Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso!

Dedicato alle altre realtà che, a vario titolo, si occupano di HIV.
miki
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da miki » domenica 30 aprile 2017, 21:06

Rob
È giornata dura oggi e sicuramente mi sono espresso male ma il tuo concetto è esattamente ciò che intendevo.



Blast
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Blast » lunedì 1 maggio 2017, 13:39

Miki, la Roberta è una passionara, na specie de Gandhi gay :lol: :lol: :lol:


CIAO GIOIE

Gabriel81
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Gabriel81 » lunedì 1 maggio 2017, 13:58

Rob_Rob ha scritto:
Saro' io ma ste storie che il fare molto sesso e' associato ad un comportamento sbagliato non le capisco........ no, non lo e'......
e' sbagliato non farlo , invece, se si desidera farlo.
Rob condivido, però non possiamo negare che il vivere il sesso come se fosse l'unico obiettivo nella vita diventa una malattia, e questo vale per gay e etero (ma tra MSM è da ingenui non pensare che stiamo degenerando). Soprattutto il confine tra vivere una sessualità libera da taboo e degenerare in una dipendenza è sottile.
È esattamente come dici tu, il sesso è come mangiare, ma se si perde il controllo si diventa "obesi" anche di sesso.
Ho tanti amici che ormai non hanno altri entusiasmi al di fuori di chemsex, parties, gran canaria, Barcellona, Bruxelles e fanno questo a ripetizione, e tutto mi sembrano tranne che persone felici, ma in realtà depresse e sole.
Per cui, PreP è fondamentale come diritto civile per tutti e va lottato per questo, meno d'accordo ad associarla a motivazione di sesso libero e gay perché tutto mi sembra tranne che un esempio di felicità e realizzazione raggiunta.


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Triumeq85 » lunedì 1 maggio 2017, 14:04

Quoto Gabriel, ragionamento serio, centra perfettamente l'obiettivo!

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miki
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da miki » lunedì 1 maggio 2017, 14:14

Ma ovvio ragazzi.
Mai sentito parlare delle dipendenze? Non esistono sono quelle da droghe. .. c'è quella da internet ad esempio ("IAD") o da videogiochi o appunto, dal sesso... ormai sono a tutti gli effetti "condizioni trattabili" a livello psicologico Come ogni altra dipendenza...

Abbraccio
Miki

Ps Blast mi fai morire!!!



Gabriel81
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Gabriel81 » lunedì 1 maggio 2017, 14:29

miki ha scritto:Ma ovvio ragazzi.
Mai sentito parlare delle dipendenze? Non esistono sono quelle da droghe. .. c'è quella da internet ad esempio ("IAD") o da videogiochi o appunto, dal sesso... ormai sono a tutti gli effetti "condizioni trattabili" a livello psicologico Come ogni altra dipendenza...

Abbraccio
Miki

Ps Blast mi fai morire!!!
Miki è esattamente quello che dicevo, dipendenze, e nascono dal voler vivere solo la propria sessualità da soddisfarla in ogni momento, e nella nostra comunità ormai stanno degenerando per cui non mi sento di dire che sono situazioni così "facilmente trattabili" a livello psicologico perché non sono casi isolati ma di massa, ci vogliono dei movimenti sociali a supporto, ma questo è off topic (per chi non lo avesse letto ancora a me è piaciuto the velvet rage, che parla delle motivazioni anche di questo).


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Rob_Rob
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Rob_Rob » lunedì 1 maggio 2017, 16:02

Le dipendenze si creano anche quando qualcosa e' sentito come taboo o peccaminoso etc etc.

Dunque evitare le associazioni sesso/peccato, bravo ragazzo o pu77ana , o qualcosa che gli somiglia, e' sicuramente necessario.

Descrivere gli estremi come bulimia o sex addiction (sebbene esistenti) mi sembra focalizzarci su una piccola proporzione di soggetti.
Avere 1 partner a settimana (statistiche californiane) non mi sembra che si possa additare come sex addiction (per i bigotti yes) come mangiarsi una fetta di torta a settimana non mi sembra si possa dire bulimia o nutrition disorder.



Blast
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Blast » lunedì 1 maggio 2017, 16:38

No infatti. Il mio coinquilino ad esempio se ne fa 2 diversi al giorno. Quando gli vengono malattie tipo le piattole, lo vedi che fa il trattamento in bagno e nel frattempo che l'aftir agisce (10 minuti) sta già organizzando con qualcun altro a che ora farlo venire a casa. Poi ogni giorno va in autogrill a fare bocchini e seghe, e resta sempre collegato su tutte le chat (grindr, gayromeo, scruff, hornet, ecc) da due cellulari diversi 24 ore su 24. Resta fino all'una di notte a chattare e riattacca alle 7 di mattina appena si sveglia (sento i messaggi che gli arrivano), e non ha più gusti sessuali (si fa chiunque, basta che abbia un pisello). Inoltre, per avere più chance, cambia il GPS in modo da posizionarsi in diverse zone della città (ogni giorno cambia zona). E il bello è che non ha l'HIV, mentre io povera str0nza sì ahahahhahahahahahhaha
Ecco, lui è sex addicted, e avrebbe bisogno di cure serie (glie l'ho anche detto ma essendo malata non accetta di avere una patologia seria).... 1 a settimana non è poi da malati di sesso. Dipende sempre dalla motivazione che spinge una persona a fare sesso (se è davvero desiderio sessuale o una forma per combattere ansie e frustrazioni).


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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Gabriel81 » lunedì 1 maggio 2017, 16:56

Rob non è il senso del discorso e non è una questione di statistiche e numero di partner ma di sensibilità di quello che succede nella nostra comunità (e non ci credo che in California non sia così perché ho altri amici in America). Il senso di addiction sta in una ricerca ormai continua del sesso (tramite chat, vacanze esclusivamente tematiche, feste, droghe, etc) e non nel numero di partner che alla fine concretizzi (sarebbe davvero riduttivo), che sfocia in un profondo senso di solitudine, frustrazione ed autolesionismo (oltre ad un narcisismo sfrenato). Io stesso mi rendo conto che ci sono momenti in cui più cerco sesso più diventa un chiodo fisso e soprattutto alla fine non sono né più soddisfatto ne felice.
Figurati se faccio un discorso bravo chi non scopa e demone chi lo fa, e si becca pure l'hiv; per me il giusto e lo sbagliato sta nei comportamenti umani e non nella sessualità (ovviamente). Quello che dico è che il libertinismo sessuale va accompagnato da movimenti sociali e supporto di comunità altrimenti, come sta accadendo, va fuori controllo (e anche in questo caso il punto non è che si diventa tutti demoni ma persone infelici e con problemi psicologici, un peccato). I rapporti umani stanno diventando sempre più disumani (e questo vale per tutti) per cui cerchiamo di recuperare qualcosa.
PreP sacrosanta, ritornando sul topic, associata però ad un concetto di libertà di amare come si vuole, salute e prevenzione per tutti, è di "care" non solo di noi stessi ma anche dei nostri partner.


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Gabriel81
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Re: Manifesto della prevenzione HIV: vogliamo la PrEP adesso

Messaggio da Gabriel81 » lunedì 1 maggio 2017, 16:57

Blast ha scritto:No infatti. Il mio coinquilino ad esempio se ne fa 2 diversi al giorno. Quando gli vengono malattie tipo le piattole, lo vedi che fa il trattamento in bagno e nel frattempo che l'aftir agisce (10 minuti) sta già organizzando con qualcun altro a che ora farlo venire a casa. Poi ogni giorno va in autogrill a fare bocchini e seghe, e resta sempre collegato su tutte le chat (grindr, gayromeo, scruff, hornet, ecc) da due cellulari diversi 24 ore su 24. Resta fino all'una di notte a chattare e riattacca alle 7 di mattina appena si sveglia (sento i messaggi che gli arrivano), e non ha più gusti sessuali (si fa chiunque, basta che abbia un pisello). Inoltre, per avere più chance, cambia il GPS in modo da posizionarsi in diverse zone della città (ogni giorno cambia zona). E il bello è che non ha l'HIV, mentre io povera str0nza sì ahahahhahahahahahhaha
Ecco, lui è sex addicted, e avrebbe bisogno di cure serie (glie l'ho anche detto ma essendo malata non accetta di avere una patologia seria).... 1 a settimana non è poi da malati di sesso. Dipende sempre dalla motivazione che spinge una persona a fare sesso (se è davvero desiderio sessuale o una forma per combattere ansie e frustrazioni).
Ecco, esattamente quello che cercavo di spiegare, e non è assolutamente un caso raro anzi.


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