Sono sconvolta

[Blast]

Ho creato un mostro! Ho fatto inacidire la Roby a mia immagine e somiglianza, mentre io divento ogni giorno più buona

[Rob_Rob]

Ho creato un mostro! Ho fatto inacidire la Roby a mia immagine e somiglianza, mentre io divento ogni giorno più buona

Vero, l'Italia mi inacidisce. Sapessi le srtxxxxzate che ho dovuto sentire sti gg. Poi durante le feste..... la sagra delle cazzXXte
Domani torno a casa e mi ridolcizzo come la melassa


Ps: cmq il medico che ha detto che la scienza non e' democratica e' italiano

[Blast]

io invece sto diventando più buona. Non so se avete notato, non litigo più con nessuno, non rispondo più male a nessuno, bisticcio solo con Skydrake <edit automatico> su questioni tecniche perchè sono pignola, e riesco a tollerare anche l'omofobia latente e le minchiate che vengono scritte sulla sezione ipocondriaci sieronegativi. Cosa mi sta succedendo!?

[Puzzle]

Tralasciando la mortalità infantile, a mio avviso non c'è stato quell'allungamento della vita così tanto declamato (nonostante qualcuno ritenga un cretino o uno stupido chi esprime un parere contrario, ma ormai questa è l'Italia delle offese a chi non la pensa allo stesso modo e a cui ci si deve abituare) quanto un'estensione dalle classi abbienti a quelle non abbienti.

I grafici, come scrivevo, registrano solo i crudi dati delle medie aritmetiche. Infatti se ogni italiano mangia 10 polli all'anno, c'è chi ne mangia 50 e chi non ne mangia affatto.

"Nel mezzo del cammin di nostra vita..." scrisse il sommo Dante all'età di circa 35/40 anni.
“A ottant’anni mi colga il destino della morte” scrisse Solone circa 2.500 anni fa.

Fra gli imperatori romani, Tiberio morì a 95 anni, Galba a 72 anni, Vespasiano 70 anni e a quell'epoca era facile essere pugnalati o morire in battaglia.

Fra i vari filosofi: Platone 80 anni, Socrate bevve la cicuta a 71 anni, S. Agostino morì a 76 anni.

Poi i vari dogi di Venezia (dei quali si hanno dati precisi) come il grande Enrico Dandolo morto a 98 anni, Francesco Foscari 84 anni, Marino Zorzi 81 anni, Francesco Dandolo morì nel 1329 all'età di 81 anni, Pietro Loredan 85 anni, Sebastiano Venier 82 anni, Nicolò Da ponte 94 anni.

Quindi le classi agiate vivevano circa quanto noi e più di noi, dato che mio padre se n'è andato a 62 anni. Era il popolino che moriva di stenti, di fame, di malattie e di scarsa igiene. E probabilmente per questo, l'invenzione più grande, molto oltre ai vaccini, fu la banalissima scoperta del sapone che estese l'allungamento della vita anche alle masse, favorendo in questo modo le medie dei grafici (quelli dei polli).

Senza contare le guerre, anche se nessuno lo pensa, ma quello che stiamo vivendo è il periodo di pace più lungo che l'Europa abbia vissuto in tutta la sua Storia, anche se molti sono indirettamente convinti che è ora di ricominciare, allora vedremo dove finiscono i grafici della mortalità media, che oltretutto dal 1915 in Italia hanno cominciato lentamente a scendere, per la prima volta, dopo la 1a Guerra Mondiale.

E come ho scritto precedentemente, se si è guadagnato qualche anno di vita, altrettanto non è successo per la qualità della vita stessa. Nella media ci finiscono pure coloro che sono costretti in un letto con la sclerosi multipla, chi riesce a guadagnare qualche mese di esistenza in più attraverso continue chemioterapie o chi vive in un mondo tutto suo non ricordando nulla e non riconoscendo nessuno, come le migliaia di affetti di alzheimer, parkinson o le svariate classi di demenza senile di cui soffrono altrettanti migliaia di anziani che entrano (pure loro) nelle statistiche della longevità.

[skydrake]

Tralasciando la mortalità infantile, a mio avviso non c'è stato quell'allungamento della vita così tanto declamato .

Dagli istogrammi a "piramide" che ho postato prima puoi escludere la mortalità infantile.

Li ripropongo:



PS
Tiberio è vissuto 79 anni.

[Rob_Rob]

Tralasciando la mortalità infantile, a mio avviso non c'è stato quell'allungamento della vita così tanto declamato (nonostante qualcuno ritenga un cretino o uno stupido chi esprime un parere contrario, ma ormai questa è l'Italia delle offese a chi non la pensa allo stesso modo e a cui ci si deve abituare) quanto un'estensione dalle classi abbienti a quelle non abbienti.

I grafici, come scrivevo, registrano solo i crudi dati delle medie aritmetiche. Infatti se ogni italiano mangia 10 polli all'anno, c'è chi ne mangia 50 e chi non ne mangia affatto.

"Nel mezzo del cammin di nostra vita..." scrisse il sommo Dante all'età di circa 35/40 anni.
“A ottant’anni mi colga il destino della morte” scrisse Solone circa 2.500 anni fa.

Fra gli imperatori romani, Tiberio morì a 95 anni, Galba a 72 anni, Vespasiano 70 anni e a quell'epoca era facile essere pugnalati o morire in battaglia.

Fra i vari filosofi: Platone 80 anni, Socrate bevve la cicuta a 71 anni, S. Agostino morì a 76 anni.

Poi i vari dogi di Venezia (dei quali si hanno dati precisi) come il grande Enrico Dandolo morto a 98 anni, Francesco Foscari 84 anni, Marino Zorzi 81 anni, Francesco Dandolo morì nel 1329 all'età di 81 anni, Pietro Loredan 85 anni, Sebastiano Venier 82 anni, Nicolò Da ponte 94 anni.

Quindi le classi agiate vivevano circa quanto noi e più di noi, dato che mio padre se n'è andato a 62 anni. Era il popolino che moriva di stenti, di fame, di malattie e di scarsa igiene. E probabilmente per questo, l'invenzione più grande, molto oltre ai vaccini, fu la banalissima scoperta del sapone che estese l'allungamento della vita anche alle masse, favorendo in questo modo le medie dei grafici (quelli dei polli).

Senza contare le guerre, anche se nessuno lo pensa, ma quello che stiamo vivendo è il periodo di pace più lungo che l'Europa abbia vissuto in tutta la sua Storia, anche se molti sono indirettamente convinti che è ora di ricominciare, allora vedremo dove finiscono i grafici della mortalità media, che oltretutto dal 1915 in Italia hanno cominciato lentamente a scendere, per la prima volta, dopo la 1a Guerra Mondiale.

E come ho scritto precedentemente, se si è guadagnato qualche anno di vita, altrettanto non è successo per la qualità della vita stessa. Nella media ci finiscono pure coloro che sono costretti in un letto con la sclerosi multipla, chi riesce a guadagnare qualche mese di esistenza in più attraverso continue chemioterapie o chi vive in un mondo tutto suo non ricordando nulla e non riconoscendo nessuno, come le migliaia di affetti di alzheimer, parkinson o le svariate classi di demenza senile di cui soffrono altrettanti migliaia di anziani che entrano (pure loro) nelle statistiche della longevità.

.... la matematica non è' un opinione e nemmeno la demografia. Che fai le statistiche su quattro gatti che ti sei selezionato ? Cherry picking . Ma hai mai letto le statistiche sulla vita media dei ricchi nobili alla corte di Versailles , o quelli non erano abbastanza benestanti per te?? Se vai a riprendere i capitoli di storia sull'antico egitto vedrai ancora medie piu' basse anche fra i faraoni , che poveri non erano.
In piu' i grafici molto chiari di Sky dovrebbero aver illuminato abbastanza questa conversazione che mi sembra da teatro dell'assurdo

Ps: aiutino di matematica.
Elimina dai grafici le età inferiori ai 10 , anche 20 , anni e ricalcola le percentuali sul nuovo denominatore . Otterrai le percentuali in nuova scala, cioe' al netto della mortalità giovanile (per esempio <20 anni). Poi se ancora non dovessi essere convinto informaci.

[Blast]

Guarda che la media è fatta sia sull'anno 2016 che sul 1800. Non è che nel 1800 avessero tutti la stessa età in punto di morte come non ce l'abbiamo oggi. Sono confronti tra due medie, laddove la media è il valore rappresentativo di tutti i valori di una popolazione (semplici concetti di matematica e statistica di base). Inoltre, in statistica esiste la cosiddetta varianza, ovvero la variabilità dei dati, che esprime quanto ciascun individuo della popolazione sia distante dalla media. E la varianza dei dati degli ultimi anni è bassissima rispetto a quella di 100 anni fa, indicando come adesso la maggior parte della gente muoia anziana, mentre 10 anni fa solo pochi privilegiati riuscivano ad arrivare, per diversi motivi, all'età anziana. E tra questi motivi, la medicina ha svolto un ruolo chiave, innegabile.

[Curioso]

Curioso, vieni qua che ti faccio fare il un bel filmino sul sieropositivo del III millennio, ti lascio immaginare il genere

il titolo potrebbe essere "La vedova (allegra) di se stessa"

per confermare lo slogan che ho coniato prima e che mi sembra carino

[Rob_Rob]

Curioso, vieni qua che ti faccio fare il un bel filmino sul sieropositivo del III millennio, ti lascio immaginare il genere

il titolo potrebbe essere "La vedova (allegra) di se stessa"

per confermare lo slogan che ho coniato prima e che mi sembra carino

Brindiamo a curioso che ha riportato la conversazione sui bei manzi trombatori sieropositivi dei nostri giorni .

[nordsud]

="Rob_Rob]

Scusa chi si vergogna degli effemminati? Ma se noi siamo LGBTQ, e la T ha una gran parte di transgender che vanno molto fieri della loro femminilità o mascolinità ? Per non parlare della Q. Potresti illuminarci se Questi luoghi comuni li trovi sul manuale delle giovani fasciste o le apprendi parlando con qualcuno che e' in qualche centro di recupero per fancazzismo? Dicci , così ci attrezziamo e tenteremo di illuminare anche voi meno fortunati . Neanche la mia e' una polemica, ma ogni tanto ho la sindrome da crocerossina e mi piace far del bene

Ho letto che ti consideri una crocerossina a seconda se scendi dal letto dalla parte giusta o sbagliata. Non lo metto in dubbio... rispetto la tua opinione su di te.

Prova a scendere dal fondo ..magari funziona e non parlerai al femminile per un giorno intero.

Dare del fascista quando non si hanno argomenti è la solita tattica vecchia di 40 anni.

Ps: aiutino di matematica.
Elimina dai grafici le età inferiori ai 10 , anche 20 , anni e ricalcola le percentuali sul nuovo denominatore . Otterrai le percentuali in nuova scala, cioe' al netto della mortalità giovanile (per esempio <20 anni). Poi se ancora non dovessi essere convinto informaci.

Hai cambiato sindrome. Ora hai la sindrome della maestrina..

Questi gay.. perdono il pelo ma non il vizio.

E poi ognuno merita i vizi che può avere..

Ps: continua a non chiedere la parrocchia di appartenenza (come busi, abborro !!) che non credo che i gay possano essere interessati a te, lo dico cosi' , a naso, leggendo quello che scrivi da un po' di giorni. Fossero i panettoni???

Un disinteresse reciproco .

Ma come mai c'è questa invasione di ultimi arrivati che non fanno altro che apostrofarsi al femminile ?

Sono iscritto da tanto e non mi ricordo se nei primi anni i gay si rivolgessero l'uno altro al femminile..

E non concedono questo privilegio a nessun altro che non sia di loro gradimento..

In 10 anni la società si è modificata ed i freni inibitori sono andati a farsi "benedire" ? Ora esce quello che si sente dentro senza paure e timori ?


Rispetto tutti.. ma vorrei che si rendessero conto che l'impressione suscitata dai post al femminile può avallare molti dei luoghi comuni sui gay.

Brindiamo a curioso che ha riportato la conversazione sui bei manzi trombatori sieropositivi dei nostri giorni .

Ecco !!... se un gay con la sindrome da crocerossina esulta per i maschi trombator gay ( che sembrano essere una rarità ).. qualche riflessione altrui non dovrebbe suscitare scandalo..


Spero che gli emoticon che ho messo smorzino la tensione e rendano più tolleranti i gay nei confronti di chi non la pensa uguale.


Pensiamo alla salute che è meglio..