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Un po' di censura...

Inviato: mercoledì 29 giugno 2016, 8:45
da uffa2
Negli ultimi giorni a qualcuno potrebbe essere sembrato che mi dilettassi a mettere le calze pesanti sulle gambe delle gemelle Kessler e a tagliare scene osé come in “Cinema Paradiso”. Tutto questo avrà sorpreso qualcuno, ma è il frutto di una riflessione oramai sedimentata: un po’ di distinzione tra la leggerezza, lo scazzo e il soft porno ci vuole.

Mica per motivi morali: io leggo Dagospia, mica il Corriere della Sera (anche perché Dagospia è più serio).
Perché ogni tanto mi pare che si mandi un po’ tutto in vacca.

Che sia un thread di qualche ragazzo che ci porta la vita e le sue preoccupazione, o la discussione su un nuovo studio, ogni tanto “parte l’embolo” e ci si ritrova con una pagina intera magari di cazzate fuori luogo. E in alcuni casi penso che quelle cazzate fuori luogo (divertenti, eh) magari frustrano una persona, che non si sente presa sul serio. E questa è la cosa che più di tutte vorrei evitare: ridiamo, scherziamo, ma prendiamoci sul serio, facciamo capire al nostro prossimo che ognuno di noi conta per gli altri.

Insomma, nei limiti del fatto che non ho né il tempo né le energie per fare veramente il censore, aspettatevi nuovi interventi di taglio e ritaglio.

Re: Un po' di censura...

Inviato: giovedì 30 giugno 2016, 20:47
da flavioxx
Ti ci vedo come Befano e il suo cucito :lol:

Re: Un po' di censura...

Inviato: venerdì 1 luglio 2016, 17:20
da Blast
Tu censuri la mia personalità :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Un po' di censura...

Inviato: venerdì 12 agosto 2016, 7:16
da flavioxx
...a me l 'egocentrismo lo snobismo e l'essere sempre in classe ( forum ) per essere il Primo, mi danno l'orticaria è il rompere le righe è una conseguenza caratteriale. Si è vero che tutto non è altro che un continuo stare sulla scena con le sue sgomitate, ma a volte ci si fa male perché non si sa cosa si è fatto. Perché ognuno è fatto a modo suo. Ciò significa che il prendersi troppo sul serio non va bene, come non va bene pensare di fare il brillante o il simpatico quando invece si sviluppano gli
aggettivi contrari.

..pensierino per Ferragosto :!:

Re: Un po' di censura...

Inviato: venerdì 12 agosto 2016, 9:51
da georg.frideric
Grazie uffa2 per il tuo intervento e per il tuo intento, da me molto apprezzati (leggo il post solo ora, ma oramai leggo poco il forum, che il grano delle cose meritevoli mi pare sempre più sommerso dal loglio dello svacco compulsivo). Chi ha orecchie per intendere intenda, e abbia il buon senso di trovare altri canali dove far sbrodolare il proprio egocentrismo e le proprie incontenibili egolatrie.

Re: Un po' di censura...

Inviato: venerdì 12 agosto 2016, 10:48
da flavioxx
...georg-Frederic io non sarei così esagerato come lo sei tu, ma forse è perché non leggi sempre il forum 8-)

Re: Un po' di censura...

Inviato: domenica 28 agosto 2016, 11:07
da rosso80
A mio avviso sarebbe necessario più amore e comprensione da parte nostra. Di tutti noi.
Io stesso a volte ho scritto post al vetriolo su qualcuno e me ne pento. Avrei potuto esprimere le stesse perplessità usando toni più pacati.
Io devo ammettere che non sempre ho avuto con il forum un buon rapporto.
Consapevole del fatto che è uno strumento utile ed indispensabile, specie all'inizio, dopo un po' mi accorgevo che diventava - per alcuni - il luogo ideale in cui riversare le proprie frustrazioni.
Post o frasi apparentemente innocui a volte diventano la miccia per attacchi ad personam a volte violenti.
Ho installato e disinstallato tapatalk non so quante volte. Questo perché a volte ho bisogno di allontanarmi dalla negatività.
Non mi si fraintenda. Ognuno qui fa un lavoro fantastico ed il forum è uno strumento importante.
Ma manca un ingrediente: più amore.
Se nel forum ci fosse più amore e rispetto per il prossimo, allora sarebbe il luogo ideale in cui poter scambiare opinioni o anche solo rifugiarsi.
Molti di noi tengono nascosta la malattia e possono parlarne solo con alcuni amici negativi.
Poterne parlare con persone che vivono la tua stessa condizione, magari da più tempo, preservando l'anonimato, è il massimo.
Ma dover filtrare le informazioni utili ai vari insulti che fioccano qua e là verso di te o altri è sfiancante ed inutile.
Anche l'accusa che si usa qui sul forum, quella di essere ipocondriaco, altro non è che accusare delle persone malate di aver paura. E allora? È così grave? Non si può far capire al prossimo che non è necessario aver paura, che quella paura si può vincere e che andrà tutto bene, senza necessità di insultarlo?
Amore. C'è bisogno di più amore.

Re: Un po' di censura...

Inviato: domenica 28 agosto 2016, 19:44
da uffa2
rosso80 ha scritto:A mio avviso sarebbe necessario più amore e comprensione da parte nostra. Di tutti noi.
grazie per avere scritto parole che condivido completamente. grazie.

Re: Un po' di censura...

Inviato: domenica 28 agosto 2016, 20:18
da Blast
Roscia, sei su internet, l'amore riservalo per il mondo reale, e non per un mondo virtuale che è e deve rimanere tale. Prova a cercarlo fuori e non pretendere ne aspettarti di trovarlo qui dentro.
Poi sul rispetto concordo

Re: Un po' di censura...

Inviato: lunedì 29 agosto 2016, 1:14
da rosso80
Blast ha scritto:Roscia, sei su internet, l'amore riservalo per il mondo reale, e non per un mondo virtuale che è e deve rimanere tale. Prova a cercarlo fuori e non pretendere ne aspettarti di trovarlo qui dentro.
Poi sul rispetto concordo
Non sono d'accordo con te. Dietro ad ognuno dei nostri profili virtuali vi sono persone reali.
Il nostro non è un forum sull'elettronica o il bricolage, bensì su una malattia che, sebbene gestibile, resta comunque grave.
C'è di peggio (purtroppo) ma ciò non toglie che sia grave l'HIV/AIDS.
In questo forum si usano le parole. Quindi per amore io intendo parole amorevoli.
Per parole amorevoli intendo più comprensione, meno insulti, meno urla, meno sarcasmo con intendi di sminuire l'altro.

Dividere il mondo virtuale dal mondo reale, fa sì che ci si dimentica che dietro un nick vi è una persona. Una persona che ha subito uno shock non indifferente. Shock che conosco bene, perché l'ho provato sulla mia pelle.

Uno degli aspetti più subdoli di questa malattia è lo stigma. La società fa finta che i sieropositivi non esistano, per esorcizzare la paura di quella che in passato veniva definita la peste del nuovo millennio.

Ciò comporta che la maggior parte di noi, per non dire tutti - ad esclusione di quei pochi attivisti che ci mettono la faccia - vive questa condizione all'ombra.

Questo forum, quindi, diventa uno dei pochi posti in cui noi possiamo parlare apertamente della nostra condizione senza vergognarcene.
Perché mai dovremmo rendere questo posto privo di amore? Solo perché virtuale?

Io non mi aspetto di trovare l'amore qui, nè tanto meno lo pretendo, ma non perché questo sia un forum e, quindi, irreale, bensì perché l'amore non si cerca e non si pretende.

L'unica cosa che posso fare è sforzarmi di metterci più amore quando risponderò al prossimo utente che chiede aiuto.
Non sempre ci riuscirò. Ma ci proverò.
E sono certo che questo contribuirà a rendere questo posto, sebbene virtuale, un posto migliore.