Alcune parole sul “caso yoghurt” e dintorni

[HIVforum.info]

Ad alcune settimane dall’inizio di questa vicenda, si possono dire alcune cose.
Il “successo” della nostra lettera è stato decisamente inatteso, senza che ci sia stato impegno promozionale.
Ci sono stati anche timori e ripensamenti, in chi ha ritenuto potesse essere messa a rischio la propria privacy per il fatto di partecipare a un forum in cui era stata pubblicata questa lettera. Alcuni user, come Bluevelvet e Silence, hanno rimarcato il fatto di non avere partecipato alla genesi dell’iniziativa. Il tema della privacy è un tema critico, perché questa appare la sola malattia ancora oggi circondata da uno stigma così forte da permettere di indugiare sulla vita dei malati e di giudicarla con -magari- una condanna morale e perciò è comprensibile che qualcuno dei nostri partecipanti, si sia sentito a disagio nel vedere il forum protagonista di un’iniziativa pubblica.
La condivisione sulla necessità di sottoporre al Rettore dell’Università di Firenze i rischi per la salute pubblica e individuale legati ad alcune attività lì condotte forse non ha valutato fino in fondo questi timori e i loro effetti, e ciò è sicuramente un peccato.
Tra questi effetti ci sono alcune reazioni sconsiderate contro il forum e contro alcuni suoi appartenenti. Dalla banale e risibile accusa di sovvenzioni da parte dell’industria farmaceutica a insinuazioni di ogni genere, fino all’attacco diretto a una delle nostre user (Dora), “colpevole” di avere sostenuto questa iniziativa in maniera più “evidente” di altri, e che ora si trova oggetto di un trattamento veramente crudele in alcune pagine internet, che proprio non merita.
Tornando all’iniziativa, il nostro intento era ed è esclusivamente quello di fare chiarezza intorno a teorie e comportamenti che non solo non condividevamo, ma che giudicavamo pericolosi e in contrasto con le acquisizioni della ricerca scientifica, acquisizioni la cui efficacia molti di noi hanno potuto verificare su se stessi, provando l’efficacia e i benefici della HAART.
A questa nostra richiesta di chiarezza, in attesa della valutazione della Commissione dell’Università di Firenze, una prima risposta l’ha data lo stesso professor Ruggiero che, in un’intervista apparsa sull’edizione online di Wired ha dichiarato che non considera quella con il GcMAf una terapia alternativa: “Non credo che al momento si possa parlare di 'terapia' con GcMAF. Ipotizzo, però, che in futuro l’approccio immunoterapeutico possa affiancare le terapie tradizionali”.
Molte cose ci dividono dalle posizioni del professor Ruggiero, ma il riconoscimento esplicito da parte sua del valore terapeutico della terapia antiretrovirale contro la replicazione dell’HIV nel corpo umano è un passo avanti importantissimo, un passo di cui, innegabilmente, non si può che essere felici.

[HLAB5701]

In data 22 marzo 2012, ho postato sul forum lilachat il seguente post, nell'impossibilità di farlo su questa piattaforma, in quanto disconnessa per manutenzione:

Personalmente, non ripongo fiducia nelle teorie/sperimentazioni del prof. Ruggiero, come non ne riposi in quelle del dott. Yamamoto.

Detto questo però, desidero che rimanga 'agli atti' la mia dissociazione da una campagna violentissima e denigratoria verso quest'uomo.
il mio dissenso, nonchè le mie fortissime perplessità sulla legittimità di un'operazione mediatica del genere, per la verità, l'avevo già espressi quasi un mese fa su hivforum.info, sito dal quale è partita l''offensiva' contro il nostro,
ma purtroppo il 3d in cui dicevo tutto ciò (seguito in questo da similari espressioni di altri compagni di forum), vuoi perchè degenerato, vuoi perchè scomodo, è stato spostato in moderazione, dunque reso invisibile. la mia posizione *politica*, dunque, è stata 'vittima' di censura.

Personalmente, tengo a dire che fintantochè non esisteranno evidenze validate secondo i correnti standard, sia di peer-review scientifico, che di sperimentazione con corretta randomizzazione, non crederò all'efficacia dei rimedi del prof. Ruggiero. al contempo, però, desidero rimanga 'agli atti' la mia NETTISSIMA DISSOCIAZIONE da una campagna estremamente violenta volta a *rovinare* la carriera e l'immagine del professore. Ritengo che in uno stato di diritto, il quale per di più sancisce la libertà e l'autonomia della ricerca e dell'insegnamento universitario, ciò non sia proponibile.
saranno i fatti, le evidenze scientifiche (o la mancanza delle medesime) a decretare se il prof. abbia ragione o torto.
io, personalmente, non mi ritengo in diritto di danneggiarlo solo perchè non condivido le sue teorie.
hla

[stealthy]

Una contraddizione tua Hla

Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Firenze
Chiarissimo Professor Tesi,

lo sa che sempre più persone ed istituzioni sono in trepidante attesa di una Sua risposta?

Ai molti già elencati, mi pregio di accludere la rivista Nature, che nella sezione delle News ha dato ampio spazio sia alla pubblicazione di quella schifezza di articolo di Duesberg-Ruggiero, sia alle dimissioni della Professoressa Brix dal comitato scientifico dell'Italian Journal of Anatomy and Embryology.
Siamo infatti stati contattati dalla giornalista che sta seguendo questa triste vicenda e ci è stato chiesto di tenere Nature aggiornata di ogni sviluppo, in particolare se dovesse mai giungerci una Sua risposta alla nostra lettera. La giornalista si è infatti detta molto interessata a continuare a dare copertura a quanto avviene presso la Sua Università, in fatto di tolleranza, negligenza o compiacenza nei confronti delle teorie negazioniste dell'HIV/AIDS.

In attesa di una Sua cortese risposta,

abbia i miei più rispettosi saluti.

Dora

Sì, Professore.
molte altre persone sono in attesa di una sua presa di posizione.
Anche persone strutturate in altre Università Italiane, le quali, per mero pudore, infettate dal virus HIV, omettono le proprie generalità.

ciononostante, si tratta di tecnici/ricercatori anche di primo livello in materia di HIV.

queste persone offrono questa piattaforma, HIVFORUM.INFO, alle SS.VV. per eventuali, auspicate ed auspicabili repliche ai presenti post.

nella speranza di una Sua replica, deferenti saluti.

http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?p=14399#p14399

[HLAB5701]

Stea, capisco la tensione, capisco tutto, ma non capisco il motivo di lucchettare il 3d omonimo.
se poi mi sapessi evidenziare dove stanno le mie contraddizioni, magari in neretto, te ne sarei grato.
visto che qui si parla di passare per via giudiziaria, se permetti, la cosa mi interessa.
la battaglia tua e di dora nei confronti di ruggiero, se permetti - di nuovo - non la risolvi con una lucchettata. a me della vostra battaglia personale non è mai fregato nulla.
nel mio intervento - che tu citi come al solito a sproposito, si chiede solamente al chiar.mo Prof. Tesi, cosa egli intenda fare a tutela nei confronti del personale universitario sieropositivo. se tu ravvisi intenti polemici, sei pregato di evidenziarlo. COME SONO ALTRETTANTO PREGATI DI EVIDENZIARE DORA E UFFA, SE DEL CASO.

Re: Alcune parole sul “caso yoghurt” e dintorni

Messaggioda stealthy » dom 25 mar 2012, 22:01
Una contraddizione tua Hla

HLAB5701 ha scritto:Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Firenze

Chiarissimo Professor Tesi,

Dora ha scritto:lo sa che sempre più persone ed istituzioni sono in trepidante attesa di una Sua risposta?

Ai molti già elencati, mi pregio di accludere la rivista Nature, che nella sezione delle News ha dato ampio spazio sia alla pubblicazione di quella schifezza di articolo di Duesberg-Ruggiero, sia alle dimissioni della Professoressa Brix dal comitato scientifico dell'Italian Journal of Anatomy and Embryology.
Siamo infatti stati contattati dalla giornalista che sta seguendo questa triste vicenda e ci è stato chiesto di tenere Nature aggiornata di ogni sviluppo, in particolare se dovesse mai giungerci una Sua risposta alla nostra lettera. La giornalista si è infatti detta molto interessata a continuare a dare copertura a quanto avviene presso la Sua Università, in fatto di tolleranza, negligenza o compiacenza nei confronti delle teorie negazioniste dell'HIV/AIDS.

In attesa di una Sua cortese risposta,

abbia i miei più rispettosi saluti.

Dora

Sì, Professore.
molte altre persone sono in attesa di una sua presa di posizione.
Anche persone strutturate in altre Università Italiane, le quali, per mero pudore, infettate dal virus HIV, omettono le proprie generalità.

ciononostante, si tratta di tecnici/ricercatori anche di primo livello in materia di HIV.

queste persone offrono questa piattaforma, HIVFORUM.INFO, alle SS.VV. per eventuali, auspicate ed auspicabili repliche ai presenti post.

nella speranza di una Sua replica, deferenti saluti.

[carletto]

Scusa Uffa se intervengo in un momento penso per te difficile, per
chiarezza completa ci sono tanti altri utenti che si sono dissociati
da questa iniziativa, penso a Danielino a Mariolino e tantissimi altri
che nemmeno hanno letto quel che è stato fatto, poi ci sono anche
delle persone che marginalmente coinvolte in questa vicenda, che pur
essendo a conoscenza del problema sollevato, non ha mai demandato a
nessun gruppo ( gruppo che ancor oggi faccio fatica ad individuare) di
parlare per loro.
Adesso penso che sia arrivato il momento di smetterla di parlare al
plurale o meglio ancora sarebbe come è stato fatto non parlare del
tutto, se un domani ci saranno delle responsabilità per questo
disastro, o per qualsiasi cosa che è stata fatta..giusta o non giusta,
ormai non riesco più a capirlo, lo si vedrà in sede competente.
Con il senno del poi di sicuro io non la reputo un successo, anzi un
insuccesso totale, visto i vari elementi che spero inconsciamente non
sono stati valutati, cosa maggiormente preoccupante il coinvolgimento
di terze persone a loro insaputa, purtroppo anche se non a mia
discolpa non ho mai visionato i link postati da poter aver un quadro
di quel che stava succedendo, bene ancora una volta ho preso una bella
lezione di vita, mai fidarsi di quello che non puoi gestire.
Ho delle responsabilità per aver far parte di questo forum?
benissimo..l'unica cosa che ti chiedo e non farmi cercare da nessuno a
casa, e se ci saranno delle richieste da parte di inquirenti dagli
direttamente il mio cell., non farò altro che presentarmi e raccontare
quel che posso sapere.
Però scusami ma devo dare una risposta a chi ha avuto la presunzione
di darmi del vigliacco, io la faccia l'ho sempre messa davanti a tutti
e tutto, però nella vita però non dietro un nik, pure davanti alla
morte di mia moglie chiedendo l'ultimo giorno della sua vita un test
di controllo per l'hiv e ti assicuro erano tempi che rischiavi il
linciaggio televisivo.
Ho 30 anni di hiv sulle spalle e ne ho vista di acqua correre sotto il
ponte, sono stato dissidente in qualche modo, ho messo a rischio pure
la mia vita, l'unica cosa che volevo è quella che altri potessero
far tesoro della mia esperienza e utilizzarla se a loro serviva.
Tu sai che ormai non condividevo più questo forum, però non è mia
abitudine girare le spalle, non l'ho fatto ai tempi con Gattoni fino
al giorno cruciale, e non lo faccio nemmeno con te almeno fino a che
questa storia non sarà finita.
Credevo in questo forum solo per la condivisione, ma non pensavo
minimamente condividere i casini creati senza sapere il perchè,
pensavo solo alla patologia...va be pazienza ci prenderemo quel che
viene...
Buona fortuna

[Eilan]

Il gruppo HIVforum non esiste nè sulla carta nè da altre parti, e pur non essendo stata l'artefice di quello che è stato fatto e mandato, personalmente non mi sento di bocciare del tutto l'iniziativa, iniziativa nata e volta a fare chiarezza su un corso in cui esplicitamente parlava di ERADICAZIONE. Da più utenti è nato questo interrogativo, cioè di come una prestigiosa Università potesse fare un corso con questa ambiguità di fondo nel titolo. Poi strumentalmente è stata usata sia dalla stampa che da alcune persone per guerre personali. Io non ho idea se il Professor Ruggiero abbia querelato o meno il forum, però parecchie persone supporters o meno del Professore si sono trovate coinvolte loro malgrado, e questa è stata la leggerezza il punto GRAVE che va riconosciuto, e nel caso il Professore voglia DAVVERO querelare dei PAZIENTI cooptati in una iniziativa di cui non ne sapevano nulla e che di grane ne hanno già parecchie per conto proprio, si trovino costrette a dover metterci la faccia, cosa che per quasi tutti noi è di una gravità inaudita, in questo caso che si fa? Chi ci mette la faccia? Chi si presenta come responsabile del gruppo HIVFORUM?
Nonostante io non creda convenga a nessuno far partire denunce, né a noi né tanto meno al Professore, visto l'appoggio che l'iniziativa ha avuto da parte delle più importanti associazioni e dalla commissione Aids, e alla luce di quanto è stato riportato nella sua ultima dichiarazione, prima di imbarcarsi in altre iniziative pubbliche così altisonanti sarà meglio pensarlo e coordinarlo diversamente.

[HLAB5701]

Scusa Uffa se intervengo in un momento penso per te difficile, per
chiarezza completa ci sono tanti altri utenti che si sono dissociati
da questa iniziativa, penso a Danielino a Mariolino e tantissimi altri
che nemmeno hanno letto quel che è stato fatto, poi ci sono anche
delle persone che marginalmente coinvolte in questa vicenda, che pur
essendo a conoscenza del problema sollevato, non ha mai demandato a
nessun gruppo ( gruppo che ancor oggi faccio fatica ad individuare) di
parlare per loro.
Adesso penso che sia arrivato il momento di smetterla di parlare al
plurale o meglio ancora sarebbe come è stato fatto non parlare del
tutto, se un domani ci saranno delle responsabilità per questo
disastro, o per qualsiasi cosa che è stata fatta..giusta o non giusta,
ormai non riesco più a capirlo, lo si vedrà in sede competente.
Con il senno del poi di sicuro io non la reputo un successo, anzi un
insuccesso totale, visto i vari elementi che spero inconsciamente non
sono stati valutati, cosa maggiormente preoccupante il coinvolgimento
di terze persone a loro insaputa, purtroppo anche se non a mia
discolpa non ho mai visionato i link postati da poter aver un quadro
di quel che stava succedendo, bene ancora una volta ho preso una bella
lezione di vita, mai fidarsi di quello che non puoi gestire.
Ho delle responsabilità per aver far parte di questo forum?
benissimo..l'unica cosa che ti chiedo e non farmi cercare da nessuno a
casa, e se ci saranno delle richieste da parte di inquirenti dagli
direttamente il mio cell., non farò altro che presentarmi e raccontare
quel che posso sapere.
Però scusami ma devo dare una risposta a chi ha avuto la presunzione
di darmi del vigliacco, io la faccia l'ho sempre messa davanti a tutti
e tutto, però nella vita però non dietro un nik, pure davanti alla
morte di mia moglie chiedendo l'ultimo giorno della sua vita un test
di controllo per l'hiv e ti assicuro erano tempi che rischiavi il
linciaggio televisivo.
Ho 30 anni di hiv sulle spalle e ne ho vista di acqua correre sotto il
ponte, sono stato dissidente in qualche modo, ho messo a rischio pure
la mia vita, l'unica cosa che volevo è quella che altri potessero
far tesoro della mia esperienza e utilizzarla se a loro serviva.
Tu sai che ormai non condividevo più questo forum, però non è mia
abitudine girare le spalle, non l'ho fatto ai tempi con Gattoni fino
al giorno cruciale, e non lo faccio nemmeno con te almeno fino a che
questa storia non sarà finita.
Credevo in questo forum solo per la condivisione, ma non pensavo
minimamente condividere i casini creati senza sapere il perchè,
pensavo solo alla patologia...va be pazienza ci prenderemo quel che
viene...
Buona fortuna

quoto tutto.
hla

[HLAB5701]

... Poi strumentalmente è stata usata sia dalla stampa che da alcune persone per guerre personali. ...

sto bordello l'ha fatto Dora. E Dora compaia davanti all'autorità giudiziaria a rispondere delle accuse che ha mosso a questo professore.
io non ho firmato nessuna delega a nessun HIVFORUM per rappresentare legalmente le mie opinioni, CHIARO?????

a me dei negazionisti non frega un cazzo, ci sarà sempre al mondo qualcuno che nega qualcosa di acquisito, e non per questo mi straccerò le vesti. Dora è stata FOLLE a condurre una campagna del genere, FOLLE a coinvolgere in questa almeno tre forum ed altrettanto FOLLE a continuare a credere di essere nel giusto. Non sono più disposto in alcun modo a difendere questo modo di agire, sconsiderato e profondamente irrispettoso della privacy dei sieropositivi.

[stealthy]

Vorrei chiedere una sola cosa:
Cari Carletto, Melisanda e HLA, quando la lettera vi è stata sottoposta in bozza - prima che venisse inviata - per essere vista ed eventualmente commentata, dove eravate? Perché nessuno ha scritto una riga per contestare o quanto meno obiettarne eventuali contenuti? Anzi è stato definito un capolavoro!
Significa che andava bene a tutti, suppongo.

[HLAB5701]

Vorrei chiedere una sola cosa:
Cari Carletto, Melisanda e HLA, quando la lettera vi è stata sottoposta in bozza - prima che venisse inviata - per essere vista ed eventualmente commentata, dove eravate? Perché nessuno ha scritto una riga per contestare o quanto meno obiettarne eventuali contenuti? Anzi è stato definito un capolavoro!
Significa che andava bene a tutti, suppongo.

tira fuori le obiezioni dal cassetto. te le abbiamo scritte, sono state confermate da parecchi altri, dopodichè LE AVETE cancellate o spostate in aree non visibili del forum. Io sono stato il primo ad obiettare CHI CAVOLO RAPPRESENTA IL SIMBOLO/LA SIGLA HIVFORUM. Altri si sono accodati. Tutto L'AVETE BUTTATO nel cestino. Ma se c'è un Dio, c'è pure UNA CACHE, PORCA escort (edit automatico)!!!!!!!!!!