Eh sì, con tutto questo analfabetismo di ritorno c'è poco da stupirsi se i ciarlatani trovano tanto seguito.Puzzle ha scritto:Però anche dietro la ciarlataneria c'è una logica: oggi ho letto che secondo l'ultimo rapporto Piaac dell'Ocse, gli italiani tra i 16 e i 65 anni si collocano all'ultimo posto su 24 paesi occidentali quando si parla di "competenze alfabetiche", la capacità cioè di "comprendere, valutare, usare ed essere impegnati nella lettura di testi scritti al fine di partecipare alla vita sociale e sviluppare conoscenza. Per dirla breve siamo i più ignoranti fra i paesi occidentali.
Però mi piacerebbe sapere se ci sono studi specifici che permettano di mettere in correlazione le scarse "competenze alfabetiche" con la disponibilità a dare fiducia agli stregoni, perché pare, invece, che il livello di studio degli antivaccinisti sia assai alto, che le baggianate su autismo e vaccini e in generale il pregiudizio contro i vaccini trovino seguito soprattutto nelle classi colte e affluenti.
Ma è anche possibile che all'alto livello di scolarizzazione non corrisponda un'effettiva comprensione delle ragioni della scienza. Anzi, sovente nelle persone con alta scolarizzazione trovi una grande arroganza intellettuale, che impedisce loro di comprendere che si sono formate opinioni sbagliate e le rende vittime del Dunning Kruger effect.