siti negazionisti

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uffa2
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siti negazionisti

Messaggio da uffa2 » martedì 8 aprile 2014, 8:41

Ho appena censurato un intervento che riportava un link a un sito negazionista.
La ragione è semplice: i link ai siti dei negazionisti dell’AIDS qui non sono ammessi.
Questo forum segue una linea chiara e senza deviazioni: non vengono offerte informazioni su siti che negano l’esistenza dell’HIV o la sua efficienza causale nel portare all’AIDS o, tantomeno, che mettono in discussione il ruolo della terapia antiretrovirale nel bloccare l’infezione da HIV e garantire una vita lunga e in salute ai malati.
Non c’è spazio per discutere su questo argomento, non qui: l’HIV uccide e la HAART salva le vite, fine.
Chiunque violi questa regola sappia che la sanzione per tale violazione è l’espulsione dal forum.
Buona giornata.

In accordo alle regole del forum, ogni commento deve essere fatto mandando un MP a me o a Stealthy.


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nordsud
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Re: siti negazionisti

Messaggio da nordsud » mercoledì 12 novembre 2014, 11:54

Ma ci sono ancora ebeti che credono che l'hiv non esista ?



skydrake
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Re: siti negazionisti

Messaggio da skydrake » mercoledì 12 novembre 2014, 14:37

Tanti.
Quasi tutti sieronegativi o sieropositivi con più di 250 CD4.
Viceversa, è difficile continuare ad esserlo a lungo con meno di 250 CD4 dopo che ti hanno ricoverato per un'enterocolite presa dal figlio del tuo collega, solo che a lui é durata 3 giorni, a te 3 settimane con perdita di 10 chili, ed in più ti trovano una candida per l'esofago che spiega i tuoi bruciori di stomaco e quella forte raucedine che ti perseguitava da due mesi e non se ne andava nemmeno con gli aerosol al cortisone (ho descritto il mio caso).
Un mio amico negazionista é dovuto in più prendersi una polmonite devastante, dei parassiti persino sotto le ascelle e, cosa che lo ha sconvolto più di tutti, l'uccello che non gli si rizzava più..



uffa2
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Re: siti negazionisti

Messaggio da uffa2 » mercoledì 12 novembre 2014, 17:55

per usare le immortali parole: "tutti bravi a fare i negazionisti... con i CD4 degli altri" :roll:


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ThunderGuy
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Re: siti negazionisti

Messaggio da ThunderGuy » mercoledì 12 novembre 2014, 18:14

skydrake ha scritto:Tanti.
Quasi tutti sieronegativi

Non credo, sinceramente. Vedo molti più 'ipocondriaci' (ma meglio tali che negazionisti). Poi magari dipende da molti fattori.



skydrake
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Re: siti negazionisti

Messaggio da skydrake » mercoledì 12 novembre 2014, 19:25

uffa2 ha scritto:per usare le immortali parole: "tutti bravi a fare i negazionisti... con i CD4 degli altri" :roll:
Più che altro, il mio amico ex-negazionista, da quando gli antiretrovirali gli hanno salvato la vita e l'erezione, ne è diventato uno dei più fervidi difensori.
ThunderGuy ha scritto:
skydrake ha scritto:Tanti.
Quasi tutti sieronegativi
Non credo, sinceramente. Vedo molti più 'ipocondriaci' (ma meglio tali che negazionisti). Poi magari dipende da molti fattori.
Invece prova a guardare i commenti sugli articoli della stampa generalista online, quando esce qualche news sull'HIV.
Per ogni messaggio di augurio sulla fine di questo male, ce ne sono 10 che dicono che é tutta una montatura delle case farmaceutiche. Ma se si segue quel che scrivono i più loquaci della media, per via di alcune ingenuità (es. "Non hanno trovato l'anticorpo", scritto al singolare), si capisce benissimo che non sono sieropositivi né hanno esperienza medica.
A questi si aggiungono i più ostinati di tutti, che pubblicano materiale vecchio di 15 anni.
Ma sono pochi. I più sono conmenti mordi e fuggi, nei quali esprimono la loro certezza di un complotto dell'establishment medico, ma dai quali traspare anche la loro ignoranza su come funziona il sistema immunitario.
Santa ignoranza, se solo sapessero cosa significa avere in contemporanea un John Cunningam Virus e meno di 100 CD4.....



boy30
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Re: siti negazionisti

Messaggio da boy30 » martedì 10 febbraio 2015, 12:50

Non voglio fare nessuna polemica ma sono in attesa del risultato del test e nel contempo ho cercato tutte le info possibili in rete sul tema.Non entro in questioni specificamente mediche di cui non comprendo nè i significati nè i rimandi.La cosa MOLTO STRANA è il fatto che un test possa risultare positivo in Italia e non esserlo in Canada,o viceversa.Insomma,la storia che il test possa variare da paese a paese ha dell'inverosimile oltre ad essere un fenomeno circoscritto solo ed esclusivamente all' hiv.



ThunderGuy
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Re: siti negazionisti

Messaggio da ThunderGuy » lunedì 16 febbraio 2015, 9:22

boy30 ha scritto:Non voglio fare nessuna polemica ma sono in attesa del risultato del test e nel contempo ho cercato tutte le info possibili in rete sul tema.Non entro in questioni specificamente mediche di cui non comprendo nè i significati nè i rimandi.La cosa MOLTO STRANA è il fatto che un test possa risultare positivo in Italia e non esserlo in Canada,o viceversa.Insomma,la storia che il test possa variare da paese a paese ha dell'inverosimile oltre ad essere un fenomeno circoscritto solo ed esclusivamente all' hiv.
Gli ELISA sono una cosa; la PCR non sbaglia.



uffa2
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Re: siti negazionisti

Messaggio da uffa2 » lunedì 16 febbraio 2015, 10:41

Vedo oggi, con grave ritardo che s’è accennato in questo thread a una menzogna indegna.
Io sono veramente stanco di trovarmi ogni giorno a dover spalare la stessa me.rda, soprattutto quando l’odore è così intenso e pungente che anche ad esser ciechi la si riconoscerebbe come tale.
Sono veramente incazzato, e non perché si metta in discussione la Scienza, ma perché a essere messi in discussione sono io, siamo tutti noi, la nostra vita e la nostra lotta quotidiana.
Non è una questione di avere un Nobel in medicina, ma di applicare con un minimo di profitto le capacità logiche di base che nella Sua misericordia Iddio ha donato a tutti.
Le malattie sono le stesse in tutto il mondo, di conseguenza il mercato della salute è lo stesso in tutto il mondo: quando, dove e come è potuta sorgere l’idea che lo STESSO TEST, prodotto dalla STESSA FABBRICA, per la STESSA MALATTIA possa dare risultati diversi a diverse latitudini, o che questo risultati possano essere interpretati in maniera diversa?
Quasi quasi telefono in Abbot e faccio questa domanda «scusi eh, ma è vero che il vostro test funziona diversamente in Italia rispetto al Canada? ed è vero che il vostro foglietto illustrativo racconta cose diverse in Italia e in Canada? ed è per caso vero che i medici e i tecnici di laboratorio che lo usano possono attenersi a linee guida diverse e interpretare i dati risultanti in maniera diversa?» però faccio la telefonata dando generalità false e camuffando la voce, perché la figura da <edit automatico> che si fa solo a porre certe domande vorrei evitarmela.
Chi racconta simili stronzate fa disinformazione professionale come mission, mescola falsità con dati inconfrontabili perché magari separati da anni di distanza e relativi a prodotti diversi, quando non già originariamente al di sotto di ogni standard di affidabilità scientifica.
Basta.
Basta rovistare nella pattumiera: il fatto che la me.rda sia impacchettata con intorno tanti bei pixel colorati, foto suggestive e cose del genere, non cambia la realtà: è me.rda. Se una fonte mette in discussione l’HIV o la relazione causale tra HIV e AIDS e/o l’efficacia e sicurezza della HAART nel prevenire il decorso dell’infezione da HIV, quella fonte è semplicemente me.rda, esattamente come me.rda sarebbe una fonte che mettesse in discussione l’esistenza delle camere a gas, i crimini di Stalin, la teoria eliocentrica o l’evoluzionismo.
Fine della discussione.


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rospino
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Re: siti negazionisti

Messaggio da rospino » lunedì 16 febbraio 2015, 15:03

boy30 ha scritto:Non voglio fare nessuna polemica ma sono in attesa del risultato del test e nel contempo ho cercato tutte le info possibili in rete sul tema.Non entro in questioni specificamente mediche di cui non comprendo nè i significati nè i rimandi.La cosa MOLTO STRANA è il fatto che un test possa risultare positivo in Italia e non esserlo in Canada,o viceversa.Insomma,la storia che il test possa variare da paese a paese ha dell'inverosimile oltre ad essere un fenomeno circoscritto solo ed esclusivamente all' hiv.
In aggiunta a quello che ha appena scritto uffa, vorrei dirti che se prendi qualunque malattia, a qualsiasi livello, i sintomi presi in considerazione per la diagnosi, gli esiti dei test e le modalità con cui viene effettuata la diagnosi stessa saranno sempre diversi gli uni dagli altri da paese a paese e da regione a regione. Scoprirai - ancor più incredibilmente :o - che una malattia viene curata in un modo se ci si trova in Italia, in un altro se si è negli Stati Uniti e in un altro ancora se si è in Giappone. Potresti però scoprire che se tu avessi avuto la sfortuna di essere sudafricano e avere l'HIV nel periodo tra il 1999 e il 2007, saresti morto (come, si stima, altre 300.000 persone) solo perché il Presidente di allora, Mbeki, credeva alle caxxate che sparano i negazionisti, piuttosto che non alla Scienza (mi piace l'uso della S maiuscola di uffa).



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