente fatto notare, noi siamo semplicemente gli sfigati che nel gioco della pesca del bastoncino più corto, ha appunto preso quello più corto.... Sono moltissime le cause e le situazioni che possono portare a un rapporto sessuale scoperto, milioni di persone ogni giorno lo fanno, non siamo ipocriti. Siamo nel 2020, insistere solo ed esclusivamente sull'utilizzo del preservativo come metodo contraccettivo o, peggio ancora, sulla castità, è anacronistico nonché pericoloso.
Per quanto mi riguarda, la rabbia e l'amarezza le convoglio sul fatto che dopo tutti questi anni non si sia arrivati nemmeno ad un aborto di vaccino o di cura. E sembra che, alla fine della fiera, questa cosa ai sieropositivi non interessi più di tanto, assolvendo periodicamente la comunità scientifica per i suoi fallimenti, preferendo la coperta di Linus della "vittima stigmatizzata e impaurita" al ruolo di malato incazzato che dovrebbe pretendere trasparenza, fondi e concretezza per una cura ORA, non tra trent'anni.



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