STREGONI, CIARLATANI, FUFFARI. O DEL MONDO ALLA ROVESCIA

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Ho pensato la stessa cosa. Dopotutto i maggiori denialisti sono stati americani e virologi affermati (Duesberg) il premio nobel Kary Mullis e molti altri. La morte di Christine Maggiore e della figlia ha fatto scalpore, come indice di una ideologia sbagliata nella comunità di sieropositivi, ma Duesberg (ricordo) disse che la sua morte era dovuta a causa della sua dipendenza alla cocaina e non ritrasse mai quella sua affermazione. Quanti gli hanno creduto? Il suo terribile libro è ancora in commercio. Successivamente le dichiarazioni del vecchio Montagnier, anch'esso premio nobel, con le sue teorie sulla memoria dell'acqua, probabilmente già in preda alla demenza, hanno favorito i negazionisti. Il Montagnier fuori di testa disse che l'hiv si può trasmettere anche con un bacio.

Fortunatamente i nostri denialisti erano medici di second'ordine (Franchi) che non hanno attecchito allo stesso modo, anche se posso confermare due persone conoscenti, che dieci anni fa hanno rifiutato la terapia e sono morte.

Storie che conosciamo, cara Dora, ma penso vadano ripetute perché i giovani sieropositivi non intraprendano la strada sbagliata.

[Dora]

Fortunatamente i nostri denialisti erano medici di second'ordine (Franchi) che non hanno attecchito allo stesso modo

Purtroppo non è così: c'era anche Ruggiero, che era medico e professore ordinario all'università di Firenze, oltre che membro del board di Rethinking AIDS, la più grande associazione a delinquere del negazionismo dell'AIDS.
Se è stato sanzionato dall'Ordine dei medici e ha dovuto lasciare l'università e riparare all'estero e oggi è un semplice spacciatore di pozioni magiche come ce ne sono tanti in giro per il mondo, senza più agganci accademici, è solo grazie a noi - una delle cose di cui vado fiera nella mia vita.

E adesso torna questo rigurgito del passato, Rebecca Culshaw. E pubblica le sue schifezze non presso un editore di nicchia in qualche lingua inaccessibile, ma in inglese e presso uno dei più grandi editori del mondo.
E mi si riaprono ricordi sull'editore Frontiers e sull'articolo di Patricia Goodson.

Frontiers in Public Health e gli obblighi dell'open access

In questo momento, quello che resta del movimento negazionista dell'HIV/AIDS sta sicuramente gongolando, perché ha segnato un punto importante, proprio in una fase storica di completo disarmo del piccolo gruppo di scienziati e attivisti che l'hanno contrastato.
Non è un bell'episodio ed è ricco di implicazioni che dovrebbero allarmare tutti.
Dovremo continuare a seguire l'evolversi della vicenda.

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Ahinoi...
Erano decenni che non si vedeva un editore “serio” pubblicare una simile roba. Solitamente la letteratura negazionista/cospirazionista è relegata all’editoria specializzata in UFO, Nostradamus, chakra, cristalli, omeopatia previsioni astrologiche e fuffa simile.
Simon&Schuster, invece, è un marchio quasi centenario e fa parte di un colossale gruppo di comunicazione quale Paramount Global, è come dire che un “autore” passa dall’essere pubblicato da “edizioni mediterranee” a Rizzoli: il letame non cambia, ma la sua credibilità sì: trovi il libro nelle librerie “vere” e non solo in quelle dove vendono anche il kit per evocare il demonio, e il marchio dell’editore, con il peso della sua storia aggiunge immeritata credibilità al letame, un po’ come il “l’ho visto al TG1” del nostro passato.
È strano, è molto strano che un titolo così “di nicchia” sia passato e dà da pensare: probabilmente non è un caso, forse qualcuno ai piani alti ha di queste convinzioni, del resto già in passato le convinzioni individuali sono state il lasciapassare per ogni veleno sui media.
In un periodo di complottismi e negazionismi che riprendono fiato, ci mancava solo che qualcuno resuscitasse il letame dei negazionisti dell’AIDS.

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c'era anche Ruggiero, che era medico e professore ordinario all'università di Firenze, oltre che membro del board di Rethinking AIDS, la più grande associazione a delinquere del negazionismo dell'AIDS.

Quando citavo medici di second'ordine, rispetto agli USA, pensavo a Kary Mullis, negazionista e premio Nobel, anche se non vuol dire niente come nel caso di Montagnier.

Ma ne approfitto per segnalare un altro sito di cianfrusaglie (che ho trovato "linkato" su un giornale italiano): https://ippocrateorg.org/

[Dora]

ne approfitto per segnalare un altro sito di cianfrusaglie (che ho trovato "linkato" su un giornale italiano): https://ippocrateorg.org/

Sì, sono un'organizzazione che è un concentrato di no-vax e fuffa assortita, che ha avuto il suo momento "di gloria" con le cure domiciliari contro il Covid.
Leggevo proprio ieri che vogliono fondare una loro "rivista scientifica autorevole" ( ). Si vede che non gli sono bastati i danni che hanno fatto in questi anni.

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ne approfitto per segnalare un altro sito di cianfrusaglie (che ho trovato "linkato" su un giornale italiano): https://ippocrateorg.org/

Sì, sono un'organizzazione che è un concentrato di no-vax e fuffa assortita, che ha avuto il suo momento "di gloria" con le cure domiciliari contro il Covid.
Leggevo proprio ieri che vogliono fondare una loro "rivista scientifica autorevole" ( ). Si vede che non gli sono bastati i danni che hanno fatto in questi anni.

Mamma mia, non si riesce a postare una "primizia" che già la conosci.

Qui localmente vengono pubblicizzati (da coloro che si ritengono "eredi morali" di Pacifico Valussi, grande giornalista friulano dell'800 che si sta rivoltando nella tomba) film disastrosi: https://www.ilgiornalediudine.com/crona ... a-vaccino/
(Antonio Miclavez lo conosco personalmente e nell'articolo viene definito medico, mentre è stato radiato dall'Ordine)

Lo stesso giornale, se lo sfogli, è estremamente critico nei confronti dei vaccini covid, anche elencando i (presunti) morti da vaccino.

Queste pubblicazioni locali le ritengo pericolose, perché restano conosciute solo a piccoli territori e sfuggono alla critica. Penso ce ne siano molte in Italia.

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E a proposito dell'università di Firenze, (dove operava Ruggiero) ti posto questa, come simbolo di serietà di quella struttura:

[Dora]

Queste pubblicazioni locali le ritengo pericolose, perché restano conosciute solo a piccoli territori e sfuggono alla critica. Penso ce ne siano molte in Italia.

Un'infinità. Senza nessun controllo, spargono fake news, truffe, ciarlataneria in ogni angolo della rete. È un problema enorme e - temo - di difficilissima soluzione.

E a proposito dell'università di Firenze, (dove operava Ruggiero) ti posto questa, come simbolo di serietà di quella struttura

Ahahah che burloni!

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I giudici di Cagliari hanno capito quanto siano pericolose queste persone: https://www.repubblica.it/cronaca/2023/ ... 9-P7-S1-T1

(Una sentenza simile, mi sembrava doveroso postarla)

[Dora]

I giudici di Cagliari hanno capito quanto siano pericolose queste persone: https://www.repubblica.it/cronaca/2023/ ... 9-P7-S1-T1

(Una sentenza simile, mi sembrava doveroso postarla)

Ne ho parlato qui stamattina, perché gli ultrasuoni hanno molto a che vedere con Ruggiero, che non posso escludere sia uno degli "ispiratori" del disastro combinato da Alba Puddu:

La magia degli ultrasuoni - di cancro, ergastoli e cattivi maestri