Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spalle

Divagazioni...
Leon
Messaggi: 1462
Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 7:33

Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spalle

Messaggio da Leon » venerdì 11 novembre 2011, 23:19

Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spalle.

Immagine

(da homepage "La Stampa" 11/11/2011 ore 23.00 - articolo: http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplr ... icolo=1278 )



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6766
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spalle

Messaggio da uffa2 » venerdì 11 novembre 2011, 23:40

le priorità sono queste, come osi metterle in discussione? roba da matti, e il ciber sesso come accidenti facciamo a farlo senno'?


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

skydrake
Messaggi: 9925
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spa

Messaggio da skydrake » sabato 12 novembre 2011, 9:11

uffa2 ha scritto:le priorità sono queste, come osi metterle in discussione? roba da matti, e il ciber sesso come accidenti facciamo a farlo senno'?
Certo che il titolo è proprio sbagliato. Io avrei scritto non "è un diritto fondamentale alla persona", ma "è un buon investimento per le aziende"


Caro Leon, caro Uffa,
dipende molto dal tuo modello di business. Chiaramente uno studio di giurisprudenza non è grandissima utilità internet in quanto per esso contano molto la qualità delle relazioni, non la quantità, inoltre i suoi clienti non sono solitamente dislocati per i quattro angoli del pianeta. Un avvocato quindi campa anche senza l'ADSL (in Italia ci sono 2,3 milioni di persone ancora a 64.000kbit/sec):
http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_divide
La cosa è differente se sei un artigiano o peggio un industriale che assembla componentistica molto varia, col prodotto finale molto personalizzato e quindi molto variabile e, anche per quello standard, composto da decine di pezzi (pensa a tutti i componenti elettronici di un antifurto, un rivelatore di putacaso "fumi di formaldeide enatata"), per non interrompere il tuo ciclo di produzione devi avere molti fornitori per lo stesso pezzo (una vite, un led, una resistenza elettrica, un condensatore). In tal caso nel gestire i tuoi fornitori cercando di rimanere competitivo sul mercato (il mercato si evolve) o ripieghi su internet satellitare (con tutti i problemi relativi, lo avete mai usato?), o penseresti di delocalizzare tutto e trasferirti in una zona meglio servita (e dato che si è, in Polonia dove la manodopera costa meno).
Le infrastutture sul territorio sono fondamentali per un'azienda. Un po' come capitava fino agli anni '70 al sud Italia quando in alcune zone poteva saltare la corrente elettrica per pochi secondi anche una decina di volte al giorno. Mentre un privato si puo' adattare, infiniti cicli di produzione aziendali venivano messi in crisi (pensa se stai temprando un albero fresato da te, o verniciando un pezzo con delle tempistiche ben precise per le tue mescole). Ogni volta, i tuoi apparecchi ti si resettano, impieghi minimo due minuti ripartire e alla fine dei buttare via il pezzo lasciato a metà. Parecchie volte al giorno. L'ENEL sosteneva che la corrente elettrica arrivava, anche se con qualche fastidio dei salti di corrente, di fatto moltissime aziende hanno dovuto trasferirsi dal sud al nord.

Ci sono paesi nel mondo come l'Australia che, pur avendo molti meno abitanti dell'Italia, ha investito circa 14 miliardi di dollari per eliminare il digital divide. Perchè si è resa conto che rendeva di più che costruire una nuova autostrada.

Io la vedo come beneficio costo/investimento dell'infrastuttura: ci sono opere come l'alta velocità che costano circa 19 miliardi di euro solo per l tratta italiana del corridoio Lisbona Kiev, in Italia spenderesti 4 miliardi per eliminare il digital divide. Il secondo investimento costa meno e i benefici sull'azienda sarebbero maggiori.



danielemi
Messaggi: 425
Iscritto il: martedì 30 dicembre 2008, 1:26
Località: puglia

Re: Igf Italia: buffoni, cazzari, gente da fucilare alle spa

Messaggio da danielemi » sabato 12 novembre 2011, 14:39

C'entra poco xò dalla mia posso dire già x le vacanze compravo online ma con l'avvento di groupon, goupalia, letsbonus, ecc ecc dove si trovano veramente offerte interessanti i miei acquisti si sono diversificati e x questo leggevo ieri ke l'e-commerce è cresciuto del 20% in italia quest'anno.



Rispondi