INIZIO TERAPIA

[skydrake]

Grazie skydrake cercherò di prenderla sempre in orario...21.30!
E' il secondo giorno di assunzione ma sono le 3:35 e sono ancora sveglio con un prurito fastidiosissimo!
E' normale??

L'insonnia è un effetto collaterale frequente del Triumeq.
È normale e normalmente scompare dopo un po' (è una cosa estremamente soggettiva).
C'è chi nelle prime settimane che controbilancia con qualche sonnifero, altri semplicemente tengono i denti stretti e passano il primissimo periodo come degli zombie. Ad altri invece l'insonnia dura 2-3 giorni e basta.
Il prurito invece mi preoccupa un po' di più. Quello, se aumenta, è difficile da sopportare. Se diventa insopportabile telefona al tuo infettivologo.

[rospino]

Ad altri invece l'insonnia dura 2-3 giorni e basta.

Ci sono anche alcune persone a cui il dolutegravir non ha mai fatto niente, come al sottoscritto [emoji1][emoji1]

[mattonello]

anche la diarrea mi è venuta!
continuo con le stessa terapia tanto martedì prox ho di nuovo l'incontro coi dottori e ne parlerò.....

[rospino]

anche la diarrea mi è venuta!
continuo con le stessa terapia tanto martedì prox ho di nuovo l'incontro coi dottori e ne parlerò.....

Stringi i denti, vedrai che gli effetti collaterali passeranno rapidamente!

[mattonello]

Grazie ancora raga! Cmq devo dire che questo forum oltre a farmi sentire meno solo è veramente molto ma molto utile!
Ieri sera ho parlato finalmente con la mia migliore amica. Non è stato facile ma mi sono allegerito.

[skydrake]

anche la diarrea mi è venuta!
continuo con le stessa terapia tanto martedì prox ho di nuovo l'incontro coi dottori e ne parlerò.....

Quello probabilmente è l'Abacavir contenuto nel Triumeq.
Qualcuno controbilancia con l'alimentazione e cambiando gli orari di assunzione (in genere in concomitanza o dopo i pasti).
Spostare l'assunzione a pranzo è utile per ridurre anche il rischio di insonnia da Dolutegravir (altro componente del Triumeq), ma prendere le pillole a pranzo può essere logisticamente più complicato (al lavoro, coi colleghi ecc.).

Sinceramente, io se fossi in te continuerei ad assumerlo la sera il più a lungo possibile.
Sei proprio agli inizi, magari ti complichi la vita per degli effetti collaterali che poi passeranno da se.
Al massimo, pensa se anticipare dalle 21:30 alle 20:30, o alle 20:00.
Dipende a che ora sei solito a cenare.
Così assumi l tutto con lo stomaco il più pieno possibile e ti allontani dall'ora in cui vai a dormire.
Passare da un orario all'altro anticipando leggermente l'ora di assunzione non è un problema. Poi complicato invece sarebbe stato il contrario (tipo passare alle 23:00 o alle 24:00).

[mattonello]

Sky ho scelto questa fascia oraria (21:30) per il fatto che non ceno mai prima delle 20:30 e visto che vanno assunte dopo i pasti e anche per il mio lavoro è più comodo.
Cmq il rash cutaneo persiste...

[skydrake]

Mi sa che non hai tanti margini di manovra autonomi.
Anche per il prurito non c'è nulla di non farmacologico e di solito i medici di base non si raccapezzano con il nostro male e ti rimandano all'infettivologo anche solo per farsi prescrivere una pomata al cortisone (che poi non è una grande soluzione).

Cmq, se il prurito è sopportabile e non aumenta, è già una cosa molto positiva: ci sono diverse possibili motivazioni dietro il prurito. La peggiore è quando l'organismo "rigetta" il farmaco come capita quando si mangia qualcosa alla quale si è allergici, ma allora il prurito fa presto a diventare insopportabile. Nei neoinfetti spesso invece il prurito deriva dall'inversione del rapporto CD4/CD8 e dall'impennarsi dei linfociti CD8 (che si possono a mettere ad attaccare all'impazzata anche altre cellule umane, non di rado della pelle), per cui l'entrata in terapia antiretrovirale è solo un'ulteriore concausa. Ma questa situazione tende a rientrare lentamente da sé.
Qualche volta però ci vogliono mesi.

[paporso]

Riguardo al discorso prurito volevo portare la mia esperienza. Da circa un anno accusavo prurito su tutto il corpo, ed in primis l'avevo imputato ai farmaci, nel mio caso isentress e descovy, che comunque hamno nel bugiardino il prurito come effetto collaterale. Poi all'ultima visita di controllo mi è capitato di fare la consulenza con un medico l'equipe che mi.segue, ma con cui non mi ero mai incontrato prima. Durante il controllo mi fece una serie di domande ed uscì fuori il discorso prurito ndd. Allora mi prescrisse la ricerca dell Helicobacter piloriy nelle feci, che chiaramente risultò positiva. Mi fece fare una cura antibiotica di 10 gg composta da 12 capsule al giorno, abbastanza pesante, ma ho risolto il mio problema prurito, che Dio lo benedica![emoji81][emoji81]

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[mattonello]

Grazie paporso x la tua testimonianza e il tuo consiglio. Lo proporrò anch'io al team di medici che mi sta seguendo anche perchè i rash cutanei li avevo anche prima della diagnosi dell'HIV.