It's a sin, l'amore al tempo dell'Aids

Divagazioni...
_andrea_
Messaggi: 496
Iscritto il: giovedì 18 maggio 2017, 14:42

It's a sin, l'amore al tempo dell'Aids

Messaggio da _andrea_ » giovedì 3 giugno 2021, 8:31

La brit invasion in Tv ha una new entry imperdibile: si chiama It’s a sin, è appena arrivata su Starzplay dopo l’anteprima al Festival di Berlino e in 5 puntate ripercorre un decennio della lotta all’Aids nel Regno Unito. In patria è divenuta una serie di culto, al punto che sir Elton John vi ha reso omaggio duettando con il protagonista Olly Alexander (interprete dell’aspirante cantante Ritchie) sul palco dei Brit Awards. Vanta partecipazioni illustri come Neil Patrick Harris (How I met your mother) e Stephen Fry (uno dei più famosi comici made in Uk), oltre a una fanbase di star che include Nigella Lawson e Michelle Visage. La parola usata più spesso per descriverlo? “Capolavoro”.

Merito di Russell T. Davies, già ideatore di Queer as folk, altra serie cult LGBT+: «Ho messo in scena gli anni Ottanta – spiega – come li ho vissuti io e mi sono ispirato a una mia amica, Jill Nalder, che interpreta la madre della Jill della serie (a cui presta il volto Lydia West). Eravamo entrambi attivisti, ma lei si è distinta nella causa con particolare fervore, stringendo le mani di molti più ragazzi in fin di vita di quanto abbia fatto io e per questo la amo». Ritchie, Roscoe, Ash, Jill, Gladys vivono e lottano insieme, anche quando le famiglie voltano loro le spalle a causa della loro identità sessuale. All’epoca la comunità arcobaleno non aveva un nome, isolata e dimenticata negli ospedali per un male di cui nessuno parlava. Grazie al passaparola sulla serie oggi l’Inghilterra ha infranto ogni record di test per l’Hiv. Nessuna predica, però: nelle puntate si ride (tanto) e si piange (tanto), grazie anche al gioco di specchi con un altro virus, il Covid-19, che il pubblico conosce fin troppo bene. «I personaggi – continua l’autore – si trovano insieme fino all’ultimo respiro. Quando parli della morte, argomento a me caro, come di un punto devi essere bravo a narrare le frasi che lo accompagnano».


sono un uomo tutto casa e chiesa..........quello che mi frega è il percorso