LE IENE: Servizio "VOGLIO PRENDERE L'HIV"

[Keanu]

A prescindere dalla scarsissima informazione dei giornalisti e dell'inviata delle iene in particolare, sulla malattia e sull'azione dei farmaci antiretrovirali,dei benifici di stamina e le intenzioni del Sig. Vannoni,a prescindere dal solito luogo comune gay= hiv e di tutte le cose di cui avete parlato, qualche merito questo servizio ce l'ha:
1) un po' di terrorismo psicologico fa bene, perché le persone e i giovani alle prime esperienze soprattutto ,che guardano il programma ,devono riflettere e non abbassare la guardia. Le parole d'ordine sono RISPETTO per la vita altrui,PRESERVATIVO ,se si sceglie la promiscuità sessuale ,o ASTINENZA.
2) I social network non dovrebbero permettere queste cose e se le permettono vanno eliminati.Che poi queste persone negli incontri occasionali non si proteggano è un altro conto,non si possono fermare in concreto e sta solo alla loro coscienza fare sesso con prudenza e intelligenza. Ma addirittura permettere che internet faciliti incontri di questo tipo mi sembra un crimine contro l'umanità intera che vuole debellare il male,verso chi è malato e sta soffrendo e verso chi è già morto a causa del virus,fancendolo morire una seconda volta.
La sconfitta dell'hiv,che è ancora lontana,ricordiamolo, non pesa solo sugli scienziati che si stanno impegnando in tal senso da decenni,ma richiede l'impegno di tutti. Come? evitiamo che si diffonda ulteriormente e faccia altri danni,gli stumenti ci sono e non abbiamo a che fare con un virus altamente infettivo come Ebola. A me non interessano i risvolti psicologici di queste persone,il loro rapporto con il sesso e via dicendo,è affar loro e dovrebbero farsi curare da uno psichiatra. Ognuno di noi,maschio o femmina,etero o gay,giovane o vecchio,sudafricano o kazako,se ha un briciolo di coscienza e di civiltà, ha il dovere morale e civile di contribuire nel suo piccolo a fermare questa pandemia orribile,anziché cercare a tutti i costi di ammalarsi, per poi pesare sul badget sanitario del proprio paese.Se non entri in quest'ottica,sei un criminale e basta!

[sonounatigre]

ciao e un abbraccio a tutti e tutte!
(vi leggo sempre ma mi loggo poco...)

ho visto il servizio giusto ora, rilanciato dalla discussione.
abbastanza agghiacciante, e concordo con diverse osservazioni.
per esempio, che la piattaforma di gayromeo dovrebbe bandire questo genere di cose - anche perché si fanno alfieri del safer sex.
in media le iene non sono giornalisti professionisti, e in questo modo sfuggono a qualsiasi "regola" dell'ordine dei giornalisti - ammesso che ce ne sia rimasta qualcuna, anzi, questo è esattamente la prova che da questo punto di vista l'odg serve a molto poco.
e su altre questioni, per esempio il caso stamina/vannoni, le iene hanno risposto, interpellate direttamente: "ah, ma noi stavamo solo raccontando una storia".
e questo tipo di fenomeni di comunicazione non fa che alimentare la logica per cui poi si diffondono gli aneddoti sulla trasmissione di HIV con le pinzette per le unghie, o per cui c'è gente che chiede: "ho toccato un capezzolo con il glande, aiuto!"
o ancora, per cui si dà credito a cose come il bicarbonato che guarisce dal tumore, o all'ebola che arriva con i barconi attraversando il canale di sicilia...

non lo trovo neppure "sano" terrorismo psicologico. il terrorismo psicologico è la pubblicità con l'alone rosa degli anni ottanta, e non so quanto possa servire - per esempio, si arriva a sentire un uomo maturo che "serenamente" dice, non ne posso più di dover fare tutta questa attenzione, della paura...

sarebbe stato molto meglio aggiungere un'intervista sensata, pacata, chiara, con un bravo infettivologo e con qualche associazione. e già che c'erano, potevano agganciarsi alla prossima ricorrenza dell'1 dicembre per rilanciare richieste di campagne educative sensate e mirate.

mah. non rimpiango di non aver più la tv, ecco.

[mathias]

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[segugio82]

Ciao SonoUnaTigre,
concordo con quanto hai detto in tutto e per tutto.

E...bel nick! Mi piacciono le persone che hanno grinta

[Barney]

È' verissima e ancor più diffusa in Germania e nord Europa...

[mathias]

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[Dora]

non lo trovo neppure "sano" terrorismo psicologico. il terrorismo psicologico è la pubblicità con l'alone rosa degli anni ottanta, e non so quanto possa servire - per esempio, si arriva a sentire un uomo maturo che "serenamente" dice, non ne posso più di dover fare tutta questa attenzione, della paura..

Se vivessimo in un Paese meno bigotto, se avessimo tutti meno smania di giudicare i comportamenti sessuali degli altri ... Io mi chiedo, forse, se a chi è così stanco di avere paura, sì ... se gli offrissimo la PrEP ... forse cesserebbe di desiderare l'HIV e di vederlo, infine, come una liberazione?
Certo, la mente umana è complicata e tanti possono inseguire l'HIV per le ragioni più diverse. Ma chi lo fa per paura, perché di proteggersi non ne può proprio più ... Forse ...

[Barney]

L'errata percezione e informazione di pensare di poter far dopo sesso bareback indistintamente con tutti?
Uno spirito e istinto autodistruttivo presente in molti uomini e donne? Alla fine questi li metto comunque alla pari di quelli che si impasticcano il sabato sera o di quelli che fanno corse clandestine in macchina
Il brivido della trasgressione? La voglia di rompere?
Non saprei.. Io però ti dico una cosa: sono sieropos per un condom rotto ma dalla diagnosi ad ora ho fatto più sesso che in 5 anni dal Coming out
Vivo il sesso con la stessa consapevolezza dei rischi, aggiungendo allo scrupolo di proteggere me pure quello di proteggere il partner, però il sesso e ogni contatto fisico per me ora è molto più libero e godereccio
Mi lascio molto più andare e lo faccio senza rimorso o crisi di ansia dopo
Io per anni ho vissuto nel terrore di infettarmi e ora che ci sono dentro è un po' come se 'non avessi più nulla da perdere'
Non voglio considerarmi al pari di sta gente o difenderli però forse c'è in loro qualcosa che va analizzata in quel grandissimo rompicapo della psiche umana
Io ti dico che son passato dall'Aver paura di sterili preliminari al riuscirmi a godere a pieno ora una bellae sana scopata anche solo fine a se stessa
Se devo trovar un vantaggio nell'aver contratto il virus è proprio nel modo in cui vivo ora il sesso
La fobia non è servita a proteggermi, ho perso i punti di riferimento sui reali rischi e nella mia ottica tutto era diventato pericoloso
Avrei potuto educarmi meglio prima ma sono sicuro che al di fuori di una relazione monogama e fedele la paura e lo spettro di questo virus me lo sarei portato sempre dietro

[Barney]

Ora me lo porto dietro concretamente invece
Almeno ho un problema reale di cui preoccuparmi ahahah

Scherzo, devo ironizzarci

[Barney]

Proteggersi però è una base fondamentale non solo per hiv, Dora...