Ho la morte dentro

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
FABIO2017
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Re: Ho la morte dentro

Messaggio da FABIO2017 » lunedì 15 luglio 2019, 13:46

Beh.. Non essendo eterni la morte dentro la hanno tutti.
Ogni giorno è uno in meno da vivere ma uno in più vissuto.
Io sto benone... Per fortuna il pasticcone mi permette una vita uguale a prima.
Se smetti di assumerla l ospite si risveglia, e quindi non smetterla.
C è gente che ha il diabete, l ipertensione e è, nonostante le cure è a rischio ogni giorno, noi no.
Prendiamo la pasticcona in attesa che una scoperta ci risolva il tutto ma... Senza esagerare Nell'attesa.
Vivi il presente... Noi siamo qui ed ora. È il segreto del viver bene ti tutti... Sieropositivi o no



Hotboy28
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Re: Ho la morte dentro

Messaggio da Hotboy28 » lunedì 15 luglio 2019, 20:22

Dopo quello che mi e' capitato , io la vedo come una seconda vita..goditi quello che hai e non pensare gli altri , ma cosa devo dire che mi hanno diagnosticato un tumore causato dal hiv e sono in aids? Io voglio vivere non voglio morire..all'inizio ho pianto ora non più, voglio solo guarire!



gandalf
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Re: Ho la morte dentro

Messaggio da gandalf » mercoledì 17 luglio 2019, 15:12

Caro Romapictor
Capisco come ti senti essendo la diagnosi ancora recente, ma credimi ci sono milioni di persone al mondo che combattono ogni giorno per una morte che hanno dentro ben peggiore e spesso incurabile.
Detto questo ti posso garantire che alla fine prendere la terapia giornalmente diviene anche simpatico, la prendi come una sfida giornaliera e sorridendo dici al virus a cuccia discutibile <edit automatico>!!! La puoi prendere con tranquillità senza essere ossessionato dall'ora che data la emivita delle compresse una volta stabilizzato può essere assai variabile un ora due ore prima o dopo e non cambia niente. Per quanto riguarda l'essere rifiutato devi sapere che una volta la terapia è azzerata ossia con copie minime sotto le 200, se continui ogni giorno e non interrompi saltuariamente, tu non sei più infettivo e non sei tenuto per Legge a dichiarare niente a nessuno pertanto devi vivere tranquillo e disinvolto, consapevole del fatto che non sei più pericoloso. Dipenderà solo da te se vorrai dire la tua verità ad un tuo compagno/a reale e sincero.
Pertanto prendi la terapia sorridi, che la vita è tutta una sfida, considerando che quella dell'HIV nel tuo caso è già vinta.
Un abbraccio



il ribelle
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Re: Ho la morte dentro

Messaggio da il ribelle » mercoledì 17 luglio 2019, 16:31

gandalf ha scritto:
mercoledì 17 luglio 2019, 15:12
Per quanto riguarda l'essere rifiutato devi sapere che una volta la terapia è azzerata ossia con copie minime sotto le 200, se continui ogni giorno e non interrompi saltuariamente, tu non sei più infettivo e non sei tenuto per Legge a dichiarare niente a nessuno pertanto devi vivere tranquillo e disinvolto, consapevole del fatto che non sei più pericoloso.
Gandalf , e chiedo anche agli altri ( scusate la grande ignoranza) ma davvero è così? Io pensavo di non avere scelta e nel caso di un incontro essere costretto a dire all'eventuale partner la verità o comunque ad usare tassativamente il preservativo per appunto preservare gli altri. Purtroppo non ho un infettivologa troppo loquace ne' io finora ho posto le domande che avrei voluto essendo stato fino al mese scorso molto depresso. Tra l atro dopo il primo prelievo e la conferma della diagnosi con l ' inizio della terapia ( odefsey ) a distanza di sette mesi non mi sono stati fatti altri prelievi ne' controlli. Ne' mi sono stati proposti vaccini antiinfluenzali o di altro tipo. Quando andrò nuovamente in reparto ad agosto per la scorta del farmaco ( che mi viene dato ogni due mesi) chiederò meglio. Nel frattempo mi farebbe piacere sapere qualcosa dalla vostra esperienza.
P.S: un caro saluto Romapictor, sono sicuro che piano piano giorno per giorno dominerai le tue paure e il senso di paura e sconforto si dissolverà in nuova vita!



gandalf
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Re: Ho la morte dentro

Messaggio da gandalf » mercoledì 24 luglio 2019, 15:25

Caro Ribelle
Mi sembra strano che in sei mesi di terapia Odefsey non ti abbiano fatto altri prelievi. Molto irregolare direi.
Infatti almeno finché la viremia non si é azzerata e stabilizzata per almeno un anno non si diradano i prelievi di controllo, che si devono fare ogni tre mesi, poi ogni sei se lo vuoi, ma sarai tu a decidere. Odefsey è molto leggera in genere non si da a pazienti appena diagnosticati a meno che la viremia non fosse bassissima. Chiedi ai tuoi infettivologi di effettuare prelievi più spesso ti sentirai più tranquillo.
Per quanto riguarda il timore e il disconforto del potenziale essere infettivo, quello cade al momento che la tua viremia cade sotto le 200 copie e quindi non sarai più considerato effettivo a patto e dico a patto che tu assuma la terapia sempre giornalmente ora più ora meno. Certamente l'uso del profilattico è sempre una buona consuetudine anche per evitare di prendere o trasmettere altre malattie. Considera se non ne fossi al corrente, che un uomo in terapia costante e viremia azzerata può procreare in modo naturale ossia senza bisogno di inseminazione artificiale, proprio perché la presenza del virus nel liquido seminale viene azzerata e resa innocua dalla terapia, senza che la compagna e il nascituro rimangano infettati. Mentre per il plasma la cosa è diversa e per questo ancora non possiamo donare plasma.
Pertanto in bocca al lupo per i tuoi prossimi controlli e sii sereno
Un abbraccio



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