RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Dedicato alle altre realtà che, a vario titolo, si occupano di HIV.
Puzzle
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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Puzzle » mercoledì 26 luglio 2023, 11:35

La diplomazia vaticana sembra molto ingenua.
Kirill è quello che incitava alla guerra santa. Kirill, risalendo questo post, lo conosciamo tutti per le sue crociate contro gay, sieropositivi e tutti i "mali" dell'Occidente. Inoltre è un fautore di questa guerra.

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uffa2
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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da uffa2 » mercoledì 26 luglio 2023, 11:46

inizio a pensare che quello che mettono a fumare nei turiboli non sia incenso...


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Dora
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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Dora » mercoledì 26 luglio 2023, 12:12

Puzzle ha scritto:
mercoledì 26 luglio 2023, 11:35
La diplomazia vaticana sembra molto ingenua.
Kirill è quello che incitava alla guerra santa. Kirill, risalendo questo post, lo conosciamo tutti per le sue crociate contro gay, sieropositivi e tutti i "mali" dell'Occidente. Inoltre è un fautore di questa guerra.
E ci rimangono male se gli ucraini li mandano al diavolo... Poveri cari.
Mai come in questa guerra, nei tempi moderni, è stato chiaro che la Chiesa cattolica non ha niente da dire sullo scenario geopolitico. Tornino a occuparsi delle anime delle loro pecorelle, ché ci fanno una figura meno miserabile.



Puzzle
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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Puzzle » giovedì 27 luglio 2023, 16:36

Dora ha scritto:
mercoledì 26 luglio 2023, 12:12
Puzzle ha scritto:
mercoledì 26 luglio 2023, 11:35
La diplomazia vaticana sembra molto ingenua.
Kirill è quello che incitava alla guerra santa. Kirill, risalendo questo post, lo conosciamo tutti per le sue crociate contro gay, sieropositivi e tutti i "mali" dell'Occidente. Inoltre è un fautore di questa guerra.
E ci rimangono male se gli ucraini li mandano al diavolo... Poveri cari.
Mai come in questa guerra, nei tempi moderni, è stato chiaro che la Chiesa cattolica non ha niente da dire sullo scenario geopolitico. Tornino a occuparsi delle anime delle loro pecorelle, ché ci fanno una figura meno miserabile.
...ma anche preoccuparsi del 5‰ che pare stia calando.



Puzzle
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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Puzzle » giovedì 27 luglio 2023, 16:37

uffa2 ha scritto:
mercoledì 26 luglio 2023, 11:46
inizio a pensare che quello che mettono a fumare nei turiboli non sia incenso...
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Dora » giovedì 15 febbraio 2024, 16:56

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I vaccini russi ... quanti ricordi ...


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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da uffa2 » giovedì 15 febbraio 2024, 17:40

se non fosse che è pieno di coglioni che ancora stanno a spiegarci di come Sputnik sì fosse un vaccino serio e sicuro... :-(


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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Dora » venerdì 16 febbraio 2024, 4:29

uffa2 ha scritto:
giovedì 15 febbraio 2024, 17:40
se non fosse che è pieno di coglioni che ancora stanno a spiegarci di come Sputnik sì fosse un vaccino serio e sicuro... :-(
Stavo pensando a una risposta articolata, ma questo breve thread dice già tutto:




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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da uffa2 » venerdì 16 febbraio 2024, 10:28

esatto...


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Re: RUSSIA – DOVE EPIDEMIA DI HIV/AIDS E NEGAZIONISMI DILAGANO

Messaggio da Puzzle » martedì 9 aprile 2024, 18:25

In Russia durante il Covid (secondo questo grafico di Mondadori) si sono vaccinati circa il 33% con lo Sputnik (contro il 97% degli Emirati Arabi che penso abbiano scelto il Pfizer). Non mi si venga a dire che la Russia è immensa e non potevano raggiungere tutti. La realtà è che i russi non si fidano. (Tempo fa avevo scritto riguardo a una amica russa, sieropositiva, fuggita, con un permesso di protezione internazionale in Grecia). Ora viviamo assieme e mi racconta molte cose. Mi dice spesso che non tornerà mai più in Russia, finché c'é Putin. Mi dice: "voi potete parlare, criticare, arrabbiarvi con i vostri governanti, noi no!" "Voi potete avere siti e blog dove scrivere qualunque cosa." "Voi potete andare in libertà all'aeroporto e in poche ore essere a Parigi, Berlino o Madrid, mentre noi dobbiamo sempre chiedere visti e permessi". A proposito dello sputnik, lei non si è mai vaccinata in Russia, ma qui accetta i vaccini. Da lei ho imparato che i russi possiedono due passaporti: il passaporto esterno (simile al nostro) e il passaporto interno per viaggiare dentro la Russia. Non parliamo molto di politica, sta imparando l'italiano a scuola, ha amiche ucraine e la sua vita si è concentrata in Italia, pur parlando correttamente inglese. Da ciò che mi racconta, dovremmo smettere di lamentarci dei nostri problemi.

Racconto i fatti miei, perché al contempo voglio raccontare chi fugge da quel Paese (ce ne sono tanti) che ritengo criminale e mafioso. E per chi fraintende, in Russia ci ho lavorato e abitato, per cui non odio i russi, anzi al contrario, odio il potere che li governa: Putin e tutto il suo entourage sono dei criminali.



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