Test HIV Donatori

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klotezaak
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Test HIV Donatori

Messaggio da klotezaak » mercoledì 1 febbraio 2012, 15:14

Considerato il periodo finestra e la rilevabilità del contagio, come fanno ad essere sicuri che chi dona il sangue, è negativo?
Sarà anche una cosa rara, ma un donatore, può essere appena o da pochi giorni infetto e risultare negativo al TEST prima della donazione!!!
In quel caso il sangue donato sarà contagioso?
Spero di aver azzeccato la sezione giusta :)



skydrake
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Re: Test HIV Donatori

Messaggio da skydrake » mercoledì 1 febbraio 2012, 15:37

Possono essere RELATIVAMENTE sicuri.

A tutti i donatori fanno firmare una dichiarazione dove è scritto esplicitamente che nelle settimane precedenti, nel periodo finestra, non hanno avuto comportamenti a rischio.
Chi dona lo stesso, dovrebbe effettuare una dichiarazione mendace ed è perseguibile penalmente.
Tieni conto che i test usati dall'AVIS sono volutamente over-sensibili e sopratutto tutti i nuovi donatori vengono vagliati con molti più esami rispetto a donatori abituali.



HLAB5701
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Re: Test HIV Donatori

Messaggio da HLAB5701 » venerdì 10 febbraio 2012, 2:31

skydrake ha scritto:Possono essere RELATIVAMENTE sicuri.

A tutti i donatori fanno firmare una dichiarazione dove è scritto esplicitamente che nelle settimane precedenti, nel periodo finestra, non hanno avuto comportamenti a rischio.
Chi dona lo stesso, dovrebbe effettuare una dichiarazione mendace ed è perseguibile penalmente.
Tieni conto che i test usati dall'AVIS sono volutamente over-sensibili e sopratutto tutti i nuovi donatori vengono vagliati con molti più esami rispetto a donatori abituali.
In particolare, è eseguita una HIV-PCR-RNA sul sangue di un donatore, e dovrebbe esser prassi per tutti, non solo per i nuovi.

La HIV-PCR-RNA è una metodica d'analisi progettata e destinata ad escludere in maniera pressochè completa la presenza di genoma riconducibile ad HIV nella 'sacca' di sangue donata dal donatore in questione.

Ciò detto, dato che non è garantibile che ciascuna sacca di sangue venga analizzata con tutti i crismi del caso, CONSIGLIO VIVAMENTE di astenersi chi si considera - per comportamenti - a rischio HIV ovvero altre mst, dalla donazione AVIS.

Autoescludersi dalla donazione non è, come può sembrare, un comportamento codardo.

Al contrario, è un comportamento ALTAMENTE RESPONSABILE, adottato da chi ha anche un minimo dubbio riguardo la propria situazione sierologica.

La nostra sezione del forum "Ho contratto l'HIV" è a piena disposizione delle persone che nutrono dubbi di qualunque genere - anche - riguardo le proprie caratteristiche di donatore AVIS.

Scrivete senza alcun problema, io o qualche altro volontario di questo forum vi risponderemo senza problemi, senza esitazione, e soprattutto senza stigmi di alcun genere.

Ricordate che AVIS compie analisi molto sofisticate su ciascun campione di sangue, a partire dal test ELISA per finire con HIV-RNA-PCR, ma che tutto ciò non può in alcun modo sostituire la responsabilità personale ovvero il senso etico/civico del donatore, specialmente a pochi giorni da un eventuale evento infettante.

Per questo motivo, invito CALDAMENTE i donatori AVIS a non falsificare in alcun modo la scheda/intervista che viene loro sottoposta al momento della donazione.

Se un DONATORE AVIS ritiene di aver avuto RAPPORTI A RISCHIO all'interno del periodo-finestra indicato dal questionario, non si astenga dal menzionarlo.
Ciò comporterà una (auto)-esclusione dalla donazione. Ma ciò costituisce un bene, una forma di tutela della salute pubblica.

Invito, personalmente ma anche a nome di HIVForum.info, qualsiasi donatore di sangue a postare i propri dubbi e le proprie incertezze in forum.

Operatori e volontari di specchiata esperienza risponderanno nel merito di una donazione di sangue, sentita l'esperienza occorsa al donatore.

Non permettete che un comportamento dubbio possa compromettere la salute del prossimo. Noi siamo qui per ascoltarvi.



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