(da homepage "Corriere della Sera" 22/9/2012, 15.00)
Qualcuno ha avvisato Benedetto XVI che il "presidente dell'Internazionale democratico-cristiana", essendo divorziato e risposato (da un sindaco dell'opposizione, ovviamente!), si è passato sul culo un sacramento (per l'esattezza quello del matrimonio, di cui nel titolo), che, a meno che sia bravissimo a nascondere tormenti terribili, vive allegramente in peccato mortale e che ogni buon cattolico (figuriamoci un papa!) non dovrebbe nemmeno aprirgli la porta di casa?